Gianni, napoletano (vomerese), eredito dalla discendenza materna la passione enogastronomica. La mamma mi ha formato e fatto crescere con i sapori e le ricette della grande cucina tradizionale partenopea.
Amo i sapori e gli odori, il buon vino, il mare, la musica, lo sport. Mi divido tra l' Emilia Romagna e la Campania per lavoro e per gli affetti. Condivido pienamente lo spirito dei Templari e spero di essere utile a questo progetto meraviglioso. Il tutto per voi amici. Leggete le mie recensioni e passate parola. W i Templari del Gusto !
Cetara è uno dei miei posti del cuore. Appena posso scappo qui in Costiera amalfitana in questo meraviglioso borgo marinaro e uno dei miei indirizzi preferiti dove fermarmi a pranzo o cena è Alici come prima. Il locale è centralissimo, si trova sul corso principale a poche centinaia di metri dalla famosa spiaggia.
Dentro c’è una sala con un arredamento semplice e sobrio con pareti nelle tonalità del verde marino e un fuori un gradevole dehors con tavolini e sedute. Ci accomodiamo all’esterno, siamo in due. Il menù è interessante presenta poche ma studiate proposte: quattro antipasti, cinque proposte di primi, e i secondi il cui numero varia sempre anche in base alla disponibilità del pescato.
Noi ordiniamo una minerale e una bottiglia di Jacur Extra dry dell’azienda Bernardi. Un bel prosecco, un vino spumante ottenuto con metodo Charmat. Una bella bollicina che accompagnerà il nostro pranzo.
Si comincia, ordiniamo tre antipasti. Ecco delle meravigliose bruschette con burro e alici di Cetara (immancabili e deliziose). Inutile dire che il binomio del burro con la sua grassezza e la sua morbida dolcezza e con le sapide e profumate alici è uno dei migliori che ci possa essere. Semplicemente fantastiche.
Bruschetta con burro e alici di Cetara
E che dire del tortino di melanzane, alici e provola affumicata di Tramonti servita con una crema di datterino giallo? Equilibrato e riuscitissimo anche questo.
Tortino di melanzane alici e provola affumicata
A chiudere il giro di antipasti un tortino di pesce azzurro in crosta in crosta con una riduzione di sedano e zest di limone. Interessante la nota croccante del tortino.
Tortino di pesce azzurro in crosta con riduzione di sedano e zest di limone
Ci godiamo il nostro bel pranzo chiacchierando e sorseggiando il nostro prosecco. Intanto arrivano i primi. Abbiamo deciso di prendere due primi a testa. Si comincia con un classico: gli spaghettoni alle vongole, fatti davvero come Dio comanda. Buonissimi, perfetta la cottura della pasta e saporite le vongole.
Spaghettoni alle vongole
L’altro piatto ci ha sorpreso piacevolmente: i conchiglioni ripieni di crema di patate e colatura su fonduta di provola affumicata di Tramonti. Bella l’idea, riuscito l’abbinamento e piacevoli da mangiare. Nel frattempo le bottiglie di prosecco passano a due. Di tanto in tanto lo chef Stefano Cavaliere esce dalla cucina e si intrattiene con gli ospiti per vedere che tutto vada bene e soddisfare qualche curiosità.
Conchiglioni ripieni di crema di patate e colatura su fonduta di provola
Desideriamo anche un secondo, prendiamo un filetto di palamita scottato con una salsa balsamica. Ho trovato il pesce freschissimo, delizioso, cucinato in modo semplice. Altra carta vincente. Si sa che quando la materia prima è buona meno si lavora e meglio è.
Filetto di palamita scottato con salsa balsamica
Chiudiamo con un bel dessert, un gelato in crosta su crema di limoni della costiera. E ancora amaro e caffè. Una delle particolarità qui da Alici come prima, è che il caffè a fine pasto te lo servono nella moka.
Gelato in crosta su crema al limone della costiera
Chiediamo il conto e paghiamo per 3 antipasti a testa, due primi a testa, un secondo e un dessert a testa 60 euro a persona (vini esclusi). Corretto il rapporto qualità prezzo.
