Eventi

Martedì, 21 Maggio 2019 23:02

Acunzo 1964 Pizzeria. Napoli

Siamo a Napoli nel cuore del Vomero. Qui c’è uno degli indirizzi da non perdere per gli amanti della buona pizza. Acunzo 1964 racconta una storia fatta di tenacia, di tradizioni, di cose buone. Erano i primi anni 60 e Raffaele Acunzo aprì qui la pizzeria che continua il suo percorso con la terza generazione, proponendo la tradizione ma con una ventata di modernità ed in modo accattivante.
Il locale è stato rinnovato poco più di un anno fa e l’impatto è decisamente piacevole. Un intervento radicale ma decisamente riuscito: nuovo look, con bella pietra a vista, il locale è moderno, ben organizzato con il personale cortese, professionale e simpatico. C’è anche una sala esterna ideale per la stagione calda.
Il menù pizza è intrigante e rappresenta un connubio tra tradizione e innovazione.
Noi abbiamo degustato un calzone classico, con fior di latte dei Monti Lattari, crema di ricotta, “cicoli” napoletani, parmigiano reggiano, pepe creolo, basilico napoletano e olio Evo. Una goduria assoluta, con un impasto morbido, asciutto non unto.

Calzone classico
Calzone classico

Il profumo poi è inebriante. Un signor calzone che vi consigliamo di provare, davvero eccellente.

Calzone classico Dettaglio farcitura
Calzone classico - Dettaglio farcitura

Poi una pizza denominata “braciola scomposta” nella sezione del menù denominato “Le fantastiche” con braciola napoletana, cremoso di friarielli, parmigiano reggiano 24 mesi. Questa pizza viene servita a spicchi per la degustazione. Eccellente …. E quella braciola napoletana sopra che “canta”….

Braciola scomposta ok
Braciola scomposta 

Abbiamo poi gustato una “parmigiana di melanzane” con melanzane, fior di latte dei monti Lattari, parmigiano reggiano 24 mesi, ragù napoletano. Altra pizza che ci ha conquistato.

Parmigiana di melanzane
Parmigiana di melanzane

E per finire la cosacca proposta con scaglie di cacioricotta del Cilento, antico pomodoro di Napoli, basilico napoletano e olio Evo.

Cosacca
Cosacca

Abbiamo trovato una pizza leggera, digeribile con un impasto lavorato mirabilmente, grazie ad una lenta e sapiente lievitazione. Nota di merito per la scelta dei prodotti e delle materie prime usate per topping e farciture, tutte di grande qualità. Complimenti al pizzaiolo Gabriele Sorice capace di coniugare in modo mirabile l’antica tradizione con la modernità. Nota di merito poi per il personale garbato, cortese e professionale.

Il nostro parere:
- Location accattivante e che invita alla convivialità
- Pizza con un impasto leggero frutto di una sapiente lavorazione e lenta lievitazione
- Eccellenti le materie prime e i prodotti usati per la farcitura e il topping
- Servizio professionale e cortese

Acunzo 1964 Pizzeria nel cuore del Vomero rappresenta una certezza. La pizza è notevole, realizzata con un impasto leggero, soffice, frutto di una sapiente lavorazione e di una lenta lievitazione. Ottimi i prodotti usati per la farcitura. Acunzo 1964 è famosa anche per i calzoni ripieni di pasta, (si avete capito bene). Provate anche questi non resterete delusi. Anche le proposte di cucina sono di ottimo livello (ne parleremo a breve in un altro articolo). Ci ha colpito poi ( e ci fa piacere ribadirlo) la calorosa accoglienza, la gentilezza e la professionalità del personale di sala. Questo è un indirizzo pizza da segnare in agenda e da non perdere.


Acunzo 1964 Pizzeria
Via Domenico Cimarosa n. 60/62
Napoli
Tel. 081 578 5362
Visita la pagina fb di Acunzo 1964 Pizzeria

 

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Domenica, 12 Maggio 2019 23:14

Fiore 1985. Sant'Agata de' Goti (Bn)

Il nostro viaggio per raccontarvi le pizzerie di qualità ci porta a Sant’Agata de’ Goti, uno dei borghi più belli e caratteristici della Campania. Il suo centro storico si trova su una sorta di terrazza naturale tufacea ed è un piccolo scrigno di tesori: palazzi antichi, chiese, monumenti, un impianto urbanistico di grande interesse e scorci suggestivi. Insomma visitare Sant’Agata è un’esperienza notevole che vi lascerà senza fiato.

SantAgata de Goti Bn Vista del centro storico dal Ponte sul Martorano con fiori
Sant'Agata de Goti (Bn) - Vista del centro storico dal Ponte sul Martorano con fiori

Proprio al principio del centro storico adiacente al grande parcheggio di Piazza Tiziano della Ratta c’è Fiore 1985, il posto che abbiamo scelto.

Fiore 1985 Insegna
Fiore 1985 - Insegna

Cominciamo a dire che la location è davvero bella, ci troviamo infatti in un’ala dell’antico castello normanno, proprio dove un tempo c’erano le stalle. Il locale è stato ristrutturato in maniera eccellente, ci sono poco meno di 100 coperti complessivi e si sviluppa su due livelli: chianche in terra, pietra a vista, tufo (siamo a Sant’Agata de’ Goti of course!),soffitto con volte a botte. Un ambiente che regala davvero emozione.

Fiore 1985. Sant'Agata de Goti Bn Sala
Fiore 1985. Sant'Agata de Goti (Bn) - Sala

Fiore 1985 è sia ristorante che pizzeria e propone una buona cucina del territorio debitamente rivisitata e una fantastica cucina di mare (ebbene si!). Lo chef Fiore delle Fave è una garanzia ma noi siamo stati qui per provare la pizza.

