Antipasti

Ecco un buonissimo primo piatto che abbiamo gustato all’Osteria Al Duomo a Vieste: troccoli con crema di cacioricotta e peperoncino su salsa di pomodoro grigliato. Ecco la ricetta del bravissimo chef Vincenzo Bua, semplice da fare anche a casa.

Ingredienti per 4 persone:

- 300 gr di cacioricotta
- 100 gr di ricotta dura
- 500 gr di troccoli
- Pecorino q.b.
- sale q.b.
- Zucchero q.b.
- Peperoncino q.b.
- Qualche pomodoro

Procedimento:

Prima operazione da fare, grigliare dei pomodori, frullarli insaporendoli con del sale e dello zucchero a piacere. Si otterrà una crema di pomodoro con la quale andremo a coprire il fondo del piatto dove metteremo la pasta.
Cuocere 500 gr di troccoli in abbondante acqua salata.
Poco prima di scolarli, frullare in un mixer il formaggio (cacioricotta e ricotta dura) con due mestoli di acqua di cottura. Mantecare la pasta in una padella con questa crema di formaggio, una manciata di pecorino e del peperoncino con quantità a vostro piacere.
Impiattiare mettendo sul fondo la crema di pomodoro, poi adagiarvi la pasta e non resta altro che gustare il tutto !

 
Osteria Al Duomo
Via Alessandro III n. 23
Vieste (Fg)
Tel. 0884 708243
Visita il sito web dell’Osteria Al Duomo di Vieste

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Questo è uno dei primi piatti più buoni che abbiamo gustato di recente: mezze maniche rigate lardiate su crema di borlotti e pecorino bruciato, gustate da Mirù Cantina Nova a Frattamaggiore. Il bravissimo chef Ruggiero Ganzerli ci ha regalato la ricetta di questa meraviglia. Proviamo a farla a casa.

Ingredienti per 4 persone:

- 320 gr di mezze maniche rigate
- 10 pomodorini tagliati a metà
- 200 gr di lardo
- 120 gr di pecorino
- 250 gr di fagioli borlotti (precorri)
- 1 scalogno
- Sedano e carota q.b.
- 250 ml di brodo vegtale
- 1 peperoncino
- Sale q.b.
- Rosmarino

Per la crema di borlotti:

Sul fondo di una casseruola mettiamo un filo di olio Evo, un cucchiaio di sedano e uno di carota tritati finemente, un rametto di rosmarino e fare imbiondire per 5 minuti. Aggiungiamo i borlotti, giriamo e copriamo con il brodo vegetale. Lasciamo a fuoco lento per circa 30-40 minuti. Trascorso questo tempo spegniamo, aggiustiamo di sale, aggiungiamo l’olio Evo a filo e passiamo con un frullatore a immersione ottenendo una purea liscia.

Per il lardo:

Mondiamo con il coltello i 200 gr di lardo e uno spicchio di aglio, sminuzziamo e tritiamo finemente fino a quando non avremo raggiunto la consistenza di una pomata. Formiamo una palla. Chiudiamo la nostra palletta di lardo in una pellicola e conserviamola in frigo.

Procedimento:

Caliamo la pasta in abbondante acqua salata. In una padella invece facciamo scaldare un filo di olio Evo, aggiungiamo i pomodorini, il peperoncino e facciamo andare per 5 minuti. Poi aggiungiamo il lardo, mezzo mestolo di acqua di cottura della pasta, facciamo sciogliere il lardo e spegniamo.
Appena cotta la pasta uniamola al nostro sughetto, aggiungiamo a crudo un altro cucchiaio di lardo che con il calore si scioglierà e giriamo. Togliamo dalla fiamma, aggiungiamo il pecorino e completiamo la mantecatura.

Preparazione:

Sul fondo di un piatto ampio e fondo mettiamo parte della crema di borlotti, battiamo sotto il piatto come si fa con i risotti per distenderla bene su tutta la superficie, aggiungiamo poi sopra la pasta già mantecata avendo cura di disporla al centro e lasciare a vista sui bordi la crema di fagioli.
Mettiamo una generosa manciata di pecorino. Poi prendiamo un cannello da cucina e bruciamo il pecorino direttamente nel piatto regalando allo stesso nota di affumicatura molto interessante. Il piatto è pronto

Difficoltà: medio-bassa
Tempo: 30 minuti

N.B. Vino in abbinamento consigliato dallo chef Ruggiero Ganzerli:  Asprinio brut Trentapioli di Salvatore Martusciello

 

Mirù Cantina Nova
Via Padre Mario Vergara n.216
Frattamaggiore (Na)
Tel. 081 19255529
Visita la pagina Fb di Mirù Cantina Nova

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Lo chef Marco del Giudice dell’Hosteria le Gourmet a Sperone (Av) ci presenta questo primo piatto di stagione semplice e gustoso: “cazzarielli” (simili agli gnocchetti) con fave, fonduta di pecorino e guanciale. Grazie all'amico Oste Peppino Caramiello per la ricetta. 

