La minestra maritata è un meraviglioso piatto campano della tradizione tipico della stagione fredda. Per tradizione in molte case la si prepara spesso anche nel pranzo di Santo Stefano. E’ una sorta di minestra chiamata “maritata” perché le verdure, la carne e il brodo si “sposano”, “maritano” appunto creando una sinfonia di sapori e gusto inimitabili che riporta alla tradizione contadina e al passato.
Carmela Masi, nota su IG come melinaincucina ci propone la ricetta tramandatale dalla cara nonna Ada.
Da non perdere, ecco come si prepara….
Ingredienti per 4 persone:
- 500 gr di corazza o muscolo
- 300 gr di gallinella di maiale
- 2 costine
- 2 salsicce
-1 cotica
-1 “noglia” di maiale (salsiccia di ventre)
-1 cotica
1/2 gallina
- verdure miste -5 fasci di scaroline,5 di bietoline, 5 di cicorietta, 3 fasci di torzelle, 3 di broccoli neri, 3 di borragine, 1/2 cavolo verza
- 2 cipolle (grandezza media)
- 2 carote
- 2 coste di sedano
- Q.b. di passata di pomodoro
- Sale q.b.
- Parmigiano grattugiato q.b.
- 1 rametto di maggiorana q.b.
- Scorzette di parmigiano pulite q.b.
Procedimento:
La prima cosa da fare è preparare i due brodi. Se si usano la cotica e la noglia, è necessario farle bollire in un pentolino, cambiando l’acqua due volte. A questo punto, per preparare i brodi, mettere la carne maiale, le salsicce, la cotica e la noglia in una pentola e quella di pollo in un’altra. In entrambe le pentole aggiungere acqua, sedano, carota, cipolla e salsa di pomodoro, coprire e far cuocere due ore circa a fiamma media e poi salare. Nel brodo di pollo aggiungere il rametto di maggiorana per insaporire maggiormente. A questo punto, scaldare separatamente tutte le verdure per pochi minuti, scolarle e tenerle da parte. Filtrare i due brodi e farli riposare, una volta freddi, in frigo. Il giorno seguente sgrassare, se necessario, il brodo di carne, poi unirlo a quello di pollo e alle verdure in una sola pentola, aggiungere le scorzette di parmigiano e i pezzi di carne. Riscaldare bene il tutto. Impiattare e spolverare con il parmigiano.
Il consiglio: Per mantenere il colore acceso delle verdure, dopo averle scaldate, tuffatele in acqua e ghiaccio e strizzatele velocemente.
N.B. La nonna Ada per renderla più gustosa preparava un battuto di lardo e aglio e lo aggiungeva alla minestra.
Si è vero il procedimento è un po’ laborioso ma ne vale davvero la pena…
Questa ricetta è l’ideale per le sere d’inverno. Con le temperature in picchiata è un piacevole comfort food per scaldare la tavola e soddisfare anche i palati più golosi.
La stagione autunnale e invernale offre una delle varietà di cavolo che preferisco, il cavolo nero. Per chi non lo conosce, si presenta con lunghe foglie verde scuro, con una costa coriacea. Una base perfetta per ribollite e zuppe ma anche per contorni o semplici crostini. Con il suo sapore deciso caratterizza anche i piatti più semplici. Inoltre, è ricco di antiossidanti, sali minerale e vitamine.
Oggi vi propongo una ricetta facile da realizzare ma super saporita.
La zuppa di cavolo nero con patate di montagna, ceci e pancetta croccante.
Ingredienti per 2 persone
- 500 gr di cavolo nero
- 3 patate medie
- 200 gr ceci lessati
- 100 gr pancetta tesa
- 1 spicchio d’aglio
- Olio evo qb
- 1 lt brodo vegetale
- 1 pizzico di peperoncino
Preparazione
Lavate il cavolo eliminando la costa. È una parte molto dura che non viene normalmente utilizzata. Sminuzzate le foglie e mettetele a cuocere a fuoco medio/basso in una casseruola dove avrete fatto già fatto insaporire l’olio con uno spicchio d’aglio e un pizzico di peperoncino.
Cavolo nero
Pelate le patate (possibilmente di montagna o comunque a pasta gialla), tagliatele a dadini, aggiungetele al cavolo e continuare a far rosolare il tutto.
Dopo circa 10 minuti aggiungete anche i ceci (se non vi piacciono potete sostituirli con fagioli cannellini) precedentemente lessati e fate insaporire.
Fase della preparazione - patate
Dopo qualche minuto coprite le verdure con il brodo vegetale. Lasciate cuocere per almeno 40 minuti, sempre a fuoco medio/basso. Controllare di tanto in tanto e, se occorre, aggiungete del brodo.
La consistenza del cavolo deve essere morbida, mentre l’amido delle patate aiuterà a dare un tocco di cremosità alla zuppa.
Tagliate a pancetta a listarelle e fatela saltare in una padella antiaderente. Non occorre aggiungere nulla. Sarà pronta quando diventerà croccante.
A questo punto non vi resta che impiattare aggiungendo alla fumante zuppa la pancetta croccante ed un filo d’olio a crudo.
Zuppa di cavolo nero
Un piatto da servire caldo, eventualmente accompagnato con crostini di pane e un buon bicchiere di vino rosso.
Buon appetito!