Diamo un’occhiata al menù, semplice, ben concepito, ci sono una trentina di proposte pizza, con abbinamenti azzeccati.
Abbiamo gustato una pizza degli Artisti con mozzarella, scamorza, pancetta di maialino nero casertano, grana e rucola. Davvero buona e con ingredienti per il topping freschi e di buona qualità.

Pizza degli Artisti
Pizza degli Artisti 

Una salsiccia e friarielli. Ottima, nota di merito per la salsiccia straordinaria.

La salsiccia e friarielli
La salsiccia e friarielli

E una parmigiana con mozzarella, pomodoro, melanzane e provola. Spettacolare …

La Parmigiana
La Parmigiana

Abbiamo trovato una pizza ben eseguita, presenta una rotondità perfetta. L’impasto è di tipo diretto con un blend di farine (probabilmente tra 0 e doppio 0) , risulta bel lavorato con una lunga lievitazione prima a temperatura ambiente, poi a temperatura controllata (24/36 ore). La pizza si presenta morbida nonostante l’idratazione non sia elevata, questo perché l’impasto è davvero ben trattato e lavorato. il peso dei panetti secondo noi si aggira sui 260/280 gr. Gli ingredienti usati per la farcitura sono di assoluta qualità e molto generosi. Insomma la pizza qui è una pizza appagante e la cosa che ci ha sorpreso è la sua "identità". C’è la firma di Fiore in queste pizze perché hanno un loro carattere.

Dettaglio alveolatura cornicione
Dettaglio alveolatura cornicione

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto con lunga lievitazione a temperatura ambiente e controllata
- Uso di prodotti freschi e di qualità
- Locale molto bello situato al’interno del Castello Normanno
- Eccellente rapporto qualità - prezzo

Fiore 1985 è una certezza. E’ un ottimo ristorante (ve ne abbiamo parlato) ed il crescente successo lo testimonia. Qui trovate una cucina davvero di buon livello con proposte del territorio ben eseguite ma anche piatti più innovativi e (udite udite) un’ottima cucina di mare. Fiore delle Fave è lo chef, il patron. Da 8 anni anche pizzaiolo con risultati davvero sorprendenti. La pizza è davvero buona, ben eseguita e farcita con prodotti di assoluta qualità, una pizza quella di Fiore delle Fave che ha una sua identità e mostra una sua chiara personalità.

La location è suggestiva, il servizio puntuale ed il personale cortese. Altro particolare non trascurabile è il conto onesto con un rapporto qualità - prezzo eccellente (margherita e marinara a 3 euro sono merce rara ormai). Nessun dubbio, questo è un indirizzo che entra di diritto nella nostra guida “templare” alle pizzerie campane di qualità. Da provare, parola dei Templari del Gusto.

 

Fiore 1985
Ristorante e pizzeria
Via Caudina n.3
Sant’Agata de’ Goti (Bn)
Tel. 388 92 46 817

Pubblicato in Pizzerie
Domenica, 05 Maggio 2019 01:32

Trigo. Teverola (Ce)

Continua il nostro itinerario tra gli indirizzi pizza da non perdere. Siamo in provincia di Caserta a Teverola, proprio al confine con Aversa. Qui, di fronte la polizia municipale di Aversa c’è Trigo. Il locale è facilmente raggiungibile e (cosa importantissima) ha un grandissimo parcheggio proprio davanti alla pizzeria per cui non avrete nessun problema a trovare posto per l’auto anche nei weekend. Il locale è ampio, luminoso e si sviluppa in due ambienti. C’è anche un interessante spazio esterno.

Trigo. Quality food. Pizza & Burger. Teverola (Ce) - IngressoTrigo. Quality food. Pizza & Burger. Teverola (Ce) - Ingresso

Qui è possibile gustare ottima carne certificata e di qualità da gustare al piatto o in golosi panini da personalizzare con formaggi e contorni a scelta (hamburger di scottona, di Marchigiana, di chianina, di maiale nero, Black Angus americano e ancora petto e cotoletta di pollo e le mitiche polpette della nonna) ma il plus sono le pizze di Michele Graziano, nostra vecchia conoscenza, lo abbiamo scoperto qualche anno fa e abbiamo avuto modo in passato di testarne la bravura, ci fa piacere averlo ritrovato qui. Ma entriamo nel dettaglio …
Diamo un’occhiata al menù pizza, lo troviamo ben concepito e studiato. Ci sono 13 pizze definite classiche, una ventina di pizze speciali, e poi i ripieni e la curiosità della pizza dolce la “cacao meravigliao”.
Da bere ordiniamo un bel vino Asprinio VSQ – Brut, spumante Millesimato dell’azienda vinivola I Borboni. Di un bel colore giallo paglierino, fresco, perfettamente equilibrato, con note agrumate. Sarà un perfetto compagno di viaggio per la nostra serata…

Asprinio VSQ Brut Millesimato I BorboniAsprinio VSQ Brut Millesimato - I Borboni

Noi abbiamo gustato una margherita con pomodoro San Marzano DOP, fior di latte di Agerola, olio Evo, basilico fresco e parmigiano reggiano. Una “signora margherita”….

