Campania

Venerdì, 27 Settembre 2019 22:46

Impastili. Nola (Na)

Siamo a Nola, la città famosa per i Gigli e per aver dato i natali al grande filosofo Giordano Bruno. Nola vive un momento di grande fermento con indirizzi molto interessanti. Nel suo bel centro storico tra le viuzze, i portoni e i palazzi antichi in Corso Tommaso Vitale a pochi passi da Piazza Duomo c’è Impastili. Siamo venuti qui per provare nuovamente a distanza di un anno le pizze di Salvatore Kosta.
Il locale è molto carino, strutturato su due livelli, con due ambienti al piano terra e uno al piano superiore, ben arredato e accogliente. Prevale il grigio, bei tavoli in legno e sedute moderne di color verde. Un piacevole arredo moderno che trasmette comunque un senso di familiarità. Da notare come i forni e la cucina siano in ambienti separati rispetto alle sale.
La filosofia di Impastili rispecchia quella del suo “mentore”, qui si può fare una sorta di viaggio che gli amanti della pizza apprezzeranno. Salvatore Kosta nel suo “impastificio artigianale”, ricerca, sperimenta partendo dalla creazione e un’attenta selezione delle farine, la creazione e scelta dei lieviti, e una ricerca meticolosa del processo di lievi maturazione degli impasti.
Il frutto di tutto questo appassionante lavoro sono tre impasti:

- La Napoletana, impasto della tradizione realizzato con farina di tipo 1 non ricostituita.
- La Pizzainpala che ha come caratteristica una fragranza fuori dal comune ma al tempo stesso un impasto morbido e suadente, ottenuto con farina di tipo 2 non ricostituita.
- La Napcrunch, con cui Salvatore Kosta ha voluto osare spingendosi verso un impasto che risulta croccante e gustoso, insomma … crunch!

Noi abbiamo gustato due pizze con impasto tradizionale.
Abbiamo preso una margherita, con un meraviglioso pomodoro San Marzano DOP, fiordilatte di Agerola, olio Evo e basilico. Fantastica, impasto morbido, profumato, leggerissimo, con cornicione medio e una buona alveolatura.

La margherita di Impastili
La margherita di Impastili

L’altra pizza che abbiamo gustato è la Fiorita con fiordilatte di Agerola, in uscita mortadella, granella di pistacchio, basilico e olio Evo. Anche questa pizza ci ha conquistato. Impasto leggerissimo e grande la qualità degli ingredienti usati per il topping.

La Fiorita
La Fiorita

In questa nostra visita da Impastili, abbiamo gustato due pizza con impasto tradizionale: la napoletana, impasto della tradizione realizzato con farina di tipo 1 non ricostituita, risulta leggero, morbido ma al contempo compatto al morso, profumato ed esaltato dalla scelta di ingredienti di grandissima qualità. Nota di merito per la buona alveolatura. Un impasto che è una garanzia. Il personale è veloce e gentile.

Dettaglio alveolatura cornicione
Dettaglio alveolatura cornicione 

Il nostro parere: 

- Possibilità di scegliere tra tre impasti : Napoletana, Pizzainpala e Napcrunch
- Condimenti e farciture con prodotti di qualità
- Ambiente accogliente e moderno
- Corretto rapporto qualità – prezzo

Qui da Impastili si può compiere un vero e proprio viaggio affascinante per chi ama la pizza e gli impasti. Si parte dalla tradizione ma si può optare anche l’evoluzione come la Pizza in pala e la Napcrunch, tutte creazioni di Salvatore Kosta vero maestro degli impasti. Carina e centralissima la location situata proprio nel corso principale del bel centro storico di Nola. Personale gentile e professionale, corretto il rapporto qualità - prezzo. Esperienza da provare. Consigliata.

 

Impastili
Corso Tommaso Vitale n.51
Nola (Na)
Tel. 081 2133954
Visita la pagina Fb di Impastili

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Giovedì, 01 Agosto 2019 21:16

La Pignata. Ariano Irpino (Av)

Ebbene si, siamo tornati ad Ariano Irpino alla Pignata per gustare la pizza di Antonio di Lauro ed Ezio Ventre. La Pignata è una certezza, è un luogo del buon bere e del buon mangiare. Ristorante di assoluto livello con una grande cucina del territorio con spunti di creatività (in cucina c’è la mitica mamma Carmela), ma noi siamo tornati per la pizza. E pizza sia!
Ci accompagnano al nostro tavolo, il personale è come sempre gentile e professionale. Passa a salutarci Ezio, perfetto padrone di casa. L’atmosfera è sempre piacevole alla Pignata, anche per questo ci torniamo spesso.
Da bere una minerale e due calici di Greco di Tufo Colle Serrone delle Cantine Di Marzo, di un bel colore giallo paglierino con sentori di frutta e sfumature floreali, con una bella nota minerale. Sarà sorprendente abbinarlo alla pizza.

Greco di Tufo Colle Serrone delle Cantine Di MarzoGreco di Tufo Colle Serrone delle Cantine Di Marzo

Prima delle pizze ci concediamo una bella montanarina con un sughetto di pomodoro che solo Dio lo sa. Buonissima!