Alici come prima a Cetara è uno dei miei posticini di riferimento. Appena posso faccio un salto a Cetara (posto che adoro) e mi coccolo pranzando o cenando da loro. Il locale è centrale, si trova sul Corso principale a poche centinaia di metri dalla spiaggia. L’atmosfera è quella rilassante e informale delle osterie marinare. La location è semplice e invita alla convivialità. Vengo qui da anni e ho notato una qualità sempre crescente e anche una maggiore attenzione all’impiattamento (per la serie anche l’occhio vuole la sua parte). Le proposte di cucina sono convincenti, le materie prime e i prodotti sono eccellenti, il pesce freschissimo. Meravigliosi gli spaghettoni alle vongole o con la mitica colatura di alici.
Lo chef Stefano Cavaliere ha talento e la cosa che mi piace molto è che appena può, esce dalla cucina per interagire con i clienti e controllare che tutto vada per il meglio. Talento, passione, bravura e umiltà i suoi tratti distintivi. Il rapporto qualità prezzo è corretto. Il personale è giovane e dinamico, il servizio è preciso e l’accoglienza fantastica. Come mangiare a casa di vecchi amici. Indirizzo consigliato.
Alici come prima
Corso Garibaldi, n.9
Cetara (Sa)
Tel. 089 261333
Visita la pagina Fb di Alici come prima
Ritorno sempre volentieri alla Taverna Brudi a Pozzuoli da Dino. Anche per noi Templari del Gusto la Taverna Brudi è indirizzo noto, ci siamo già stati in passato. Arrivare qui è molto semplice, siamo in pratica non lontano dall’uscita di Pozzuoli Via Campana della tangenziale in Via Artiaco. Anche parcheggiare non sarà un problema infatti la struttura è dotata di una parcheggio custodito.
Siamo un gruppo di amici e abbiamo prenotato il tavolo per la nostra cena. Ci accoglie l’oste Dino sempre sorridente e gentile. Il locale è come lo ricordavo, accogliente, caldo: una taverna di mare luminosa e curata che invita alla convivialità, richiami marinareschi qua e là e sulle pareti, tavoli con simpatiche e tradizionali sedie colorate. C’è anche uno spazio esterno per le calde giornate nella bella stagione.
Taverna Brudi - Ingresso ed esterno
Ci si affida a Dino che ci spiega nel dettaglio le proposte. Non c’è un menù alla carta perché i piatti cambiano continuamente in base alla disponibilità dei prodotti e del pescato. Da bere prendiamo una minerale e una bottiglia di prosecco Valdobbiadene della cantina Villa Sala, ideale per la nostra cena.
Cominciamo con gli antipasti che cambiano continuamente in base alla disponibilità dei prodotti e del pescato, sono vari assaggi (antipasti freddi e caldi). Un susseguirsi di proposte davvero intriganti. I friarielli con calamari (molto buoni), un sautè di lupini con crostini, gustoso sapido al punto giusto, meraviglioso …
Sautè di lupini con crostini
La parmigiana di melanzane con tonno al naturale, provola e parmigiano, fantastica. Questa parmigiana è uno spettacolo, incredibile l’abbinamento delle melanzane col tonno, profumato e voluttuoso il pomodoro che mi ha costretto alla scarpetta. Quando ci vuole, ci vuole ….
Parmigiana con melanzane e tonno
E ancora un po’ di orata su letto di rucola, sapore di mare all’ennesima potenza.
Orata su letto di rucola
E delle fantastiche e delicate polpette di riso venere con calamari. Anche queste degne di nota.
Polpettine di riso venere e calamari
La nostra cena procede alla grande, di tanto in tanto passa l’oste Dino per sincerarsi che tutto sia di nostro gradimento. Prendiamo un primo uguale per tutti e la scelta ricade su delle linguine al nero di seppia. Scelta azzeccata, infatti mi sono piaciute tantissimo a cominciare dalla cottura della pasta, perfetta. E poi sapide al punto giusto e cremose.
