La Pizza Templare della settimana è una pizza che abbiamo gustato da Corrado Alfano da PiGreco Pizzeria a Volla e che ci ha letteralmente conquistato: la Provola e Pepe 2.0.
Venire da Corrado Alfano è sempre una buona idea. La pizzeria è molto carina, la location è curata, moderna, giovanile e trasmette all’ospite una bella sensazione di familiarità. Azzeccata la scelta dei colori e delle sedute, l’arredo è minimal ma accattivante. C’è una sala interna e un bel dehors molto luminoso e attrezzato. Il menù è ben studiato e concepito si va dalle frittatine al bun fritto con la mozzarella di bufala campana DOC, dalle montanarine proposte in diverse varianti (da non perdere la classica e la genovese), ai crocchè della tradizione. E poi le pizze dalle classiche a quelle più creative con farciture, topping e abbinamenti che valorizzano ed esaltano quella che è la stagionalità dei prodotti ed il territorio. Da provare anche i Padellini che vengono realizzati con una doppia cottura e con impasti ad alta idratazione usando farine poco raffinate, ricche di crusca.
PiGreco Pizzeria - La Provola e Pepe 2.0 vista dall'alto
Noi tra le altre abbiamo provato la Provola e Pepe 2.0 con pomodoro bio italiano, provola affumicata di Agerola, pepe nero, ciuffi di ricotta di pecora, pestato di pomodorino del piennolo e olio Evo. Una rivisitazione in chiave contemporanea della classica e tradizionale provola e pepe. Una pizza di cui ci siamo innamorati, con la delicata ricotta che si sposa alla perfezione con la provola affumicata e il pestato di pomodoro del piennolo. Un matrimonio davvero felice.
PiGreco Pizzeria - La Provola e pepe 2.0 Dettaglio alveolatura
Una vera esplosione di sapori in un perfetto equilibrio. La Provola e Pepe 2.0 esalta l’impasto realizzato da Corrado Alfano, un bel diretto realizzato con un blend di farine (di tipo 0, di tipo 1 macinata a pietra e tipo 1 con germe di grano) con una lievitazione di almeno di 48 ore. L’idratazione è abbastanza spinta. L’alveolatura bella pronunciata. Il risultato è una pizza profumata soffice ma al contempo fragrante. Davvero complimenti.
PiGreco Pizzeria - La Provola e pepe 2.0
La Provola e Pepe 2.0 è la Pizza Templare della settimana, ma è anche il pretesto per provare altre proposte di Corrado Alfano e di PiGreco Pizzeria. Un progetto che ha consentito a Corrado di realizzare il suo sogno, quello di una pizzeria tutta sua. PiGreco è una pizzeria in cui c’è amore e lo si vede in tanti piccoli dettagli, anche nel gioco di squadra di un team compatto e unito e nella passione che tutta la famiglia di Corrado ci mette, la moglie Giulia i figli Umberto e Rossella e tutti i collaboratori. Normalmente nei progetti dove c’è amore e passione si raggiungono grandi risultati. PiGreco Pizzeria a Volla non può mancare nella nostra guida sul web tra quelle che sono a parer nostro le pizzerie da non perdere. Assoluta garanzia.
PiGreco Pizzeria
Via Famiglietti n.6
Volla (Na)
Tel. 081 399 92 33
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Per l’appuntamento settimanale con la "Pizza Templare” ci spostiamo nel Sannio, precisamente a Pietrelcina, il paese cha ha dato i natali a San Pio e luogo di grande bellezza. Più volte siamo stati da Radici – Pizzeria Agricola, perché ci siamo innamorati della filosofia che c’è dietro questa pizzeria: amore, passione per il territorio e la volontà di proporre qualcosa di unico. L'idea è proporre quella che potremmo definire “pizza del territorio” grazie all’uso di ortaggi e verdure biologiche provenienti dal loro orto. Grazie ad una ricerca costante, alla qualità dei prodotti, alla scelta oculata della farina, e ad una sinergia e collaborazione con produttori del Sannio per celebrare questa ricerca delle “radici” e delle tradizioni gastronomiche di un territorio così bello e ricco.