La MontanarinaLa Montanarina

Diamo uno sguardo al menù pizza, ben concepito e costruito, con pizze divise in due categorie: le pizze La Pignata (quelle tradizionali) e le pizze denominate “speciali La Pignata”, con un tocco “gourmet”. La cosa che ci colpisce è l’uso di prodotti del territorio.
Noi degustiamo una diavola con caciocavallo con pomodoro, fiordilatte, salame piccante e caciocavallo podolico irpino. Eccezionale..

La Diavola al CaciocavalloLa Diavola al Caciocavallo

Da notare come il caciocavallo (di media stagionatura) che viene messo in uscita venga sciolto con un flambé. Di sicuro uno spettacolo molto bello anche da vedere. L’impasto è morbido ma al contempo consistente e compatto al morso. Buonissima l’alveolatura. Eccellenti i prodotti usati per la farcitura, ottimo il salame piccante e che dire sul caciocavallo, semplicemente delizioso..

Diavola al caciocavallo - DettaglioDiavola al caciocavallo - Dettaglio

E una Benvenuta Estate con fiordilatte, vellutata di zucchine, fiori di zucca, zucchine, stracciatella e pomodorini.

La Benvenuta EstateLa Benvenuta Estate

Ci aiamo innamorati di questa pizza assolutamente di stagione: equilibrata, gustosa, e che bontà quella stracciatella che si sposava a meraviglia con le zucchine. Fantastico l’impasto, leggero, morbido con una bella alveolatura.

Dettaglio AlveolaturaDettaglio Alveolatura

La pizza che abbiamo gustato alla Pignata è realizzata con un impasto fatto con idrolisi con almeno 24/36 ore di lievitazione. Si presenta con una buona idratazione (siamo intorno al 70%), l’impasto è morbido, soffice ma al contempo compatto e consistente al morso. Gli ingredienti per la farcitura e il topping sono tutti di grande qualità. La pizza della Pignata è decisamente appagante.

Il nostro parere:
- Impasto realizzato con idrolisi
- Menù delle pizze che si contraddistingue per l’uso prevalente dei prodotti irpini
- Uso di ingredienti di ottima qualità per i topping e la farcitura delle pizze
- Non solo pizzeria ma ristorante di alto livello
- Servizio veloce e puntuale

 

La Pignata ad Ariano Irpino per noi rappresenta una garanzia. E’ un ristorante imperdibile con una grande cucina del territorio ma che presenta spunti di creatività. Anche la pizza qui sorprende per quanto è buona: leggera, morbida, fragrante e realizzata con un ingredienti e prodotti di qualità, una pizza che non delude mai. Il pizzaiolo Antonio di Lauro si conferma alla grande e migliora di anno in anno, anche Ezio Ventre sa il fatto suo. Provatela, vin conquisterà, garantiamo noi.

 

Ristorante La Pignata
Viale dei Tigli n.7
Ariano Irpino (Av)
Tel. 0825 87 25 71
Visita il sito web del ristorante La Pignata

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Sabato, 27 Luglio 2019 08:11

'E Guagliune. Pomigliano d'Arco (Na)

Siamo tornati a Pomigliano e siamo andati a provare la pizza da 'E Guagliune. Questo luogo porta in calce la firma del patron Mario Filosa, simpatico, una vera potenza e profondo conoscitore di prodotti e materie prime e di suo figlio Gioacchino un vero portento, preparatissimo ed appassionato. Il plus poi è la presenza (da pochi mesi) di Ciro Sasso, un grande talento, lo seguiamo da anni e per questo siamo venuti qui per degustare la sua pizza.

Siamo in via Francesco Caiazzo, zona centrale, parcheggiare l’auto qui non è un problema. La prima cosa da dire sul locale è che dispone di spazio a volontà, ha due sale più un terrazzo con posti anche all’aperto. All’interno l’atmosfera è gradevole e regala un senso di familiare e calorosa ospitalità.
'E Guagliune è sia ristorante che pizzeria. Il ristorante propone un’ottima cucina della tradizione sia di terra che di mare (venite a provare lo stocco o il baccalà oppure lasciatevi rapire da una linguina con i frutti di mare o un semplice “scarpariello” ma che vi resterà nella memoria). 
Ma noi siamo venuti qui stasera per la pizza …. e che pizza sia!

Prima della pizza ci siamo concessi uno sfizio: crocchè artigianali (fatti come si deve), e una buonissima bruschetta con pomodorini.

 Crocchè di patate e bruschetteCrocchè di patate e bruschette

Finalmente arrivano le pizze! Abbiamo degustato una pizza denominata Sorrentina con vellutata di pomodorino giallo, salame semi-stagionatoaromatizzato con aglio e peperoncino, fiordilatte di Agerola, granella di noci e a crudo la mozzarella di bufala. Una pizza sorprendente, equilibrata e che meraviglia quel salame semi-stagionato irpino!