Linguine al nero di seppia
Con i secondi non ci limitiamo per tutti prendiamo una grigliata di pesce: gamberoni, calamaro, orata e pesce spada. Beh ci voleva…molto buona.
Grigliata di pesce
Accompagniamo la grigliata con delle squisite patate fresche tagliate e fritte al momento.
Patate fritte
Non poteva mancare anche un assaggio di fritturina di paranza, asciutta e leggera la frittura.
Frittura di paranza
Chiudiamo in dolcezza con una degustazione di dolci: babà, crostata di frutti rossi e torta zuppa inglese. Accompagniamo il dessert con grappa barricata e amari e caffè.
Dessert
Paghiamo per la nostra cena 40 euro a persona. Rapporto qualità – prezzo corretto soprattutto se consideriamo che abbiamo mangiato pesce.
Taverna Brudi a Pozzuoli è come un vecchio caro amico che ritrovi sempre con piacere. Quando vieni qui sai sempre cosa ti aspetta e non resti mai deluso. Mi piace molto l’atmosfersa calda e sincera che si respira qui. Il locale è curato, luminoso e accogliente. Il servizio veloce, il personale garbato. Il plus è l’oste Dino, simpatico, loquace e perfetto padrone di casa capace come pochi di metterti a tuo agio e consigliarti.
La cucina della Taverna Brudi è una buona cucina di mare, non aspettatevi effetti speciali perchè qui conta la sostanza più della forma, si mangia bene e il pesce è ben cucinato. Nota di merito per la parigiana di tonno eccezionale.
Per un pasto completo (con vino della casa) non supererete mai i 40 euro a persona. Ottima osteria di mare dove torni sempre con piacere. Garantiamo noi.
Taverna Brudi
Via Alfonso Artiaco, n.65
Pozzuoli (Na)
Tel. 081 526 8254
Siamo a Ferrara la città degli Estensi, città altomedievale, bella e austera. Qui ogni angolo trasuda di storia e tradizioni. In pieno centro in Via Castelnuovo c’è l’indirizzo che abbiamo scelto per la cena: ristorantino Quel Fantastico Giovedì. Entrando l’atmosfera è decisamente piacevole, l’ambiente non è molto grande, la location è moderna ma senza eccessi, molto curata, c’è anche un grazioso dehor esterno. La mise en place è semplice ma al contempo raffinata. Nel complesso si sta davvero bene.
Mise en place
Diamo uno sguardo al menù, ci colpisce la proposta gastronomica decisamente interessante: le antiche ricette ferraresi a volte rivisitate ma sempre nel rispetto della tradizione, e ancora proposte di terra e di mare con l’uso di materie prime e prodotti del territorio. Da bere prendiamo una minerale e un Cartizze Valdobbiadene superiore della cantina Canevel, fresco, elegante, con sentori fruttati. Un’ottima scelta.
Il Cartizze della Cantina Canevel
Ordiniamo come antipasto calamari e polpo su crema di basilico, patate, limone e pecorino romano. Delizioso, calamari e polpo morbidissimi e ho trovato davvero azzeccato l’abbinamento con la crema di basilico e patate.
Calamari e polpo su crema di basilico, patate, limone e pecorino romano
Poi ecco i due primi, dei cappelletti (del resto siamo a Ferrara !) con ragù bianco di triglia, piselli freschi e tartufo nero estivo. Davvero ottimi. Delicatissimi i cappelletti fatti a regola d’arte., interessante il ragù bianco di triglia.
Cappelletti al ragù bianco di triglia, piselli freschi e tartufo nero
E poi un piatto di passatelli con zucchine, vongole e mazzancolle. Non è la prima volta che degusto i passatelli ma questi sono davvero super, delicati e buonissimi.
Passatelli con zucchine, vongole e mazzancolle
La nostra cena trascorre piacevolmente, decidiamo anche di degustare un secondo in due e la nostra scelta cade su una meravigliosa tagliata di tonno con sale di Cervia, pesto di capperi e prezzemolo. Semplicemente divina.
Tagliata di tonno rosso con sale di Cervia, pesto di capperi e prezzemolo
Chiudiamo la nostra serata in dolcezza con cioccolato con frutti rossi, nocciole tritate e menta e due biscottini. Due liquorini e chiediamo il conto.
