Ci sono indirizzi a cui sono particolarmente legato, uno di questi è senza dubbio la Pizzeria Giovanni Grimaldi a Grottaminarda. Sarà per la pizza che qui è eccellente, sarà per il desiderio di “ritornare” virtualmente a Napoli anche quando sono lontano, sarà per il mix tra la tradizione napoletana e l'Irpinia che Giovanni Grimaldi ha saputo creare con le sue pizze, sarà per il locale che è gradevole, accogliente e luminoso, un cosa è certa, quando torno qui io sono felice e pronto a gustare i meravigliosi fritti (le frittatine sono spaziali e i crocchè monumentali ma te lo racconterò in un secondo momento) e le pizze che non deludono mai le attese. Del resto sono anni che conosco Giovanni Grimaldi, napoletano DOC (originario del quartiere Sanità), ma diventato “irpino” d’adozione, legandosi a questa terra ed ai suoi prodotti di eccellenza, molti dei quali li troviamo anche sulle sue pizze suddivise in carta in quattro categorie: pizze classiche, i calzoni, Pizze che non dimentichi e Pizze che lasciano il segno. Tra quelle che ho gustato durante la mia ultima visita alla Pizzeria Giovanni Grimaldi, una mi è rimasta nel cuore: 'A Parmigiana.
'A Parmigiana di Giovanni Grimaldi
La Pizza Templare della Settimana è quindi 'A Parmigiana di Giovanni Grimaldi fatta con pomodoro pelato San Marzano, provola di Agerola affumicata, parmigiana di melanzane, parmigiano reggiano, olio Evo irpino e basilico. Ho trovato questa pizza spettacolare, equilibrata, e gustosa con una parmigiana alla napoletana fatta a regola d'arte.
'A Parmigiana - Dettaglio farcitura
Ho trovato l'impasto di Giovanni Grimaldi che tanto mi piace: un bel diretto con 32 ore tra lievitazione e maturazione. Il risultato è una pizza soffice, leggera come una nuvola e fragrante. Il cornicione non è troppo pronunciato, l'alveolatura è ben strutturata, l'idratazione non è troppo spinta. Il peso dei panetti si aggira sui 270/ 280 gr. Altra nota di merito è per i prodotti usati per topping e farciture, tutti di grande qualità. 'A Parmigiana è una pizza che ti riconcilierà con il mondo.
'A Parmigiana - Vista dall'alto
La pizza di Giovanni Grimaldi si conferma alla grande, grazie ad un sapiente impasto realizzato in modo perfetto e con una certosina e attenta scelta degli ingredienti e dei prodotti usati per topping e farciture. Qui trovi la vera pizza napoletana in Irpinia ma si va oltre, perché c'è anche un mix tra la tradizione napoletana ed il territorio irpino con prodotti di eccellenza ed alcuni presidi Slow food che spesso troviamo sul disco pizza nelle creazioni di Giovanni. Il locale poi è molto bello e centralissimo, si trova infatti proprio sul Corso principale di Grottaminarda. La Pizza Templare della settimana è 'A Parmigiana della Pizzeria Giovanni Grimaldi. Provala, te ne innamorerai come è capitato a me....
Pizza 'A Parmigiana
Pizzeria Giovanni Grimaldi
Corso Vittorio Veneto n. 183
Grottaminarda (Av)
Tel 0825 445288
Visita il sito web della Pizzeria Giovanni Grimaldi
Ritorna il tanto atteso appuntamento con le “Pizze Templari”. Questa volta torniamo in Irpinia, precisamente a Mercogliano. Siamo a pochi Km da Avellino, in Via Nazionale Torrette, in posizione centrale e semplice da raggiungere. Qui c’è Otto Grani, il locale è gradevole e l’impatto è decisamente positivo. Qui si può gustare la pizza ma anche delle interessanti proposte di cucina, noi eravamo curiosi di provare la loro pizza.
Il menù delle pizze è ben studiato e concepito, ci sono gli sfizi fritti e poi una trentina di proposte pizza legate alla tradizione ed altre più elaborate con abbinamenti studiati e particolari. Ci sono anche due pizze “in padellino”, la particolarità del padellino è che la pizza viene cotta in forno elettrico con un impasto ben lavorato che si mantiene morbido e soffice all’interno e croccante all’esterno. C’è poi la “Scrocchiarella”, la pizza “scranch” di Otto Grani e due proposte di pizza in Tre Cotture, cotta in modo davvero particolare con metodo a vapore, poi al forno e infine fritta (prima di essere condita). Noi degustiamo alcune proposte, e una delle pizze che ci è piaciuta particolarmente è stata la Parmigiana.