La SorrentinaLa Sorrentina

Poi una pizza Vittoria una delle pizze storiche di E’ Guagliune, ideata da Mario Filosa per la sua signora Vittoria con provola di Agerola, N’dujia calabra, e all’uscita pancetta, pomodorino, e provolone Auricchio semistagionato. Una pizza gustosa, sapida, goduriosa.

La pizza VittoriaLa pizza Vittoria

Abbiamo trovato una buona alveolatura e un impasto leggerissimo. E che sapore!  Una pizza che ci ha conquistato.

La pizza Vittoria DettaglioLa pizza Vittoria - Dettaglio

La nostra serata procede alla grande anche perché arriva il ripieno con scarola croccante, una pizza incredibile, doppia cottura con in pratica due panetti, uno sopra e uno sotto con all’interno le scarole crude condite con olio extravergine, scaglie di formaggio,alici di Cetara e olive.

Ripieno con scarola croccanteRipieno con scarola croccante

La cosa che notiamo è la leggerezza dell’impasto e l’uso di ingredianti freschi e di qualità.

Ripieno con scarola croccante - Dettaglio ripienoRipieno con scarola croccante - Dettaglio ripieno

Ecco che arriva in degustazione una pizza sorprendente: la Fiamma Fredda, un’invenzione di Ciro Sasso con una base di crema di crostacei (scampi, gamberoni, pannocchia), crema di patata viola,spuma di ricotta al pepe rosa, gambero in tempura, basilico e olio Evo.

La mitica Fiamma Fredda in degustazioneLa mitica Fiamma Fredda in degustazione

La Fiamma Fredda è uno spettacolo di pizza, ci ha colpito l’assoluto equilibrio degli ingredienti, e poi è anche bella da vedere. Grande Ciro!

Pizza Fiamma Fredda DettaglioPizza Fiamma Fredda - Dettaglio

A chiudere la nostra degustazione una bella marinara con base di datterino rosso in sugo di pomodoro e alici di Cetara, Che profumo e che bontà!

Marinara con alici di CetaraMarinara con alici di Cetara

Da ‘E Guagliune abbiamo trovato una “signora pizza”. L’impasto è realizzato con una biga “corta” con un prefermento. L’impasto è realizzato con una farina semi-integrale e una farina 0 con lievimaturazione di 14 ore, chiusura e lievitazione a temperatura controllata di 8 ore.   Il risultato è sorprendente, la pizza pur essendo morbida ed elastica (da notare l'alveolatura) è al contempo fragrante ed è consistente al morso. Anche i prodotti usati per la farcitura sono freschi e di assoluta qualità. Buono il servizio e la cosa da rimarcare è l’ottimo rapporto qualità-prezzo.

Marinara - Dettaglio alveolaturaMarinara - Dettaglio alveolatura

Il nostro parere:
- Impasto realizzato con biga
- Locale accogliente e con numerosi coperti
- Uso di ingredienti di buona qualità per topping e farcitura
- Ottimo rapporto qualità prezzo


‘E Guagliune a Pomigliano d’Arco è un indirizzo sicuro, qui si può gustare un’ottima cucina della tradizione sia di terra che di mare (ve ne parleremo..) e la pizza fa davvero la differenza. Don Mario Filosa è un vulcano: simpatico, loquace, appassionato, è da oltre 40 anni nel campo dell’enogastronomia ed è un profondo conoscitore dei prodotti e delle materie prime, in particolare è un cultore di mozzarella, formaggi e salumi della sua amata Irpinia.
La famiglia Filosa ha una tenuta in quel di Taurasi dove produce anche un vino interessante. Gioacchino Filosa (suo figlio) è la “new generation” ed è letteralmente sorprendente: sempre presente, preparatissimo e si vede che mette passione in tutto quello che fa. Davvero complimenti. Ciro Sasso poi è una garanzia assoluta, ormai lo seguiamo da anni, siamo stati da lui anche altrove e non potevamo lasciarci sfuggire l’occasione di provare la sua pizza qui. La mano di Ciro si sente ..eccome! Da ‘E Guagliune la pizza è una certezza. Provatela e ci darete ragione. Indirizzo da segnare in agenda senza "se" e senza "ma".


'E Guagliune - Ristorante Pizzeria Vineria
Via Francesco Caiazzo, n.86
Pomigliano d’Arco (Na)
Tel. 081 884 2755
Visita la pagina Fb di ‘E Guagliune a Pomigliano d’Arco

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Siamo a Pomigliano D’Arco in provincia di Napoli, località piena di vita che da un po’ mostra un interessante fermento e vede la presenza di interessanti indirizzi. Proprio qui c'è la pizzeria di Gianfranco Iervolino, uno dei nomi importanti della pizza, che dopo anni di esperienze e collaborazioni ha creato una creatura tutta sua. Eccoci da 450 gradi.

