Questa ricetta è l’ideale per le sere d’inverno. Con le temperature in picchiata è un piacevole comfort food per scaldare la tavola e soddisfare anche i palati più golosi.
La stagione autunnale e invernale offre una delle varietà di cavolo che preferisco, il cavolo nero. Per chi non lo conosce, si presenta con lunghe foglie verde scuro, con una costa coriacea. Una base perfetta per ribollite e zuppe ma anche per contorni o semplici crostini. Con il suo sapore deciso caratterizza anche i piatti più semplici. Inoltre, è ricco di antiossidanti, sali minerale e vitamine.
Oggi vi propongo una ricetta facile da realizzare ma super saporita.
La zuppa di cavolo nero con patate di montagna, ceci e pancetta croccante.
Ingredienti per 2 persone
- 500 gr di cavolo nero
- 3 patate medie
- 200 gr ceci lessati
- 100 gr pancetta tesa
- 1 spicchio d’aglio
- Olio evo qb
- 1 lt brodo vegetale
- 1 pizzico di peperoncino
Preparazione
Lavate il cavolo eliminando la costa. È una parte molto dura che non viene normalmente utilizzata. Sminuzzate le foglie e mettetele a cuocere a fuoco medio/basso in una casseruola dove avrete fatto già fatto insaporire l’olio con uno spicchio d’aglio e un pizzico di peperoncino.
Cavolo nero
Pelate le patate (possibilmente di montagna o comunque a pasta gialla), tagliatele a dadini, aggiungetele al cavolo e continuare a far rosolare il tutto.
Dopo circa 10 minuti aggiungete anche i ceci (se non vi piacciono potete sostituirli con fagioli cannellini) precedentemente lessati e fate insaporire.
Fase della preparazione - patate
Dopo qualche minuto coprite le verdure con il brodo vegetale. Lasciate cuocere per almeno 40 minuti, sempre a fuoco medio/basso. Controllare di tanto in tanto e, se occorre, aggiungete del brodo.
La consistenza del cavolo deve essere morbida, mentre l’amido delle patate aiuterà a dare un tocco di cremosità alla zuppa.
Tagliate a pancetta a listarelle e fatela saltare in una padella antiaderente. Non occorre aggiungere nulla. Sarà pronta quando diventerà croccante.
A questo punto non vi resta che impiattare aggiungendo alla fumante zuppa la pancetta croccante ed un filo d’olio a crudo.
Zuppa di cavolo nero
Un piatto da servire caldo, eventualmente accompagnato con crostini di pane e un buon bicchiere di vino rosso.
Buon appetito!
Ricetta dello chef Mauro Reda, ristorante La Corte dei Filangieri. Candida (Av)
Ingredienti per 4 persone:
Per le lagane
– 300 g farina di semola
– 100 g farina 00
– acqua
– un pizzico di sale
Per la zuppa di ceci
– ceci 400 gr
– 3 cotechini (salsiccia irpina)
– guanciale 100 gr
– aglio uno spicchio
– olio extravergine di oliva q.b.
– sale – pepe q.b.
– prezzemolo tritato
Procedimento:
Disporre sulla spianatoia le farine ed impastarle con acqua tiepida ed un pizzico di sale. Lavorare l’impasto con le mani sino ad ottenere una pasta elastica ed asciutta. Fatela riposare per circa un ora. Stendere la pasta con il ” laganaturo” (mattarello) ottenendone una sfoglia di circa 3 mm di spessore, dalla quale ricaverete delle strisce di circa 4 cm di larghezza, che taglierete ad una lunghezza di 7/10 cm.
Intanto prepariamo la zuppa di ceci
Dopo averli tenuti a bagno in acqua con un pizzico di bicarbonato per almeno 12 ore, lavateli accuratamente e fateli cuocere in acqua abbondante per non meno di 2 ore e mezzo. (nell'acqua per la cottura dei ceci si può anche mettere uno spicchio di aglio e un rametto di rosmarino per insaporirli ancora di più).
In una padella fate soffriggere nell’olio extravergine di oliva uno spicchio d’aglio. Quando sarà imbiondito toglietelo ed aggiungete il cotechino tagliato a rondelle e il guanciale tagliato a listarelle molto sottili. Quando anche il cotechino e il guanciale saranno imbionditi versate il tutto nella pentola con i ceci. Aggiungete un pò di prezzemolo tritato , regolate di sale e portate a bollore, aggiungendo, se necessario, un pò d’acqua.
Quando bolle calate le lagane e portate a cottura. Quando saranno cotte al dente, spegnete il fuoco, aggiungete, se necessario il sale, una spolverata di pepe e prezzemolo tritato. Fate riposare per qualche minuto. Impiattate, quindi, versando sul piatto un filo di olio ravece e…buon appetito!
La curiosità: Lagane e ceci o pasta e cicere, lo possiamo chiamare in quanti modi vogliamo, è un piatto molto antico.Le lagane sono un tipo di pasta fresca molto diffuso in Campania, soprattutto in Irpinia. Possiamo definirle le antenate delle attuali lasagne. L’impasto è composto da farina di semola,acqua e sale. Dopo averlo lavorato con le mani e fatto riposare, lo si stende con il ” laganaturo ” , termine dialettale che sta ad indicare l’attuale ” matterello “. La loro forma è simile alle pappardelle, ma più larghe (4 cm) e più corte ( 7/10 cm ).
Ristorante La Corte dei Filangieri
Via Fontanelle, n. 4.
Candida (Av)
tel. 0825 986414
Visita il sito web del ristorante La Corte dei Filangieri