Siamo in Irpinia a Greci, antico borgo di tradizioni arbëreshë, l'unico di tutta la Campania. Qui c'è una natura rigogliosa, un bel centro storico e tradizioni antiche di secoli.
Un giro da queste parti è davvero consigliato. Luogo ameno e rilassante, conserva un fascino particolare. Greci è senza dubbio un posto magico, quasi fuori dal tempo dove la storia ha lasciato segni importanti e anche abitudini e tradizioni gastronomiche uniche.
Panorama di Greci
Una ad esempio è legata al periodo pasquale. A Greci, durante la settimana santa, in arbëreshë “Java a Matha”, è usanza realizzare dei dolci di pasta frolla: per le femminucce una bambolina, la “nusja”, per i maschietti un cestino, “panari”. Prepararli significa rispettare un’antica tradizione ma anche dare sfoggio di grande abilità nel modellare e dare forma a questa bambola e al cestino.
Segno particolare e distintivo è un uovo sodo che si fissa sui dolcetti e si dice porti fortuna. Da sempre infatti l’uovo è simbolo ancestrale di fertilità e del perpetuo ritorno alla vita.
N.B. Un sentito ringraziamento a Nicoletta Rosalbo per la sua bellissima versione di Nusja e Panari, per le foto e la segnalazione di questa antica usanza.