450 Gradi di Gianfranco Iervolino . Pomigliano dArco Na Insegna esterna450 Gradi di Gianfranco Iervolino. Pomigliano d'Arco (Na) - Insegna esterna

Gianfranco Iervolino è un vero artista della pizza ma anche della musica, è infatti apprezzato interprete della grande canzone classica napoletana. Poi da alcuni anni è anche personaggio televisivo e ospite fisso in Rai. Insomma Gianfranco Iervolino è un personaggio eclettico, vulcanico, creativo. Siamo tornati a trovarlo.
Il locale è centralissimo, si trova a due passi dal parco pubblico cittadino, con ampia possibilità di parcheggio. E’ ben concepito e strutturato, in stile moderno con colori chiari ma anche con qualche tocco “marinaresco” la qual cosa tradisce le origini di Gianfranco (Torre Annunziata). Il locale si sviluppa in lunghezza, c’è anche una piacevole sala esterna. il forno con la cucina si trovano all’ingresso sulla destra. Siamo in sei, ci accomodiamo e diamo un’occhiata al menù pizza, ben concepito, strutturato. Ci sono una trentina di proposte, le pizze della tradizione , le pizze fritte, le pizze d’autore di Gianfranco Iervolino, le pizze stagionali. C’è la pizza del mese (fuori menù) e visto che è giovedì c’è anche la possibilità di optare per l’impasto integrale. Passa a salutarci Gianfranco, davvero mitico, è sempre piacevole chiacchierare con lui!
La serata promette bene …. Prima delle pizze ci concediamo un po’ di coccole fritte.

Un meraviglioso crocchè del maestro Iervolino con patata viola del Fucino, profumo di porcini su fonduta di provolone del Monaco DOP. Eccellente, profumato e con una panatura perfetta. Una vera carezza..

Crocchè del maestro IervolinoCrocchè del maestro Iervolino

Poi il mitico crocchettone 450 gradi con stracciatella di bufala, mortadella IGP, pesto di pistacchio e granella di pistacchio. Una goduria. Buonissimo.

Crocchettone 450 gradiCrocchettone 450 gradi

Una vera esplosione di gusto e abbinamento perfetto della patata con la mortadella e con la stracciatella di bufala … Libidine... Doppia Libidine....Libidine coi fiocchi (per dirla alla Jerry Calà).

Crocchettone 450 gradi Dettaglio ripienoCrocchettone 450 gradi - Dettaglio ripieno

Chiudiamo le nostra coccole pre-pizza con il timballetto di pasta e patana con pasta mista, patata del Fucino, provola di Agerola, grana padano e pepe nero. Una vera poesia ……

Timballetto di pasta e patanaTimballetto di pasta e patana

E’ il momento delle pizze ! Ordiniamo una Massimo Troisi con stracciata di bufala, mortadella Bologna IGP, pesto di pistacchi di Bronte, pistacchi freschi tostati, basilico fresco e olio Evo. Una pizza sorprendente ed equilibrata.

La Massimo TroisiLa Massimo Troisi

Una Furore con crema di zucchine paesane, mozzarella di bufala DOP, gambero del mediterraneo, limone sfusato di Amalfi grattugiato e olio Evo. Una pizza che ci ha sorpreso, delicata, equilibrata, meravigliosi i gamberi (freschissimi) appena scottati e la nota dello sfusato di Amalfi. Ora comprendiamo perché in questo periodo la Furore va a ruba ed è richiestissima.

La FuroreLa Furore

La nostra serata trascorre in maniera piacevole, continuiamo e prendiamo una pizza denominata “colorata” con mozzarella di bufala DOP campana, piennolo del Vesuvio, pomodorino giallo del Vesuvio, grana padano, basilico e olio Evo. Anche questa notevole …

La Colorata
Gustiamo anche la pizza del mese (Giugno) la Norma con pomodoro San Marzano DOP, melanzane a funghetto, provola di Agerola, cacioricotta stagionato e olio Evo campano. Equilibrata, buonissima e che sapore quelle belle “mulignanelle”….

La NormaLa Norma

Chiudiamo la nostra esperienza con una pizza realizzata con impasto integrale, su consiglio di ianfranco optiamo per una "Napoletana” con San Marzano DOP, pomodorino del piennolo del Vesuvio, alici di Cetara, olive nere di Gaeta, aglio di Ufita, origano del Vesuvio e olio Evo. Una pizza dal profumo inebriante. Una meraviglia.

 

 La NapoletanaLa Napoletana

Abbiamo trovato un impasto realizzato con un prefermento ottimamente eseguito e lavorato, con una maturazione di 30 ore. Il risultato è una pizza leggera, digeribile, una vera “carezza”. Nel contempo l’impasto è gustoso e fragrante con una eccellente idratazione. Il peso dei panetti secondo noi si aggira sui 270/280 grammi, le materie prime utilizzate sono eccellenti e di assoluta qualità. La maestria di Gianfranco Iervolino si nota tutta nella cura di ogni dettaglio. Il risultato è una pizza che mostra una sua spiccata personalità e che lascia un grande ricordo. Nota di merito per il servizio, professionale, puntuale e attento. Corretto il rapporto qualità – prezzo.