La margherita di Michele GrazianoLa margherita di Michele Graziano

L’impasto è morbido ma al contempo fragrante, con una buona idratazione…

Margherita Dettaglio alveolaturaMargherita - Dettaglio alveolatura

Proseguiamo con una pizza che ci ha stragato: la Lucariello con pomodorini datterini gialli a metà, provola di Agerola, olive nere caiazzane, filetti di tonno di Cetara, olio Evo e basilico fresco.. Una pizza meravigliosa, perfettamente equilibrata, bellissimo l’abbinamento dei datterini gialli con il loro sentore dolciastro, le olive nere caiazzane e la elegante struttura dei filetti di tonno di Cetara. Spettacolo puro …

>La LucarielloLa Lucariello

Decidiamo di proseguire con una terza pizza e optiamo per la Abruzzese: con provola di Agerola, funghi pioppini, olio Evo, basilico , parmigiano, la ventricina abruzzese, buonissima con la sua anima piccante, uno dei salumi più antichi della tradizione italiana e cacioricotta del Cilento. Anche questa pizza ha fatto centro. Buonissima e concepita alla perfezione …

 AbruzzeseAbruzzese

Abbiamo trovato un impasto di tipo diretto, ben eseguito con una lievi-maturazione importante ottenuta con una lievitazione a temperatura ambiente per almeno 12 ore più una maturazione a temperatura controllata di almeno 10/12 ore. Il risultato è una pizza morbida, digeribile ma anche fragrante. Buona l’idratazione intorno al 70%. Da notare l’uso di farina di tipo 0 più germe di grano. Dobbiamo fare i complimenti a Michele Graziano davvero un talento purissimo capace di dar vita ad una pizza di assoluto livello. Da sottolineare la grande qualità dei prodotti usati per la farcitura e per il topping. Prezzi assolutamente nella media.

La Lucariello Dettaglio alveolaturaLa Lucariello - Dettaglio alveolatura

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto realizzato con lievitazione anche a temperatura controllata con buona fragranza della pizza
- Peso dei panetti sui 280 gr.
- Uso di ingredienti di qualità per la farcitura delle pizze
- Location moderna, luminosa, spaziosa
- Ampio parcheggio

Trigo è un locale giovane ma secondo il nostro parere si pone già tra i migliori della zona. Il progetto è serio, l’entusiasmo di chi ci lavora si percepisce a pelle, il personale è cortese, il servizio è celere e professionale. Qui troverete una carne eccellente e certificata ma è la pizza che la fa da padrona. Questo è il regno di Michele Graziano, pizzaiolo di grande talento e ragazzo umile che abbiamo scoperto e segnalato in tempi non sospetti già quando lavorava presso altre strutture. Abbiamo avuto fiuto, complimenti davvero! La sua è una signora pizza. Garantiamo noi Templari del Gusto. Provare per credere. Segnatevi questo indirizzo, andrete a colpo sicuro. Questa pizzeria è una garanzia.



Trigo Pizza & Burger
Via San Lorenzo, quinta traversa (Di fronte Polizia Municipale Aversa)
Teverola (Ce)
Tel. 081 379 1310
Visita la pagina Fb di Trigo

 

 

Pubblicato in Campania
Mercoledì, 24 Aprile 2019 00:34

Pizzeria Pulcinella da Ciro. Baiano (Av)

Siamo a Baiano a poche centinaia di metri dall’uscita di Baiano del A16. Arrivare qui alla Pizzeria Pulcinella da Ciro è assai semplice come è agevole trovare un parcheggio nei pressi della Pizzeria. Ciro Casale si è spostato qui da un annetto e mai scelta fu più azzeccata. Il locale è grande, luminoso, spazioso, gradevole. Da apprezzare in particolare lo spazio tra i vari tavoli la qual cosa garantisce la necessaria privacy ai commensali.
Ma veniamo a noi. Ci accomodiamo al nostro tavolo e diamo il via alle danze…
Ordiniamo subito due crocchè e una frittatina di pasta e patate con provola e pepe. I crocchè sono spaziali, fatti come si deve (attenzione perché creano dipendenza, uno tira l’altro …)

Crocchè e frittatina di pasta e patate con provolaCrocchè e frittatina di pasta e patate con provola

Per non parlare della frittatina di pasta e patate, gustosa, bella “azzeccosa”, passateci il neologismo ma rende bene l’idea, perché la pasta è avvolta nella cremosità delle patate e della provola. Da provare, fidatevi….

Frittatina di pasta e patate con provola e pepe - DettaglioFrittatina di pasta e patate con provola e pepe - Dettaglio

Veniamo alle pizze, noi abbiamo preso una Aprilatica con crema di broccolo Aprilatico di Paternopoli (Presidio Slow Food), stracciata di bufala e salsiccia di maiale nero casertano. Una pizza sorprendente con un perfetto equilibrio e che sapore la crema di broccolo!

La AprilaticaLa Aprilatica

E la Guappa con crema di ‘Nduja artigianale, mozzarella di bufala salsiccia di maiale nero casertano e funghi porcini 1° scelta extra. Meravigliosa. Azzeccatissimo l’abbinamento della crema di ‘Nduja bella piccante con la mozzarella di bufala. Pizza davvero eccellente…

La GuappaLa Guappa

Il cornicione poi è morbido, alto, ben alveolato e soffice. (Come si evince dalla foto).

La Guappa Dettaglio alveolaturaLa Guappa - Dettaglio alveolatura

Abbiamo trovato una pizza realizzata con un impasto indiretto fatto con la biga. Un impasto realizzato con maestria, con un’idratazione medio-alta, e una lievi-maturazione di 36/48 ore. Il risultato è una pizza leggerissima, digeribile. Quella di Ciro Casale è una pizza di assoluto livello, i condimenti sono abbondanti e di qualità, i panetti sono generosi. Secondo noi il peso di questi ultimi è sui 280 gr.
Nota di merito per i prodotti e gli ingredienti usati per la farcitura, tutti di grande qualità, alcuni davvero eccellenti, una menzione particolare poi per l’uso di numerosi presidi Slow food e prodotti a Km zero.