Ingredienti per 4 persone:

- 320 gr. gnocchetti (cazzarielli) 
- 240 gr. crema di fave
- 160 gr. fave sbucciate
- 80 gr. guanciale croccante
- 80 gr. fonduta pecorino (40 gr pecorino 30gr latte 20 gr panna fresca)
- 40 gr. burro
- 40 gr. parmigiano 24 mesi
- Pepe q.b.
- Sale q.b.
- Succo di limone q.b.
- Olio al basilico q.b.


Per i cazzarielli

- 320 gr. di semola di grano duro
- 220 gr. acqua

Mettere la farina (a fontana) sulla spianatoia, aggiungere l’acqua e impastare fino a quando diventa un composto liscio e omogeneo. Mettere in superficie un filo di olio coprire e far riposare per 15 minuti. Trascorsi i 15 minuti fare un rotolino e tagliare la pasta circa 1 cm e mettere su un vassoio cosparsa di semola (per non farli attaccare).

Per la fonduta di pecorino

Mettere nel termomix il pecorino il latte e la panna ad 80° per 13 minuti...a fine processo setacciare e riporre in un pentolino.

Per l'olio al basilico

In una busta sottovuoto mettere 40 gr. di olio evo e 80 gr. di basilico...cuocere sottovuoto per 30 minuti a 50 ° ..filtrare.

Procedimento: 

Sbollentare le fave in acqua leggermente salata per circa 4 minuti...scolare e raffreddare in acqua e ghiaccio 2/3 frullarle con olio evo un pizzico di sale e un po’ d'acqua fredda...Setacciare e conservare in un contenitore 1/3 sbucciarle e condirle con olio e sale in una ciotolina.
Tagliare il cipolloto a filangé ...e stufarlo in casseruola con un filo d'olio per circa 10 minuti. Tagliare il guanciale a cubetti di circa 5 mm ciascuno e tostarlo in forno per circa 4 min a 170°.
Mettere in una padella un filo d'olio, il cipollotto stufato, il guanciale.
In una pentola d'acqua salata cuocere i cazzarielli per circa 6 minuti scolarli e mantecarli nella padella con la crema di fave il burro e parmigiano. Aggiustare leggermente di sale, aggiungere succo di limone e pepe lungo macinato.
Adagiare i cazzarielli nel piatto...per finire fonduta di pecorino, fave sbucciate e qualche goccia di olio al basilico.


Hosteria Le Gourmet
Via Ferrovia n.28
Sperone ( Av)
Tel . 338 215 46 56
Visita la pagina fb dell’Hosteria Le Gourmet

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Pietro Leonetti del Ristorante il Frantoio Ducale a Castel Morrone, ci propone un piatto povero della tradizione tipico della Puglia ma che si preparava anche in campagna in alcune zone dell’entroterra campano. Fave e cicoria. Può essere un antipasto o un primo piatto. Ingredienti semplici per un piatto davvero gustoso e cosa ancora più importante, semplicissimo da preparare …

 
Ingredienti per 4 persone:

- 500 gr. di favette secche
- 500 gr. di cicoria selvatica
- Sale q.b.
- Olio Evo q.b.
- Peperoncino q.b.
- Aglio q.b.
- Pecorino di laticauda q.b.

Procedimento:

Mettere in ammollo le favette per almeno 10/12 ora in acqua fredda in modo da farle reidratare. Poi scolarle e lessare in una pentola le favette secche in acqua (mettete acqua a filo a coprire le favette) , devono cuocere per un paio di ore a cottura ultimata scolarle e ridurle in crema. Dopo la cottura basterà rimestarle con un mestolo le fave si sfalderanno da sole, saliamo leggermente.
Intanto che cuociono le favette, puliamo la cicoria e sbollentiamola in acqua e sale per 10 / 15 minuti, dopo la cottura insaporiamola soffriggendola per qualche minuto in padella con olio aglio e peperoncino.
Una volta pronti tutti gli ingredienti componiamo il nostro piatto, arricchendolo con qualche scaglia di pecorino laticauda un filo di buon olio Evo e ………. buon appetito !

 

Il Frantoio Ducale
Via Altieri n. 50
Castel Morrone (Ce)
Tel. 0823 399167
Visita il sito web del ristorante il Frantoio Ducale

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