Il nostro parere:
- Tipo di impasto ben eseguito e realizzato con un prefermento
- Uso di materie prime di assoluta qualità
- Peso dei panetti 270 -280 gr.
- Servizio impeccabile
- Rapporto qualità prezzo corretto

450 Gradi è una garanzia assoluta. La Pizzeria di Gianfranco Iervolino a Pomigliano sta riscuotendo il successo che merita. Qui potete davvero gustare una signora pizza, ben eseguita e poi qui tutto è curato nei dettagli, dal servizio alla gestione dei tavoli. La presenza di Gianfranco poi è una garanzia. Vulcanico, simpatico e capace di “coccolare” i suoi clienti. Se capitate magari in settimana sul tardi e siete fortunati magari potrete anche godervi una sua esibizione live (chitarra e voce). Spettacolo! Da non perdere…

 

Pizzeria 450 gradi di Gianfranco Iervolino
Via Giotto n.2
Pomigliano d’Arco (Na)
Tel. 081 884 7592
Visita il sito web di Gianfranco Iervolino

 

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Martedì, 21 Maggio 2019 23:02

Acunzo 1964 Pizzeria. Napoli

Siamo a Napoli nel cuore del Vomero. Qui c’è uno degli indirizzi da non perdere per gli amanti della buona pizza. Acunzo 1964 racconta una storia fatta di tenacia, di tradizioni, di cose buone. Erano i primi anni 60 e Raffaele Acunzo aprì qui la pizzeria che continua il suo percorso con la terza generazione, proponendo la tradizione ma con una ventata di modernità ed in modo accattivante.
Il locale è stato rinnovato poco più di un anno fa e l’impatto è decisamente piacevole. Un intervento radicale ma decisamente riuscito: nuovo look, con bella pietra a vista, il locale è moderno, ben organizzato con il personale cortese, professionale e simpatico. C’è anche una sala esterna ideale per la stagione calda.
Il menù pizza è intrigante e rappresenta un connubio tra tradizione e innovazione.
Noi abbiamo degustato un calzone classico, con fior di latte dei Monti Lattari, crema di ricotta, “cicoli” napoletani, parmigiano reggiano, pepe creolo, basilico napoletano e olio Evo. Una goduria assoluta, con un impasto morbido, asciutto non unto.

Calzone classico
Calzone classico

Il profumo poi è inebriante. Un signor calzone che vi consigliamo di provare, davvero eccellente.

Calzone classico Dettaglio farcitura
Calzone classico - Dettaglio farcitura

Poi una pizza denominata “braciola scomposta” nella sezione del menù denominato “Le fantastiche” con braciola napoletana, cremoso di friarielli, parmigiano reggiano 24 mesi. Questa pizza viene servita a spicchi per la degustazione. Eccellente …. E quella braciola napoletana sopra che “canta”….

Braciola scomposta ok
Braciola scomposta 

Abbiamo poi gustato una “parmigiana di melanzane” con melanzane, fior di latte dei monti Lattari, parmigiano reggiano 24 mesi, ragù napoletano. Altra pizza che ci ha conquistato.

Parmigiana di melanzane
Parmigiana di melanzane

E per finire la cosacca proposta con scaglie di cacioricotta del Cilento, antico pomodoro di Napoli, basilico napoletano e olio Evo.

Cosacca
Cosacca

Abbiamo trovato una pizza leggera, digeribile con un impasto lavorato mirabilmente, grazie ad una lenta e sapiente lievitazione. Nota di merito per la scelta dei prodotti e delle materie prime usate per topping e farciture, tutte di grande qualità. Complimenti al pizzaiolo Gabriele Sorice capace di coniugare in modo mirabile l’antica tradizione con la modernità. Nota di merito poi per il personale garbato, cortese e professionale.

Il nostro parere:
- Location accattivante e che invita alla convivialità
- Pizza con un impasto leggero frutto di una sapiente lavorazione e lenta lievitazione
- Eccellenti le materie prime e i prodotti usati per la farcitura e il topping
- Servizio professionale e cortese

Acunzo 1964 Pizzeria nel cuore del Vomero rappresenta una certezza. La pizza è notevole, realizzata con un impasto leggero, soffice, frutto di una sapiente lavorazione e di una lenta lievitazione. Ottimi i prodotti usati per la farcitura. Acunzo 1964 è famosa anche per i calzoni ripieni di pasta, (si avete capito bene). Provate anche questi non resterete delusi. Anche le proposte di cucina sono di ottimo livello (ne parleremo a breve in un altro articolo). Ci ha colpito poi ( e ci fa piacere ribadirlo) la calorosa accoglienza, la gentilezza e la professionalità del personale di sala. Questo è un indirizzo pizza da segnare in agenda e da non perdere.


Acunzo 1964 Pizzeria
Via Domenico Cimarosa n. 60/62
Napoli
Tel. 081 578 5362
Visita la pagina fb di Acunzo 1964 Pizzeria

 

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Domenica, 12 Maggio 2019 23:14

Fiore 1985. Sant'Agata de' Goti (Bn)

Il nostro viaggio per raccontarvi le pizzerie di qualità ci porta a Sant’Agata de’ Goti, uno dei borghi più belli e caratteristici della Campania. Il suo centro storico si trova su una sorta di terrazza naturale tufacea ed è un piccolo scrigno di tesori: palazzi antichi, chiese, monumenti, un impianto urbanistico di grande interesse e scorci suggestivi. Insomma visitare Sant’Agata è un’esperienza notevole che vi lascerà senza fiato.