Il nostro parere:

- Impasto di tipo indiretto realizzato con la biga
- Peso dei panetti circa 280 gr.
- Uso di prodotti e ingredienti di assoluta qualità
- Location moderna, spaziosa, gradevole
- Ottima cosa lo spazio abbondante tra i tavoli che garantisce una certa privacy

 
Pizzeria Pulcinella da Ciro a parer nostro non ha nulla da invidiare alle migliori pizzerie del napoletano e del casertano. Ciro Casale è un pizzaiolo di grande talento e soprattutto uno che lavora con umiltà e tanta passione. Il risultato è eclatante, la sua pizzeria è sempre piena anche in settimana e quando tante persone ti scelgono vuol dire che lavori davvero bene. Del resto la pizza è ottima, la scelta di Ciro è un bell’impasto indiretto realizzato con farine di qualità e con la biga, un impasto fatto con maestria. Eccellenti i prodotti usati per la farcitura. Il personale poi è cortese, professionale ma mai invadente. Il servizio abbastanza veloce (anche quando c’è tanta gente). 

N.B. Soprattutto nel weekend mettete in preventivo un po’ di attesa prima di accomodarvi ma vale la pena attendere.
Il rapporto qualità- prezzo diremmo corretto e comunque adeguato alla struttura e alla qualità dei prodotti usati e all’offerta gastronomica. Questo è sicuramente un indirizzo pizza da segnare in agenda. Non resterete delusi. Parola dei Templari del Gusto.


Pizzeria Pulcinella da Ciro
Via Nicola Litto, n.169
Baiano (Av)
Tel. 081 825 7819
Visita la pagina Fb di Pizzeria Pulcinella da Ciro

Pubblicato in Campania
Mercoledì, 27 Marzo 2019 06:57

In Cantiere. Mercogliano (Av)

Siamo a Mercogliano vicino all’uscita di Avellino Ovest della A-16, da In Cantiere. Il concept del locale è molto bello e riuscito. L’idea è stata quella di riproporre un vero e proprio “cantiere”, con uno stile ruvido, grezzo, con tanti dettagli, numerosi oggetti in tema e poi tavole di ponte sospese, intonaco grezzo, su di una parete in fondo c’è una rete metallica utilizzata per contenere le bottiglie di vino . Tutto rimanda all’idea di un cantiere edile, anche la toilette è originalissima. Puro “Industrial Style” con travi, finti ponteggi, insomma sembra davvero di mangiare all’interno di un cantiere durante una pausa dei lavori. Una location originalissima, che da sola vale la visita.Prima delle pizze ci concediamo una porzione di patatine, due crocchè (buoni) e una frittatina di pasta e patate.

Crocchè e frittatina di pasta e patateCrocchè e frittatina di pasta e patate

I crocchè sono deliziosi e la frittatina di pasta e patate merita davvero, come potete vedere…

Frittatina di pasta e patate DettaglioFrittatina di pasta e patate - Dettaglio

Veniamo alle pizze. La prima cosa che ci ha colpito è stata già la scelta del molino, molto noto a livello nazionale per la selezione dei grani e la loro successiva lavorazione. Una farina di qualità che insieme alle capacità del pizzaiolo consente di ottenere un prodotto di assoluto livello. Qui dobbiamo fare i complimenti a Michelangelo Casale, un talento puro, capace di realizzare veri e propri capolavori con un equilibrio perfetto di fragranza, friabilità e sapidità. La sua è una sapiente lavorazione dell’impasto, che presenta a parer nostro una percentuale di idratazione del 70 % o di poco superiore. L’impasto è un bel diretto lavorato a dovere e con lunghissima lievi maturazione. Il risultato? Una pizza leggera e digeribile.

Il peso netto dei panetti si attesta sui 280 grammi. Quindi una pizza decisamente appagante. Ottimi anche gli abbinamenti proposti per le pizze e la selezione delle materie prime e degli ingredienti utilizzati per la farcitura.
Nota di merito per il fior di latte (ottimo) e per pomodoro il San Marzano DOP che usano, meraviglioso.

Noi abbiamo gustato una Carciofina con carciofo di Montoro alla brace, capocollo e fior di latte. Una pizza deliziosa nella sua semplicità. Che sapore quel carciofo arrostito…

La carciofinaLa carciofina

E una Porcina con patata schiacciata, funghi porcini, provola affumicata di Agerola, olio extravergine di oliva e basilico.

La porcinaLa porcina

Gustosa anche questa, generosa nella farcitura, con un impasto ben idratato e realizzato alla perfezione, come si può evincere dalla foto...

La porcina Dettaglio alveolaturaLa porcina - Dettaglio alveolatura

 

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto
- Peso netto dei panetti 280 gr.
- Ottimi gli abbinamenti proposti e la selezione delle matrie prime
- Buon rapporto qualità - prezzo 

In Cantiere è sia ristorante (con proposte interessanti) che pizzeria ed è un indirizzo da segnare in agenda senza se e senza ma. Locale di ottimo livello, con una location gradevole ed originale, una pizza eccellente e (cosa che non guasta) un ottimo rapporto qualità prezzo (marinara a 3 euro e 50, margherita a 4 euro). Da non perdere, garantiamo noi..

In Cantiere
Via Nazionale Torrette n.100
Mercogliano (Av)
Tel. 0825 1644232
Visita la pagina facebook di In Cantiere

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Venerdì, 15 Marzo 2019 08:53

Fuoco Lento. Mariglianella (Na)

Il ristorante/pizzeria Fuoco Lento a Mariglianella è stato senza dubbio una piacevolissima scoperta, per la cortesia dei ragazzi di sala e soprattutto per l'ottimo cibo proposto.

Fuoco Lento. Mariglianella Na EsternoFuoco Lento. Mariglianella (Na) - Esterno

Entrando all'interno del locale notiamo subito l'arredamento ben curato, che crea quell'atmosfera di calore che già il nome del ristorante evoca, ci accomodiamo e iniziamo a “studiare” il menù composto da piatti tipici della tradizione partenopea (per quanto riguarda la proposta ristorante) e soprattutto da un bel numero di pizze nel ruoto, le vere padrone di casa di Fuoco Lento. Sono proprio le pizze nel ruoto il loro must. Il ruoto è il tegame (o teglia) metallica all'interno del quale l'impasto viene cotto a temperature più basse rispetto a quelle usate per la tradizionale pizza napoletana. Per tanti la pizza nel ruoto è una religione e siamo venuti qui per questo. 

