Sant’Agata de’ Goti è senza dubbio alcuno uno dei borghi più belli e suggestivi della Campania, scrigno di tesori e bellezze paesaggistiche, architettoniche, storiche. Qui la natura è stata davvero generosa ed è uno spettacolo meraviglioso ammirare il suo centro storico che si erge su una sorta di terrazza tufacea con alle spalle il fiero e bonario Monte Taburno che sembra quasi ammirare dall’alto cotanta bellezza. Questo borgo per me è uno dei luoghi del cuore, chi mi legge, sa bene che spesso e volentieri torno qui per immergermi nella bellezza e nei prodotti fantastici di questo angolo di Sannio che si trova proprio al confine con il casertano.
Sant'Agata de Goti - Il centro storico dal Ponte sul Martorano
E’ bello fare un salto a Sant’Agata de’ Goti in ogni periodo dell’anno, anche in pieno Agosto, come è capitato a noi. Siamo tornati qui a Ferragosto e ci siamo fermati a pranzo all’Agriturismo Amaranto. Adoro questo indirizzo e ci torno appena posso. Adoro la passione che Angela Ascierto e Salvatore mettono nel loro lavoro, adoro la loro cucina realizzata con una scelta sapiente dei prodotti e materie prime, tutte stagionali e provenienti in gran parte dall’Agriturismo stesso, una cucina contadina nell’accezione più alta e bella del termine: le verdure, le conserve, i salumi, i formaggi, le paste fatte in casa e l’ottima carne.
Amaranto Agriturismo è un bel villino in stile Liberty, ristrutturato a regola d’arte immerso in una gradevole campagna. Siamo a pochi Km dal centro storico di Sant’Agata de’ Goti che si può ammirare anche da qui.
Amaranto Agriturismo. Sant'Agata de Goti - Insegna Esterna
Angela insieme alla sua famiglia, porta avanti con passione e cura questo progetto. Sono riusciti a ridare vita a quella che era l’antica casa e proprietà dei nonni, creando qualcosa di magico e ancestrale. Qui ci sono “good vibes”, c’è energia positiva e l’ambiente fa da cornice ad una cucina che non delude mai le attese. L’agriturismo presenta ben 3 ambienti all’interno, con due sale. L’arredo è semplice ma curato, qua e là alle pareti ci sono oggetti della vita contadina che fu. Da Amaranto ci si può anche fermare a dormire, ci sono infatti al piano superiore delle camere per gli ospiti e un totale di 14 posti letto. Amaranto Agriturismo è il luogo ideale per trascorrere una notte o qualche giorno di tranquillità nella pace della campagna a pochi km dal borgo antico di Sant’Agata de' Goti, gustando un’ottima cucina contadina locale.
Trattandosi di un giorno festivo c’è un menù fisso molto interessante che vede come protagoniste verdure e materie prime di stagione. Prima dell’antipasto ci servono il buon pane locale ed un aglianico davvero ottimo. Ecco l’antipasto Amaranto che prevede una serie di piatti e proposte con salumi, formaggi e verdure di stagione in gran parte provenienti dallo stesso agriturismo. Ecco un piatto con un meraviglioso prosciutto crudo stagionato 18 mesi in cantina, una scaglia di parmigiano 36 mesi, una profumata e fragrante montanara classica, un intrigante primo sale nobilitato da una mostarda di lime e zenzero. Nota di merito per il prosciutto davvero notevole e per la montanara dal sapore rustico e sincero.
Antipasto Amaranto
Continuiamo con un piatto davvero interessante: insalata della mietitura, era in pratica la colazione che a metà mattina facevano i contadini un tempo quando andavano a mietere il grano. Un' insalatina fresca, estiva e colorata con pomodori bio, origano di montagna, cipolla bianca bio, sedano e olio Evo Amaranto. Questa insalata ci è piaciuta davvero tanto. Più tardi lo chef Salvatore mi racconterà che il piatto originale completo prevedeva anche un uovo fritto. Mi ha promesso che me lo farà assaggiare nella sua versione originale. Torneremo a breve per provare….
Insalata della mietitura
Sorprendente e aromatica la verza marinata con il suo gusto deciso (grazie anche alla presenza della cipolla).