SantAgata de Goti Bn Vista del centro storico dal Ponte sul Martorano con fiori
Sant'Agata de Goti (Bn) - Vista del centro storico dal Ponte sul Martorano con fiori

Proprio al principio del centro storico adiacente al grande parcheggio di Piazza Tiziano della Ratta c’è Fiore 1985, il posto che abbiamo scelto.

Fiore 1985 Insegna
Fiore 1985 - Insegna

Cominciamo a dire che la location è davvero bella, ci troviamo infatti in un’ala dell’antico castello normanno, proprio dove un tempo c’erano le stalle. Il locale è stato ristrutturato in maniera eccellente, ci sono poco meno di 100 coperti complessivi e si sviluppa su due livelli: chianche in terra, pietra a vista, tufo (siamo a Sant’Agata de’ Goti of course!),soffitto con volte a botte. Un ambiente che regala davvero emozione.

Fiore 1985. Sant'Agata de Goti Bn Sala
Fiore 1985. Sant'Agata de Goti (Bn) - Sala

Fiore 1985 è sia ristorante che pizzeria e propone una buona cucina del territorio debitamente rivisitata e una fantastica cucina di mare (ebbene si!). Lo chef Fiore delle Fave è una garanzia ma noi siamo stati qui per provare la pizza.

Diamo un’occhiata al menù, semplice, ben concepito, ci sono una trentina di proposte pizza, con abbinamenti azzeccati.
Abbiamo gustato una pizza degli Artisti con mozzarella, scamorza, pancetta di maialino nero casertano, grana e rucola. Davvero buona e con ingredienti per il topping freschi e di buona qualità.

Pizza degli Artisti
Pizza degli Artisti 

Una salsiccia e friarielli. Ottima, nota di merito per la salsiccia straordinaria.

La salsiccia e friarielli
La salsiccia e friarielli

E una parmigiana con mozzarella, pomodoro, melanzane e provola. Spettacolare …

La Parmigiana
La Parmigiana

Abbiamo trovato una pizza ben eseguita, presenta una rotondità perfetta. L’impasto è di tipo diretto con un blend di farine (probabilmente tra 0 e doppio 0) , risulta bel lavorato con una lunga lievitazione prima a temperatura ambiente, poi a temperatura controllata (24/36 ore). La pizza si presenta morbida nonostante l’idratazione non sia elevata, questo perché l’impasto è davvero ben trattato e lavorato. il peso dei panetti secondo noi si aggira sui 260/280 gr. Gli ingredienti usati per la farcitura sono di assoluta qualità e molto generosi. Insomma la pizza qui è una pizza appagante e la cosa che ci ha sorpreso è la sua "identità". C’è la firma di Fiore in queste pizze perché hanno un loro carattere.

Dettaglio alveolatura cornicione
Dettaglio alveolatura cornicione

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto con lunga lievitazione a temperatura ambiente e controllata
- Uso di prodotti freschi e di qualità
- Locale molto bello situato al’interno del Castello Normanno
- Eccellente rapporto qualità - prezzo

Fiore 1985 è una certezza. E’ un ottimo ristorante (ve ne abbiamo parlato) ed il crescente successo lo testimonia. Qui trovate una cucina davvero di buon livello con proposte del territorio ben eseguite ma anche piatti più innovativi e (udite udite) un’ottima cucina di mare. Fiore delle Fave è lo chef, il patron. Da 8 anni anche pizzaiolo con risultati davvero sorprendenti. La pizza è davvero buona, ben eseguita e farcita con prodotti di assoluta qualità, una pizza quella di Fiore delle Fave che ha una sua identità e mostra una sua chiara personalità.

La location è suggestiva, il servizio puntuale ed il personale cortese. Altro particolare non trascurabile è il conto onesto con un rapporto qualità - prezzo eccellente (margherita e marinara a 3 euro sono merce rara ormai). Nessun dubbio, questo è un indirizzo che entra di diritto nella nostra guida “templare” alle pizzerie campane di qualità. Da provare, parola dei Templari del Gusto.

 

Fiore 1985
Ristorante e pizzeria
Via Caudina n.3
Sant’Agata de’ Goti (Bn)
Tel. 388 92 46 817

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Domenica, 05 Maggio 2019 01:32

Trigo. Teverola (Ce)

Continua il nostro itinerario tra gli indirizzi pizza da non perdere. Siamo in provincia di Caserta a Teverola, proprio al confine con Aversa. Qui, di fronte la polizia municipale di Aversa c’è Trigo. Il locale è facilmente raggiungibile e (cosa importantissima) ha un grandissimo parcheggio proprio davanti alla pizzeria per cui non avrete nessun problema a trovare posto per l’auto anche nei weekend. Il locale è ampio, luminoso e si sviluppa in due ambienti. C’è anche un interessante spazio esterno.