Fuoco Lento. Mariglianella Na Dettaglio internoFuoco Lento. Mariglianella (Na) - Dettaglio interno

Nell'attesa che il forno ci regali la nostra pizza scaldiamo lo stomaco con delle patate al forno con mozzarella cotte nel forno a legna in una terrina di terracotta, ed è subito un ottimo inizio!

Patate al forno con mozzarella cotte nel forno a legnaPatate al forno con mozzarella cotte nel forno a legna

La pizza nel ruoto servita da Fuoco Lento è più grande (panetto molto più abbondante) della tradizionale pizza napoletana ed è consigliato quindi dividerla in due, noi abbiamo quindi ordinato un ruoto metà “Nerano” con fior di latte, crema di zucchine, zucchine fritte, provolone del monaco, olio EVO, che consiglio ad ogni futuro avventore di provare.

Pizza nel ruoto metà Nerano e metà CipollaPizza nel ruoto metà Nerano e metà Cipolla

L'altra metà “Cipolla” con fior di latte, salsiccia di maialino nero casertano, cipolla caramellata, olio EVO, insomma forse abbiamo creato il ruoto perfetto!

La pizza nel ruoto metà Nerano e metà CipollaLa pizza nel ruoto metà Nerano e metà Cipolla - Dettaglio

La pizza di Fuoco Lento è molto croccante nella parte esterna ma sofficissima internamente, l'impasto ben realizzato con un mix di farine (anche integrale), è digeribilissimo, ricorda quello del pane, usato dalle nostre nonne da sempre per la classica pizza in teglia, le farciture sono abbondanti, con ingredienti e prodotti di primissima scelta. E' in definitiva decisamente appagante. Conto assolutamente giusto e in linea con quanto proposto.

Fuoco Lento è una validissima alternativa alla pizza tradizionale, da non perdere per gli amanti della pizza nel ruoto. Un' esperienza da provare e riprovare, W IL RUOTO!



Fuoco Lento Ristorante
Via B. Croce, n.42
Mariglianella (Na)
Tel. 081 841 1976
Visita la pagina facebook di Fuoco Lento

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Giovedì, 28 Febbraio 2019 23:05

Scugnizzielli fritti salati e dolci

Ricetta dell' Antica Pizzeria dal 1954 di Rosa C., Napoli

Sembra un'affermazione banale, ma la vita nella sua quotidianità e negli eventi salienti dimostra sempre che piacere e dispiacere spesso si alternano necessariamente: forse sono la faccia della stessa medaglia e in modo diverso aiutano a crescere, in una maturità che può essere una ricchezza per noi stessi e gli altri. È sicuramente una consapevolezza che si può acquisire in un momento di apparente serenità perché nel momento in cui ci si trova al centro di un dispiacere, che sia per un accadimento improvviso o dettato dalla cattiveria di qualcuno, ci concentriamo sulla sua dolorosa essenza e istintivamente cerchiamo di allontanarci da esso, nella speranza che non esista più. Volendo dare una accezione gastronomica a questa riflessione, possiamo definire tutto questo il dolce e il salato della vita.
Sono tante le realtà gastronomiche che si prestano bene sia nella versione dolce sia nella versione salata. Un esempio nella tradizione napoletana sono gli scugnizzielli, chiamati anche angioletti, vale a dire squisite strisce di pizza fritta.

Gli Scugnizielliscugnizzielli 

Sono molto richiesti presso l’Antica Pizzeria dal 1954 di Rosa C., ubicata a pochi passi da Via San Gregorio Armeno, la famosissima strada degli artigiani presepiali nel Centro Storico di Napoli, dove vengono proposti nella versione salata, risultando un goloso antipasto o un saporito piatto dopo una buona pizza, e nella versione dolce a fine pasto. Il giovane pizzaiolo Giuseppe Petrazzuolo, arrivato nella suddetta pizzeria dopo aver girato per lavoro varie città italiane. 

Giuseppe PetrazzuoloGiuseppe Petrazzuolo

fa gli scugnizzielli partendo dal disco tondo, lavorato come se fosse pronto per preparare una pizza, con un impasto semi-diretto che ha dalle 24 alle 36 ore di lievitazione. Il disco d’impasto è abilmente poi diviso con un taglio netto in un verso e vari a incrocio nell’altro, proponendo un reticolato fatto di vari pezzi rettangolari. Il tutto viene poi fritto con attenzione e gli scugnizzielli devono allontanarsi dall’olio bollente quando sono gonfi e dorati.

Scugnizielli fase della preparazioneScugnizzielli momento della preparazione


Nella versione salata si propongono con pomodorini vesuviani, abbondante basilico (o rucola, a seconda della richiesta), bocconcini di mozzarella di bufala e una pioggia di formaggio grattugiato.

Scugnizielli salatiScugnizielli nella versione salata

Nella versione dolce abbracciano meravigliosamente la crema al cioccolato, da proporre nella composizione del piatto quando le strisce sono ancora bollenti, per poi chiudere il tutto con una pioggia di zucchero a velo. Una volta alle labbra, gli scugnizzielli risultano croccanti e al tempo stesso morbidi, in un vero e proprio matrimonio di sapori.

Scugnizielli dolciScugnizzielli dolci

Dolci o salati, è possibile preparare gli scugnizzielli anche a casa.

Ecco la ricetta.

