A pochi chilometri da Colle di Val d’Elsa, paese in cui vivo, nasce una delle cantine più importanti e famose del mondo, per la sua bellezza e per il prestigio dei vini che produce: la Cantina dei Marchesi Antinori. Adiacente alla tenuta è presente un fantastico ristorante, Rinunccio 1180 nel quale ho avuto la fortuna di pranzare. Descriverei questa occasione come un’esperienza dei sensi: ho potuto assaggiare pietanze di qualità e degustare vini importanti, il tutto incorniciato nel verde intenso delle colline e dei vigneti circostanti. Pranzare con vista sui vigneti è incredibilmente bello e rilassante.
La Cantina Marchesi Antinori Nel Chianti Classico
La professionalità del personale si nota sin dal primo momento trascorso in questa magnifica struttura. Entrando nel ristorante e guardando attraverso le ampie vetrate, mi sono sentito quasi proiettato in un film dedicato al vino e alla bellezza che la natura offre.
Dopo l’iniziale accoglienza calorosa, mi sono accomodato al tavolo che mi è stato riservato e ho potuto concentrarmi sul menù. Quest’ultimo offre piatti che combinano creatività e tradizione, essenzialità e accuratezza. In carta sono presenti piatti toscani della tradizione, ma presentati in modo ineccepibile con semplicità e qualche tocco innovativo per valorizzare il gusto ed esaltare la materia prima. Mi sono lasciato coccolare e, soprattutto, guidare attraverso una sapiente degustazione dei migliori vini di questa azienda, accompagnate da portate legate al territorio, mai banali, ben strutturate e ottimamente presentate. Si comincia con una meraviglioso antipasto: Le Donzelle Prosciutto Toscano DOP e salumi della “macchia del bruciato”, pasta di pane fritta, stracchino e verdure sott’olio. Un tagliere per due persone decisamente appagante. In abbinamento ci viene proposto un calice di Toscano Rosato “A” di Fattoria Aldobrandesca, Antinori. Si tratta di un vino ottenuto da uve Aleatico in purezza, dal bel colore rosa brillante, dal gusto fresco, delicato e molto fruttato.
Antipasto Le Donzelle
Vorrei fare una menzione straordinaria all’olio. Abbiamo degustato con del fantastico pane l’Olio Evo Peppoli. Quest’olio che mi ha sbalordito, è prodotto con olive di varietà Frantoio, Moraiolo e Leccino da agricoltura biologica. Un olio aromatico ed equilibrato con una bella nota quasi piccante finale.
Olio Evo Peppoli
Come primo piatto ecco i mitici Pici pancetta, zucca e rosmarino. I pici sono un “must”, un formato di pasta tipico della Toscana, la dolcezza della zucca si sposava a meraviglia con il sapore intenso e quasi sapido della pancetta.
Rinuccio 1180 - Pici con zucca pancetta e rosmarino
Poi è la volta dei secondi, ecco il “Tonno del Chianti”, fagioli e cavolo nero. Per tonno del Chianti si intende una carne di maiale toscana, a dir poco squisita. Ho trovato riuscitissimo l’abbinamento con i fagioli e il cavolo nero. Davvero un gran piatto.
Rinuccio 1180 - "Tonno del Chianti" con fagioli e cavolo nero
L’altro secondo entra di diritto tra i migliori piatti degustati ultimamente: agnello, castagne, nocciole e cavolo cappuccio. Anche questo piatto è un racconto del territorio in salsa toscana, un’esplosione di sapori, consistenze e colori.
Agnello con castagne nocciole e cavolo cappuccio
Come abbinamento ada antipasto, primo e secondo ci hanno proposto tre calici, un calice Peppoli misto di Sangiovese Syrah e Merlot. Vino possente, speziato ma al contempo morbido. Un calice Villa Antinori, vino dal piacevole sentore speziato con note evidenti di frutti rossi e prugna e un calice di Badia a Passignano, un vino dal sapore avvolgente e ben strutturato.
I tre rossi in abbinamento
Potevamo chiudere il nostro pranzo senza un bel dessert? Certo che no, scegliamo una fetta di crostata pere e cioccolato, con nocciole pralinate. Divina……
Crostata pere e cioccolato con nocciole pralinate
E una delicata millefoglie con castagne e crema al Vin Brulé.
Millefoglie con castagne e crema al Vin Brulé
In abbinamento al dessert i vini proposti sono stati Muffato della Sala dei Marchesi Antinori e Moscato di Trani "Kaoloro"di Tormaresca. Il primo delicato e avvolgente il secondo più complesso con sentori di confettura e miele che lo rendono davvero perfetto in abbinamento al dolce soprattutto per la sua nota finale molto aromatica.
Muffato della Sala dei Marchesi Antinori e Moscato di Trani "Kaloro"di Tormaresca
Il personale è stata un’altra sorpresa gradita, il servizio è caratterizzato da professionalità e competenza senza trascurare un tocco di gentile informalità e calda accoglienza. Il ristorante è spettacolare, raffinato il giusto e non manca l’ospitalità di un luogo a “gestione familiare”. Insomma un mix assolutamente vincente. Desidero dedicare una menzione particolare al maître di sala: la sua attenzione e la sua esperienza hanno reso il pranzo perfetto e indimenticabile.
Il conto è stato di 65 euro a persona, compresa la degustazione di vini. Considero il prezzo adeguato in virtù della location e della qualità del cibo, del vino e del servizio, attento e molto competente.
Rinuccio 1180 merita assolutamente la visita. Vorrei concludere con un mio personale pensiero. Talvolta sembriamo persone impassibili e dormienti, improvvisamente ci svegliamo e vorremmo fare cose incredibili e magari cerchiamo posti lontani e fantastici. Per questo vi dico che non è necessario andare in capo al mondo per scoprire luoghi incantevoli e dove si possa mangiare bene. Basta stare attenti a ciò che abbiamo intorno per scoprire luoghi facilmente raggiungibili, dove poter andare con tutta la famiglia per trascorrere una giornata indimenticabile. Rinuccio 1180 a San Casciano in Val di Pesa è una vera eccellenza toscana. Qui trovi una fantastica cucina del territorio e (ovviamente) vini di gran pregio. E merita di essere inserito sulla nostra guida sul web degli indirizzi da non perdere.
Rinuccio 1880
Via Cassia per Siena n.133
San Casciano Val di Pesa
Loc. Bargino
Tel.055 235 9720
Visita il sito web dei Marchesi Antinori