Dessert
Paghiamo per la nostra cena 89 euro in due, (25 euro il vino), direi rapporto qualità-prezzo corretto e adeguato al tipo di proposta gastronomica. Il ristorantino Quel Fantastico Giovedì è a parer nostro uno dei riferimenti della ristorazione ferrarese. Il locale è accogliente, molto bello e raffinato, il personale è gentile, professionale e cortese. E cosa importante sono sempre sorridenti, abbiamo trovato la bella accoglienza ferrarese. La cucina poi è uno spettacolo, qui si mangia “ferrarese” ma non solo e tutto è cucinato in maniera impeccabile con una scelta e selezione maniacale delle materie prime, tutte di alta qualità. Corretto il rapporto qualità – prezzo. indirizzo da non perdere, parola dei Templari del Gusto.
Quel Fantastico Giovedì
Via Castelnuovo n.9
Ferrara
Tel. 0532 760570
Visita il sito del Ristorantino Quel Fantastico Giovedì
Siamo a Bacoli, piccolo gioiello nel cuore dei campi flegrei . Qui tutto è poesia, anche l’aria stasera è dolce e la brezza marina è inebriante. Per la nostra cena abbiamo scelto l’Osteria Da Caliendo. Siamo in collina, da qui la vista sul golfo è incantevole, anche di sera. Importante la presenza di un comodo parcheggio vicino al ristorante. Abbiamo prenotato il nostro tavolo da due per tempo. Arriviamo, ci accomodiamo.
Il locale è intimo, raccolto, romantico, gli arredi semplici ma d’effetto, il colore predominante è il bianco. Il punto forte è la bellissima terrazza panoramica con vista mozzafiato sul Golfo di Bacoli. Ci sono tutti gli ingredienti per trascorrere una fantastica serata. Siamo pronti a farci coccolare dalla loro cucina di mare.
Come sempre diamo un’occhiata al menù.
Ordiniamo da bere una minerale e una falangina dei campi flegrei spumante brut Astro delle Cantine Astroni, un vino di un bel colore giallo paglierino, con interessanti sentori di frutta, una buona nota minerale , equilibrato e suadente. Perfetto per la nostra cena.
Cominciamo con gli antipasti: vellutata di patate con calamari zenzero e pepe rosa. Delicatissima, avvolgente ..
Vellutata di patate con calamari, zenzero e pepe rosa
Poi un interessante pesto di cozze con crostini caldi. Il pesto di cozze è bello sapido, dal sapore intenso, inebriante.
Pesto di cozze con crostini caldi
Poi ecco un antipasto mediterraneo: al centro una buonissima insalatina di mare, poi sgombro scottato alla piastra, gambero con pasta kataifi, alici imbottite di provola, tortino con baccalà mantecato e pepe rosa. Un antipasto di pesce strepitoso, buonissimo.
>Antipasto mediterraneo
E ancora.... una mozzarella di bufala con insalatina pomodorini e crudo di gambero di Mazara: deliziosa…
Mozzarella insalatina, pomodorini e gambero di Mazara
Tutte le proposte ci hanno convinto e conquistato. Da rimarcare il pesce freschissimo e cucinato a dovere. E’ il momento dei primi, ordiniamo un piatto di linguine con i ricci di mare, deliziosi, belli sapidi, si sente davvero tutto il sapore del mare.
Linguine con i ricci di mare
L’altro primo è sorprendente: pasta mista di Gragnano cotta in acqua di scampi, gamberi di Mazara, tartufo e spolverata di pepe rosa. Posso garantirvi che il gusto era eccezionale....
Mischiato delicato in acqua di scampo, gambero bianco e tartufo
Siamo sazi, ma ci ripromettiamo di tornare presto per provare anche qualche secondo.
Chiediamo il conto e paghiamo in due 75 euro. Un rapporto qualità prezzo corretto, prezzo onestissimo.