Verza marinata
I sott’oli della casa sono paradisiaci (consiglio vivamente di comprarli se li trovate in vendita da Amaranto). Qui c’è la tradizione ed il vero sapore contadino, verdure bio, coltivate da loro, essiccate e poi messe sott’olio e aceto. Che bontà….
Sott'oli della casa
Con i peperoni beneventani fritti con patate e salsicce raggiungiamo vette altissime. Qui avrei fatto volentieri il bis.
Peperoni beneventani fritti con patate e salsiccia
L’antipasto di Amaranto Agriturismo ti permette di fare un percorso tra prodotti e materie prime genuine, espressione della cucina contadina locale. Il menù fisso di Ferragosto prevede anche due primi. La calamarata con zucchine in tre consistenze, guanciale crusco e caciocavallo di Agnone mi ha conquistato. Piatto perfetto, giusto l'equilibrio, con la dolcezza delle zucchine (super le chips di zucchine fritte) che si sposavano a meraviglia con la nota sapida del caciocavallo di Agnone, a chiudere il tutto la croccantezza del guanciale crusco. Complimenti caro Salvatore, davvero un fantastico primo, tra le altre cose anche ben presentato. Chapeau....
Calamarata con zucchine in tre consistenze, guanciale crusco e caciocavallo di Agnone
Non da meno le profumate e gustose sfoglie di lasagnette stese rigorosamente a mano (si vede e si sente..) con funghi porcini del Taburno, provola e salsiccia. Anche qui per poco non ci è scappato il bis….
Sfoglia di lasagnette stese a mano con funghi porcini del Taburno, provola e salsiccia
Immancabile poi la tradizionale brace di Ferragosto. Un tris di carni deliziosamente grigliate: agnello, entrecote di scottona e costina. Da sottolineare come qui da Amaranto Agriturismo la carne sia sempre eccellente. Della brace di ferragosto mi sono rimaste nella memoria l’entrecote di scottona, saporita e profumata e la costina, prima marinata e poi arrostita, delicata, morbida, in una parola: divina…. Accompagniamo la carne con una bella e fresca insalata di campo.
Tris alla brace
Chiudiamo in dolcezza con dadini di anguria e gelato artigianale (nel mio caso alla nocciola). Ottimo binomio, freschezza e dolcezza insieme.
Anguria e gelato artigianale
Faccio due giri di limoncello di loro produzione (ottimo). E chiudiamo così il nostro pranzo. Il costo del menù di Ferragosto da Amaranto Agriturismo è stato di 40 euro a persona. 20 euro invece il costo per il menù bambini. Soldi decisamente ben spesi.
Amaranto Agriturismo è stata una meravigliosa conferma. La location è suggestiva: un villino in stile liberty immerso nella campagna con un bel cortiletto e patio esterno in legno dove durante la stagione calda si può pranzare o cenare all’aperto. La cucina di Amaranto è notevole, i piatti sono ben studiati e convincenti. Da Amaranto trovi una cucina della tradizione contadina ben eseguita e realizzata con prodotti selezionati e materie prime provenienti quasi del tutto dall’agriturismo stesso come le conserve, l’olio Evo, le passate di pomodoro. Il prosciutto di cantina è paradisiaco, tra gli antipasti non perderti i loro sott’oli e i peperoni beneventani fritti con patate e salsiccia, goduriosi e saporiti. La calamarata con zucchine in tre consistenze, guanciale crusco e caciocavallo di Agnone è il piatto che mi porto nel cuore. Ottima la carne alla brace. Giusto il rapporto qualità- prezzo. Complimenti ad Angela Ascierto, anima e motore di questo luogo e a Salvatore, chef talentuoso e grande conoscitore di prodotti e materie prime. Il servizio è veloce ed informale. Piccola curiosità legata al nome di questa struttura. Qualcuno potrebbe pensare che Amaranto si riferisca al colore, ma non è così, amaranto è anche una pianta spontanea che cresce nelle campagne santagatesi e che si fa notare per le sue sfumature. Amaranto Agriturismo a Sant’Agata de’ Goti si conferma nella nostra guida sul web, tra quelli che sono a parer nostro gli agriturismi da non perdere in Campania. Garanzia assoluta.
Amaranto Agriturismo
Contrada San Paolo
Sant’Agata de’Goti (Bn)
Tel. 327 452 4981
Visita il sito web di Amaranto Agriturismo