Otto Grani. Mercogliano - La Parmigiana Vista dall'alto
La Parmigiana di Otto Grani è fatta con provola di Agerola, crema di melanzane, parmigiana di melanzane e in uscita con fonduta di grana padano e olio Evo. L’impasto che abbiamo provato noi è un indiretto realizzato con prefermento. Il processo di lievimaturazione raggiunge le 48 ore. L’idratazione è bella spinta e raggiunge l’82%. Il cornicione è molto pronunciato e ben alveolato. Da sottolineare che il peso dei panetti è di 250 grammi. Di buona qualità gli ingredienti usati per topping e farciture. Grazie alla sapiente lavorazione dell'impasto e alla maestria del bravo pizzaiolo Giuseppe Imbimbo coadiuvato al forno da Domenico de Filippis la pizza si presenta morbida, soffice e decisamente digeribile.
La Parmigiana Dettaglio
La Parmigiana è la "Pizza Templare" della settimana. Ti consigliamo di provarla ma di gustare anche le altre proposte di Otto Grani. A breve leggerai la nostra recensione per scoprire altri dettagli e altre pizze. Giuseppe Imbimbo ha talento e mostra grande attenzione all’impasto e ai particolari. Tra le altre, da non perdere le pizze in Padellino, in particolare la Barba..rossa con barbabietola in doppia consistenza, robiola, timo limonato, chips di barbabetola e zest di limone.
La Parmigiana di Otto Grani
Otto Grani a Mercogliano è decisamente un indirizzo pizza da segnare in agenda. Quello che un tempo era il “Barotto”, dall’Autunno dello scorso anno si è trasformato in un locale accattivante, moderno, giovanile e gradevole. Qui trovi pizza e cucina a pranzo e cena. Noi abbiamo provato la pizza, una pizza che non delude le attese, l’impasto è lavorato a regola d’arte e ben lievitato, c’è grande rispetto della stagionalità dei prodotti e delle materie prime utilizzate, molte delle quali raccontano il territorio irpino. Ma a breve ti racconterò altro, così come tornerò qui, per provare anche le proposte di cucine dello chef Argenziano. Intanto se sei un “Pizza Lover” e ti ha incuriosito questa Parmigiana, non ti resta che provarla, merita davvero.
Pizzeria Ristorante Otto Grani
Via Nazionale Torrette n.225
Mercogliano (Av)
Tel. 0825 682955
Visita la pagina Fb di Otto Grani
Peppe Zullo non è solo un grande chef (attenzione però, perché lui ama definirsi semplicemente cuoco-contadino), ma è anche persona eccezionale, un mash-up di sapienza contadina, tecnica, passione e umanità che lo rendono a suo modo unico. Noi spesso veniamo a pranzo da Peppe Zullo e adoriamo la sua cucina che racconta un territorio, la Daunia terra generosa e aspra, terra di radicate tradizioni contadine che fortunatamente sono ancora presenti.
Peppe da anni è anche un volto noto in Tv, protagonista di ospitate e programmi dove racconta la sua cucina e la sua terra. La sua è una storia fatta di passione, sacrifici e un legame assoluto e antico con il suo paese Orsara di Puglia e con la sua terra.
Se c’è un piatto che forse meglio di altri lo rappresenta, è sicuramente la sua mitica parmigiana di borragine, un vero e proprio must, un piatto iconico che ha come protagonista la borragine, questa erba spontanea dalle incredibili proprietà. Ecco la ricetta…
Ingredienti per 4 persone:
- 250 gr di pomodori (vernini)
- 250 gr di foglie di borragine
- Parmigiano 100 gr.
- Scamorza 100 gr.
- Olio Evo q.b.
- Sale q.b.
- Fiori di borragine (per decorare)
- Farina di grano tenero e acqua frizzante (per la pastella)
Procedimento:
Cominciamo con la preparazione degli ingredienti. Bisogna lavare in modo approfondito le foglie di borragine. Lavare e ridurre a fette i pomodori. Tagliare la scamorza a fettine e grattugiare il parmigiano.
Una volta preparati gli ingredienti che ci serviranno per il piatto, prepariamo una pastella con farina di grano tenero e acqua frizzante.
Passiamo le foglie di borragine nella pastella e friggiamole in una padella con dell’olio Evo. Quando le foglie di borragine saranno dorate, togliamole dalla padella con una schiumarola e mettiamole su un foglio di carta da cucina per far perdere loro l’unto in eccesso.
Intanto prepariamo una bella teglia da forno che ci servirà per comporre la nostra parmigiana. Sul fondo disponiamo la carta forno e componiamo la parmigiana mettendo un primo strato di foglie di borragine, i pomodori vernini, la scamorza a fettine e il parmigiano. Continuiamo così formando almeno quattro strati e terminando con pomodorini, scamorza e parmigiano.
Inforniamo a 180° per 15 minuti. Serviamo la nostra parmigiana calda o tiepida e completiamo il piatto con un filo di olio Evo a crudo, decorando con un fiore di borragine.
Il piatto è pronto.
Lo chef Peppe Zullo e la sua parmigiana di borragine
N.B. Ringraziamo Giuseppe Luciano Pirro per averci fornito le foto a corredo di questa ricetta.
Peppe Zullo – Nuova Sala Paradiso
Via Piano Paradiso
Orsara di Puglia (Fg)
tel. 0881 964763
Visita il sito web di Peppe Zullo