Preparate un impasto facendo prima sciogliere il lievito con350 ml. di acqua a temperatura ambiente, aggiungendo poi a mano a mano 500 gr. di farina.
Impastate il tutto, aggiungendo un cucchiaio abbondante di olio e un pizzico di sale.
Formate una palla di impasto che deve riposare per almeno un paio d’ore, alla fine delle quali dovete o dividere l’impasto in bastoncini della lunghezza di circa 10 cm o stendete l’impasto e lo tagliate in strisce della stessa dimensione.
Preparate una padella alta con abbondante olio bollente e friggete i vari pezzi.
Saranno pronti quando saranno più gonfi e dorati, quindi adagiateli man mano su della carta assorbente.
Se volete proporli salati, vi consiglio di attendere qualche secondo prima di condirli con gli ingredienti che più vi piacciono, mentre nella versione dolce aggiungete la crema che preferite e lo zucchero a velo quando sono ancora bollenti. 

 

Dal 1954 Antica Pizzeria di Rosa C.
Via San Biagio dei Librai  n.99
Napoli
Tel. 081 551 9039

 

Pubblicato in Storie di Gusto
Domenica, 17 Febbraio 2019 21:43

Bonapasta. Marigliano (Na)

Nel nostro viaggio per raccontarvi le pizzerie di qualità siamo venuti a Marigliano, in provincia di Napoli, ci troviamo in prossimità dell’area nolana. Siamo stati da Bonapasta, pizzeria che abbiamo in un certo senso scoperto molto tempo fa e a cui abbiamo in passato dedicato diversi post sui nostri canali social. Ci siamo tornati come sempre in incognito e senza preavviso, da clienti normali (quello che facciamo sempre e che rappresenta il nostro “modus operandi”). Abbiamo deciso di raccontarvi nel dettaglio la nostra esperienza.

Bonapasta. Marigliano (Na)Bonapasta. Marigliano (Na)

Il locale si raggiunge facilmente, siamo infatti sul centralissimo Corso Umberto I nel tratto che da Marigliano va verso Mariglianella. Parcheggiamo comodamente la nostra auto in strada a pochi metri dalla pizzeria. Dopo pochi minuti di attesa entriamo. Ci sono quattro ambienti, nel primo, all’ingresso di fronte a noi c’è il forno con il banco di lavoro del pizzaiolo. Qui si attende il proprio turno prima di accomodarsi e si aspetta anche per le pizze da asporto. Sulla destra invece si accede alle tre sale. Le pareti sono chiare, in fondo c’è una parete di mattoncini chiari, in terra pavimento con effetto parquet, i tavoli sono bianchi così come le sedute. Nel complesso è un locale accogliente e molto curato che regala un senso di rassicurante ospitalità.

Bonapasta. Marigliano (Na) - Una delle tre sale Bonapasta. Marigliano (Na) - Una delle tre sale

Diamo un’occhiata al menù pizza, è ben strutturato e semplice da consultare. Ci sono una trentina di proposte con ottimi abbinamenti ed ingredienti ben studiati, dalle pizze classiche (margherita, regina margherita con San Marzano e Bufala, marinara), a quelle più originali e creative, a quelle denominate pizze primi piatti (la pizza genovese, la amatriciana, la carbonara e la aglio e olio).
Visto che conoscevamo la bontà dei loro fritti, decidiamo di ordinare prima delle pizze due crocchè di patate. Realizzati a regola d’arte con un equilibrio perfetto di sale, pepe e provola con panatura perfetta. Spettacolari ….

Il mitico crocchè di BonapastaIl mitico crocchè di Bonapasta

Degustiamo una pizza Giro d’italia con stracciatella di bufala, mortadella di Bologna IGP, granella di pistacchio di Bronte DOP, scaglie di provolone Auricchio stravecchio, basilico, e olio extravergine di oliva 100 % italiano. Una pizza spettacolare, equilibrata che ci ha davvero conquistato...

La Giro d'ItaliaLa Giro d'Italia

Poi una Puccia con broccoli baresi, salsiccia affumicata di maiale nero casertano, mozzarella, scaglie di caciocavallo Silano DOP, basilico e olio extravergine di oliva 100 % italiano. Molto buona anche questa …

La PucciaLa Puccia

E una Tamburro con mozzarella, purè di patata gialla saltata con burro e rosmarino, salsiccia affumicata di maiale nero casertano, crema di piselli, pepe Arlecchino e olio extravergine di oliva 100 % italiano. Questa pizza è davvero strepitosa, un gusto incredibile, perfettamente calibrati gli ingredienti, avvolgente il purè di patate, delicata la crema di piselli, e interessante la nota speziata del pepe Arlecchino. Davvero una pizza Top!

La TamburroLa Tamburro

Le pizze di Bonapasta ci hanno sorpreso favorevolmente. Sono “generose”, “appaganti”, abbondanti nei condimenti e molto fantasiose nella farcitura. Abbiamo trovato un impasto di tipo diretto, lievitato a temperatura ambiente (per almeno 20/24 ore) la qual cosa lo rende molto leggero e digeribile. La stesura del disco è molto sottile. Il peso dei panetti secondo noi è sui 280 gr. Nota di merito per i prodotti usati per la farcitura che sono tutti italiani di altissima qualità, da rimarcare poi l’uso di olio extravergine di oliva italiano per le pizze. I fritti di Bonapasta sono eccellenti, non unti, asciutti e ben preparati. Mitici i crocchè!
Il personale è giovane, volenteroso. Il servizio è preciso e veloce. I prezzi sono nella media (margherita a € 4,50).