La "Pizza Templare" della settimana è uno dei must di Radici Pizzeria Agricola: la Margherita Radici, una pizza in cui c’è davvero l’anima di questo luogo. Viene realizzata con ben quattro tipi di pomodori cotti al forno a legna, (datterino giallo e rosso, pomodorino pizzuto e il San Marzano di Pietrelcina) e poi mozzarella di bufala, parmigiano, pecorino, olio Evo del Sannio e basilico. Un tripudio di gusto che potremmo definire “rustico”, perché i pomodori vengono ben puliti, tagliati e messi in teglia nel forno a legna con una cottura delicata e lenta. Poi vengono schiacciati grossolanamente e usati per farcire la pizza. Ti possiamo garantire che il profumo è inebriante e il gusto inimitabile.
La Margherita Radici
A questo si aggiunga l’impasto di Gerardo Rossi, un bel diretto realizzato con bravura e abilità, con un’idratazione non molto spinta (65%), e una lievi-maturazione di 18/24 ore. Da notare l’alveolatura bella marcata. Nel complesso una pizza fragrante, leggera e soffice.
Dettaglio Alveolatura
La Margherita Radici è una pizza imperdibile, assolutamente da provare, che da sola vale il viaggio qui. Dietro a tutto quello che rappresenta Radici – Pizzeria Agricola c’è la passione di Gerardo Rossi, che anni fa si è innamorato di questi luoghi e ha deciso di mettere qui “radici”, la bravura di Anita, la gentilezza e la preparazione di Alessio e di tutto il team giovane e dinamico. Ci si rivede presto…
Radici - Pizzeria Agricola
SS212, n.69
Pietrelcina (Bn)
Tel. 351 9190762
Visita la pagina Fb di Radici Pizzeria Agricola
Alla Pizzeria Luigi Cippitelli la pizza è una storia che racconta un territorio: l’area vesuviana. Qui c’è una grande attenzione all’impasto realizzato con cura e passione, una scelta accurata degli ingredienti e dei prodotti, gran parte provenienti da aziende del Parco Nazionale del Vesuvio. Tutto segue la stagionalità e la disponibilità delle materie prime. Il risultato è una pizza leggera, soffice, profumata. La cottura è perfetta e l’alveolatura si presenta ben pronunciata, il cornicione è importante. A questo si aggiungano l’atmosfera piacevole di convivialità che si respira in questo locale e l’amore che Luigi Cippitelli e suo fratello Marco mettono in quello che fanno.
La pizza “templare” che ti consigliamo questa settimana l’abbiamo gustata proprio qui alla Pizzeria Luigi Cippitelli, è la “Patan ‘o furn ro Vesuvio”, fatta con patate cotte nel forno a legna, provola, pancetta croccante, pomodorini del piennolo del Vesuvio secchi, basilico e olio Evo.
Pizza Patan o furn ro Vesuvio
Questa pizza ci ha entusiasmato per la rustica armonia degli ingredienti. Buonissime le patate cotte nel forno a legna, meravigliosa la pancetta croccante che regala alla pizza un gusto quasi contadino, i pomodori secchi del Vesuvio sono una chicca, una delicata e dolce carezza. Noi ogni settimana ti consigliamo una pizza da gustare, questa è la settimana della pizza “Patan ‘o furn ro Vesuvio. Una pizza assolutamente da provare.
Pizza "Patan o furn ro Vesuvio" - Dettaglio dall'alto
La Pizzeria Luigi Cippitelli a San Giuseppe Vesuviano per noi rappresenta una garanzia, assoluto riferimento in zona vesuviana. La pizza qui emoziona e racconta il territorio vesuviano con abbinamenti interessanti e prodotti di qualità provenienti in gran parte da aziende del Parco Nazionale del Vesuvio. Importante poi l’attenzione di Luigi e Marco Cippitelli al tema della sostenibilità e la lotta agli sprechi alimentari. Se vieni qui, non puoi perderti il timballo di tagliolini di panpizza (ottenuto riutilizzando i panetti dell’impasto) e il gran cono – A’ vocca rò Vesuvio che anche da soli valgono la visita.
La Patan o furn ro Vesuvio - Dettaglio
Pizzeria Luigi Cippitelli
Via Astalonga n. 36
San Giuseppe Vesuviano (Na)
Tel. 081 529 53 02
Visita la pagina Fb della Pizzeria Luigi Cippitelli