Trigo. Quality food. Pizza & Burger. Teverola (Ce) - IngressoTrigo. Quality food. Pizza & Burger. Teverola (Ce) - Ingresso

Qui è possibile gustare ottima carne certificata e di qualità da gustare al piatto o in golosi panini da personalizzare con formaggi e contorni a scelta (hamburger di scottona, di Marchigiana, di chianina, di maiale nero, Black Angus americano e ancora petto e cotoletta di pollo e le mitiche polpette della nonna) ma il plus sono le pizze di Michele Graziano, nostra vecchia conoscenza, lo abbiamo scoperto qualche anno fa e abbiamo avuto modo in passato di testarne la bravura, ci fa piacere averlo ritrovato qui. Ma entriamo nel dettaglio …
Diamo un’occhiata al menù pizza, lo troviamo ben concepito e studiato. Ci sono 13 pizze definite classiche, una ventina di pizze speciali, e poi i ripieni e la curiosità della pizza dolce la “cacao meravigliao”.
Da bere ordiniamo un bel vino Asprinio VSQ – Brut, spumante Millesimato dell’azienda vinivola I Borboni. Di un bel colore giallo paglierino, fresco, perfettamente equilibrato, con note agrumate. Sarà un perfetto compagno di viaggio per la nostra serata…

Asprinio VSQ Brut Millesimato I BorboniAsprinio VSQ Brut Millesimato - I Borboni

Noi abbiamo gustato una margherita con pomodoro San Marzano DOP, fior di latte di Agerola, olio Evo, basilico fresco e parmigiano reggiano. Una “signora margherita”….

La margherita di Michele GrazianoLa margherita di Michele Graziano

L’impasto è morbido ma al contempo fragrante, con una buona idratazione…

Margherita Dettaglio alveolaturaMargherita - Dettaglio alveolatura

Proseguiamo con una pizza che ci ha stragato: la Lucariello con pomodorini datterini gialli a metà, provola di Agerola, olive nere caiazzane, filetti di tonno di Cetara, olio Evo e basilico fresco.. Una pizza meravigliosa, perfettamente equilibrata, bellissimo l’abbinamento dei datterini gialli con il loro sentore dolciastro, le olive nere caiazzane e la elegante struttura dei filetti di tonno di Cetara. Spettacolo puro …

>La LucarielloLa Lucariello

Decidiamo di proseguire con una terza pizza e optiamo per la Abruzzese: con provola di Agerola, funghi pioppini, olio Evo, basilico , parmigiano, la ventricina abruzzese, buonissima con la sua anima piccante, uno dei salumi più antichi della tradizione italiana e cacioricotta del Cilento. Anche questa pizza ha fatto centro. Buonissima e concepita alla perfezione …

 AbruzzeseAbruzzese

Abbiamo trovato un impasto di tipo diretto, ben eseguito con una lievi-maturazione importante ottenuta con una lievitazione a temperatura ambiente per almeno 12 ore più una maturazione a temperatura controllata di almeno 10/12 ore. Il risultato è una pizza morbida, digeribile ma anche fragrante. Buona l’idratazione intorno al 70%. Da notare l’uso di farina di tipo 0 più germe di grano. Dobbiamo fare i complimenti a Michele Graziano davvero un talento purissimo capace di dar vita ad una pizza di assoluto livello. Da sottolineare la grande qualità dei prodotti usati per la farcitura e per il topping. Prezzi assolutamente nella media.

La Lucariello Dettaglio alveolaturaLa Lucariello - Dettaglio alveolatura

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto realizzato con lievitazione anche a temperatura controllata con buona fragranza della pizza
- Peso dei panetti sui 280 gr.
- Uso di ingredienti di qualità per la farcitura delle pizze
- Location moderna, luminosa, spaziosa
- Ampio parcheggio

Trigo è un locale giovane ma secondo il nostro parere si pone già tra i migliori della zona. Il progetto è serio, l’entusiasmo di chi ci lavora si percepisce a pelle, il personale è cortese, il servizio è celere e professionale. Qui troverete una carne eccellente e certificata ma è la pizza che la fa da padrona. Questo è il regno di Michele Graziano, pizzaiolo di grande talento e ragazzo umile che abbiamo scoperto e segnalato in tempi non sospetti già quando lavorava presso altre strutture. Abbiamo avuto fiuto, complimenti davvero! La sua è una signora pizza. Garantiamo noi Templari del Gusto. Provare per credere. Segnatevi questo indirizzo, andrete a colpo sicuro. Questa pizzeria è una garanzia.