Il nostro parere:
• Impasto di tipo diretto a lunga lievitazione
• Peso dei panetti circa 280 gr.
• Uso di prodotti di qualità per la farcitura ed il topping
• Servizio veloce e puntuale

Bonapasta nasce nel 2011 come pizzeria da asporto, poi negli anni si è evoluta ed è cresciuta potendo offrire oggi tre belle sale ai clienti. Oggi Bonapasta rappresenta sicuramente un indirizzo sicuro dove poter gustare un’ottima pizza. Dobbiamo farei complimenti a Carmine Panico, uno che non ama le vetrine, uno che non ama mettersi in mostra ma che sa il fatto suo e lavora alla grande. E’ stato capace negli anni, con il suo lavoro di ricerca e tanta passione di crescere in modo convincente al punto da aver raggiunto oggi davvero un ottimo livello ed un impasto notevole: il giusto equilibrio tra gusto e leggerezza e la gente (sempre più numerosa) apprezza. Conferma e rivelazione.

 

Bonapasta
Corso Umberto I n. 120
Marigliano (Na)
Tel.081 8855039
Visita il sito web di Bonapasta

Pubblicato in Campania
Lunedì, 04 Febbraio 2019 00:34

N'ata Storia. Marigliano (Na)

Siamo a Marigliano da N’ata Storia, locale già segnalato da noi in passato per la sua ottima cucina, ma oltre che ristorante di buon livello anche la pizza qui merita ma andiamo per ordine. Arrivare da N’ata Storia è molto semplice, siamo sulla strada statale variante 7 bis. Da sottolineare la presenza di un grandissimo parcheggio custodito, quindi non avrete mai problemi con l’auto. Il locale è molto bello, curato nei dettagli, moderno con tre grandi sale interne e un bel dehor esterno. Insomma l’impatto è sempre piacevole e il luogo invita alla convivialità. Abbiamo prenotato il nostro tavolo da 6 per tempo. Ci accoglie da par suo Agostino Molaro, perfetto padrone di casa, sorridente, gentile, sempre pronto a consigliarti per il meglio. Ci accomodiamo e diamo un’occhiata alla parte del menù dedicato alla pizza, molto bel concepito e strutturato. Le pizze sono divise in “speciali” e "classiche" e in più c’è la possibilità di scegliere fuori menù 4 pizze realizzate con impasto multicereali.
Prima delle pizze decidiamo di coccolarci con qualche sfizio e fritturina. E allora cominciamo con delle gustose montanarine, fatte come si deve con un buonissimo pomodoro San Marzano.

Montanarine
                                                                                     Montanarine

A seguire un classico: le pizzelle, fritte alla perfezione senza unto, asciutte e con un bell’impasto.

Pizzelle
                                                                                              Pizzelle

Poi i crocchè, anche questi immancabili….

Crocchè
                                                                                          Crocchè

Decidiamo di assaggiare anche i fiori di zucca ripieni di ricotta, eccezionali ….

Fiori di zucca ripieni
                                                                                       Fiori di zucca ripieni

Cominciamo con le pizze, gustiamo una con impasto multicereali: la Pistacchio con pesto di pistacchio, provola di Agerola, mortadella Villani IGP, formaggio barilotto e olio Evo. Questa pizza ci ha sorpreso, molto buono l’impasto e ottima la farcitura con ingredienti di grande qualità, in particolare spettacolare la mortadella tagliata a listarelle.

Pizza con impasto multicereali la pistacchio
                                                      Pizza con impasto multicereali - la pistacchio

A seguire una Cinar con salsa di cuore di carciofi, provola di Agerola del Caseificio Donnarumma, salsiccia Beneventana, olive nere di Gaeta, scaglie di grana padano DOP e olio Evo Primoljo. Pizza ben concepita ed equilibrata, davvero buona la crema di carciofi.

La Cinar
                                                                                             La Cinar

Poi una Gustosa con crema ai 4 formaggi, pancetta nostrana Villani, provola di Agerola del Caseificio Donnarumma, zucchine grigliate e olio Evo Primoljo. Molto buona anche questa …

La Gustosa
                                                                                             La Gustosa

Altra pizza che abbiamo gustato è la Bella Assaje con funghi porcini, provola di Agerola Donnarumma, prosciutto cotto Praga Villani, formaggio barilotto, basilico e olio Evo Primoljo. A dir poco deliziosa, nota di merito per i porcini (ottimi) e per il cotto Praga davvero di grande qualità.

La Bella Assaje
                                                                                          La Bella Assaje

La nostra serata trascorre via alla grande, ecco la vegetariana con pomodoro San Marzano, melanzane a funghetto, funghi trifolati, friggiarelli, fiordilatte di Agerola caseificio Donnarumma , basilico e olio Evo. Ottima anche questa..

La Vegetariana
                                                                                        La vegetariana

A chiudere il nostro giro pizza un classico: una capricciosa con pomodoro San Marzano, carciofini, prosciutto cotto, funghi trifolati, olive nere di Gaeta, salame Napoli Villani, fiordilatte di Agerola del Caseificio Donnarumma, basilico e olio Evo Primoljo. La capricciosa è una pizza che spesso proviamo e devo dire che questa di N’ata Storia è davvero top.

La Capricciosa
                                                                                    La capricciosa

Abbiamo trovato una pizza decisamente salita di livello rispetto all’ultima volta che ci siamo stati. Abbiamo notato un lavoro interessante su impasto e farine. Abbiamo trovato un bel diretto lievitato almeno 24 ore, realizzato con farina di tipo 0. Di ottima qualità i prodotti e le materie prime usati per topping e farcitura. I panetti sono piuttosto generosi, diremmo sui 280 gr. Insomma la pizza qui da N’ata Storia è decisamente appagante, dobbiamo fare i complimenti a Carmine Molaro per il gran lavoro che sta facendo su impasto e farine. Molto interessante anche l'impasto multicereali proposto fuori menù.