L’Osteria da Caliendo a Bacoli è una piccola, grande istituzione. E’ Uua vera taverna di mare, con una cucina interessante, una location semplice ma d’effetto con un panorama mozzafiato. La cucina di pesce proposta da Caliendo è convincente e mette insieme tradizione e qualche spunto di innovazione. Il pesce è freschissimo e cucinato a dovere. Buonissimo il rapporto qualità – prezzo. Nota di merito anche per il servizio, puntuale e preciso. L’Osteria da Caliendo è assolutamente da provare senza “se” e senza “ma”. Parola dei Templari del Gusto!
Osteria da Caliendo
Via Wolfgang Amadeus Mozart, 67/A
Bacoli (Na)
Tel. 081 523 4073
Visita la pagina fb dell’Osteria da Caliendo
Siamo a Chioggia, conosciuta da molti come la Piccola Venezia per le caratteristiche urbanistiche del suo centro storico, molto simili a quelle di Venezia . La parte antica di Chioggia si sviluppa all’estremità meridionale della Laguna su alcune isolette collegate da ponti. Occorre dire però che la quasi totalità del centro antico è percorribile da auto e mezzi pubblici. Chioggia ci ha rapito con il suo fascino, la sua bellezza senza tempo e dopo una bella passeggiata.
Chioggia - Scorcio
Decidiamo di concederci una cena e prenotiamo al ristorante La Taverna. Il locale si trova in una calle ed è grazioso, ha una veranda esterna e una sala interna con arredi e particolari che richiamano al mondo marinaro. L’ambiente è gradevole, intimo.
La Taverna. Chioggia (Ve) - Veranda esterna
Diamo un’occhiata al menù, ci sono una decina di proposte di antipasti, sei proposte di primi, sette secondi, tutti a base di pesce e con alcune ricette tipiche della cucina chioggiotta. Stasera vogliamo deliziarci con del buon pesce. E allora comincino le danze !
Da bere prendiamo una minerale e un Valdobbiadene prosecco superiore Merotto. Eccellente, fresco, sapido, raffinato, con una bella nota floreale e un perlage persistente. Sarà lui ad accompagnare la nostra cena.
Si parte, prendiamo una fantasia di cicchetti con crostacei e molluschi “caldi”. Davvero interessante: cozze, cicale, gamberi, scampi, sarde con la cipolla, e spada. Davvero una grande partenza.
Poi polpa di granseola. Delicata e gustosa ….
Ordiniamo un misto “crudo la taverna”: la cicala, il gambero, lo scampo, l’ostrica, il tonno, una capasanta e un tortino di pesce spada. Fantastico, pesce freschissimo e ben presentato.
Misto crudo "La Taverna"
E delle capesante alla griglia, Deliziose....
Capesante alla griglia.
La nostra cena prosegue davvero alla grande. Il pesce è freschissimo e cucinato divinamente. Decidiamo di gustare anche un piatto tipico del luogo denominato : El mare incovercia’, in pratica pesce e molluschi cotti alla chioggiotta, vengono prima grigliati e poi passati in padella con olio, aglio, aceto e prezzemolo. Davvero buonissimo.
Pesce e molluschi cotti alla "chioggiotta"
Due caffè e chiediamo il conto. Pagando in due 130 euro (25 euro il costo del Prosecco). Rapporto qualità prezzo corretto e adeguato al contesto e al tipo di cucina proposta.
Il ristorante La Taverna (Da Nadia e Felice) è stata una piacevole scoperta. Il locale è intimo, raccolto e gradevole e si trova in una calle della parte antica di Chioggia. Il titolare gentile e disponibile, il servizio è stato veloce e professionale ma a colpirci è stata soprattutto la cucina: un trionfo di pesce freschissimo e cucinato alla perfezione. Nota di merito per i crudi (divini) e per la proposta El mare incovercia’con il pesce cucinato alla chioggiotta (spettacolare). Corretto il rapporto qualità- prezzo (sui 50 euro a persona, escluso bevande). Sicuramente un indirizzo da tenere presente se siete da queste parti.
La Taverna
Via Felice Cavallotti n. 348
Chioggia (Ve)
Tel. 041 401806
Visita il sito web della Taverna a Chioggia