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto
- Peso dei panetti sui 280 gr.
- Ottima la qualità dei prodotti usati per la farcitura e il topping
- Servizio professionale e veloce

N’ata Storia
merita la visita. Qui trovate una cucina di ottimo livello ma anche la pizza non è da meno. Abbiamo notato un ulteriore miglioramento rispetto all’ultima nostra visita. Abbiamo trovato un bell' impasto diretto eseguito correttamente con una lievitazione sapiente di almeno 24 ore, davvero ottimi i prodotti e le materie prime utilizzate tutti di grande qualità. Corretto il rapporto qualità prezzo. Da rimarcare il servizio professionale e preciso. Il locale è perfetto anche per eventi e piccole cerimonie. Non resterete delusi, N’ata Storia è il risultato dell’esperienza nel campo della ristorazione della famiglia Molaro. Un indirizzo da tenere in agenda dove trovare una buona pizza. Garantiamo noi. 



N’ata Storia
Via Variante 7 bis / Via Cadorna
80034 Marigliano (Na)
Tel. 081 8855559
Visita il sito web di N’ata Storia

 

 

Pubblicato in Campania
Sabato, 26 Gennaio 2019 07:10

La Pignata. Ariano Irpino (Av)

Alla Pignata ad Ariano Irpino torniamo sempre volentieri. Questo è un luogo del buon mangiare, che sia per un pranzo, una cena o per la pizza abbiamo sempre la certezza di fare centro. Al ristorante La Pignata trovate una grande cucina del territorio in parte rivisitata, proposta con sapienza e cura dei dettagli. Lodevole è il loro tentativo di tenere in vita piatti e ricette della tradizione (in questo periodo i mitici mugliatielli e la trippa all’arianese). Siamo stati qui per provare nuovamente la pizza. Risciamo a parcheggiare sulla strada a pochie centinaia di metri dal locale, riusciamo miracolosamente a trovare un tavolo da due, dopo aver prenotato. Ci accoglie Ezio Ventre, perfetto ed affabile padrone di casa.
L’atmosfera è decisamente piacevole, il locale di recente è stato rinfrescato e i colori scelti così come alcuni nuovi inserti e dettagli lo hanno migliorato senza ombra di dubbio. E’ Sabato sera e pur essendo strapieno il locale regala comunque la necessaria privacy ai commensali.
Da bere prendiamo una minerale ed una splendida birra artigianale la ambrata dell'azienda Serro Croce di Vito Pagnotta. Anche con la birra abbiamo voluto rimanere in Irpinia, Serro Croce è un meraviglioso birrificio che ha sede a Monteverde. La ambrata è una America Pale Ale (APA), con un gusto intrigante, deciso, un aroma persistente e sentori quasi balsamici. Perfetta per accompagnare la nostra serata.

La ambrata di Serro CroceLa ambrata di Serro Croce

>Diamo un ‘occhiata al menù pizza, ben concepito e semplice da consultare con la differenza tra pizze classiche e speciali. Noi optiamo per una pizza denominata Irpinia d'Inverno con fiordilatte, broccoli, salsiccia e caciocavallo scottato.

La Irpinia di InvernoLa Irpinia d'Inverno

Una pizza meravigliosa…Notiamo subito l’abbondanza della farcitura, la qualità delle materie prime…

La Irpinia di Inverno dettaglio alveolaturaLa Irpinia d'Inverno dettaglio alveolatura

L’altra pizza da noi scelta è la parmigiana al caciocavallo con pomodoro, fiordilatte, melanzane e caciocavallo scottato.

La parmigianaLa parmigiana

Anche qui siamo rimasti soddisfatti e colpiti anche dall’impasto, abbiamo notato rispetto all’ultima volta una spinta in più nell’idratazione dello stesso….

La parmigiana dettaglio alveolaturaLa parmigiana dettaglio alveolatura

Abbiamo trovato un impasto di tipo diretto realizzato alla perfezione con una lievitazione minima di 24/36 ore. La pizza si presenta fragrante, supponiamo sia stata realizzata con una farina di tipo 0 o probabilmente una di tipo 1. Rispetto all’ultima volta che siamo stati qui hanno spinto di più sull’idratazione, siamo intorno al 73 - 75 %. I panetti sono di grammatura soddisfacente. I prodotti e gli ingredienti usati per il topping e la farcitura sono eccellenti e il pizzaiolo non lesina sulla quantità. Insomma una pizza nel complesso assolutamente meritevole e appagante.

Il nostro parere
- Impasto di tipo diretto
- Menù delle pizze chiaro e ben studiato (con la distinzione tra pizze classiche e speciali)
- Uso di prodotti e ingredienti di alta qualità (in prevalenza irpini)
- Servizio professionale e veloce

La Pignata non tradisce mai le nostre attese. Che si venga qui a pranzo o a cena o per gustare la pizza il risultato non cambia: locale di assoluto livello. Se siete ad Ariano Irpino non potete non andarci. Il ristorante presenta una cucina di assoluta eccellenza, con (tra le altre cose) la valorizzazione in chiave moderna di piatti del territorio e della tradizione. Anche la pizza qui merita, Antonio di Lauro si conferma pizzaiolo di grande affidabilità e rara umiltà. Non ci delude mai. Da rimarcare anche l’assistenza di Ezio Ventre che ormai ha imparato alla grande i segreti del mestiere. La pizza alla Pignata è gustosa, appagante, fragrante, con un impasto decisamente digeribile. E’ un bel diretto ad altissima lievitazione (in parte anche a temperatura controllata). Come vi dicevamo rispetto al passato abbiamo trovato una pizza con un’idratazione più alta. Ottimi i prodotti usati per la farcitura, nota di merito per il caciocavallo irpino davvero squisito. Insomma La Pignata rappresenta una certezza assoluta sotto tutti i punti di vista. Se siete da queste parti fate un salto qui, garantiamo noi. Eccellenza.

 

Ristorante La Pignata
Viale dei Tigli n.7
Ariano Irpino (Av)
Tel. 0825 87 25 71
Visita il sito web del ristorante La Pignata

Pubblicato in Campania

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