Trigo Pizza & Burger
Via San Lorenzo, quinta traversa (Di fronte Polizia Municipale Aversa)
Teverola (Ce)
Tel. 081 379 1310
Visita la pagina Fb di Trigo

 

 

Pubblicato in Campania
Mercoledì, 24 Aprile 2019 00:34

Pizzeria Pulcinella da Ciro. Baiano (Av)

Siamo a Baiano a poche centinaia di metri dall’uscita di Baiano del A16. Arrivare qui alla Pizzeria Pulcinella da Ciro è assai semplice come è agevole trovare un parcheggio nei pressi della Pizzeria. Ciro Casale si è spostato qui da un annetto e mai scelta fu più azzeccata. Il locale è grande, luminoso, spazioso, gradevole. Da apprezzare in particolare lo spazio tra i vari tavoli la qual cosa garantisce la necessaria privacy ai commensali.
Ma veniamo a noi. Ci accomodiamo al nostro tavolo e diamo il via alle danze…
Ordiniamo subito due crocchè e una frittatina di pasta e patate con provola e pepe. I crocchè sono spaziali, fatti come si deve (attenzione perché creano dipendenza, uno tira l’altro …)

Crocchè e frittatina di pasta e patate con provolaCrocchè e frittatina di pasta e patate con provola

Per non parlare della frittatina di pasta e patate, gustosa, bella “azzeccosa”, passateci il neologismo ma rende bene l’idea, perché la pasta è avvolta nella cremosità delle patate e della provola. Da provare, fidatevi….

Frittatina di pasta e patate con provola e pepe - DettaglioFrittatina di pasta e patate con provola e pepe - Dettaglio

Veniamo alle pizze, noi abbiamo preso una Aprilatica con crema di broccolo Aprilatico di Paternopoli (Presidio Slow Food), stracciata di bufala e salsiccia di maiale nero casertano. Una pizza sorprendente con un perfetto equilibrio e che sapore la crema di broccolo!

La AprilaticaLa Aprilatica

E la Guappa con crema di ‘Nduja artigianale, mozzarella di bufala salsiccia di maiale nero casertano e funghi porcini 1° scelta extra. Meravigliosa. Azzeccatissimo l’abbinamento della crema di ‘Nduja bella piccante con la mozzarella di bufala. Pizza davvero eccellente…

La GuappaLa Guappa

Il cornicione poi è morbido, alto, ben alveolato e soffice. (Come si evince dalla foto).

La Guappa Dettaglio alveolaturaLa Guappa - Dettaglio alveolatura

Abbiamo trovato una pizza realizzata con un impasto indiretto fatto con la biga. Un impasto realizzato con maestria, con un’idratazione medio-alta, e una lievi-maturazione di 36/48 ore. Il risultato è una pizza leggerissima, digeribile. Quella di Ciro Casale è una pizza di assoluto livello, i condimenti sono abbondanti e di qualità, i panetti sono generosi. Secondo noi il peso di questi ultimi è sui 280 gr.
Nota di merito per i prodotti e gli ingredienti usati per la farcitura, tutti di grande qualità, alcuni davvero eccellenti, una menzione particolare poi per l’uso di numerosi presidi Slow food e prodotti a Km zero.

Il nostro parere:

- Impasto di tipo indiretto realizzato con la biga
- Peso dei panetti circa 280 gr.
- Uso di prodotti e ingredienti di assoluta qualità
- Location moderna, spaziosa, gradevole
- Ottima cosa lo spazio abbondante tra i tavoli che garantisce una certa privacy

 
Pizzeria Pulcinella da Ciro a parer nostro non ha nulla da invidiare alle migliori pizzerie del napoletano e del casertano. Ciro Casale è un pizzaiolo di grande talento e soprattutto uno che lavora con umiltà e tanta passione. Il risultato è eclatante, la sua pizzeria è sempre piena anche in settimana e quando tante persone ti scelgono vuol dire che lavori davvero bene. Del resto la pizza è ottima, la scelta di Ciro è un bell’impasto indiretto realizzato con farine di qualità e con la biga, un impasto fatto con maestria. Eccellenti i prodotti usati per la farcitura. Il personale poi è cortese, professionale ma mai invadente. Il servizio abbastanza veloce (anche quando c’è tanta gente). 

N.B. Soprattutto nel weekend mettete in preventivo un po’ di attesa prima di accomodarvi ma vale la pena attendere.
Il rapporto qualità- prezzo diremmo corretto e comunque adeguato alla struttura e alla qualità dei prodotti usati e all’offerta gastronomica. Questo è sicuramente un indirizzo pizza da segnare in agenda. Non resterete delusi. Parola dei Templari del Gusto.


Pizzeria Pulcinella da Ciro
Via Nicola Litto, n.169
Baiano (Av)
Tel. 081 825 7819
Visita la pagina Fb di Pizzeria Pulcinella da Ciro

Pubblicato in Campania
Mercoledì, 27 Marzo 2019 06:57

In Cantiere. Mercogliano (Av)

Siamo a Mercogliano vicino all’uscita di Avellino Ovest della A-16, da In Cantiere. Il concept del locale è molto bello e riuscito. L’idea è stata quella di riproporre un vero e proprio “cantiere”, con uno stile ruvido, grezzo, con tanti dettagli, numerosi oggetti in tema e poi tavole di ponte sospese, intonaco grezzo, su di una parete in fondo c’è una rete metallica utilizzata per contenere le bottiglie di vino . Tutto rimanda all’idea di un cantiere edile, anche la toilette è originalissima. Puro “Industrial Style” con travi, finti ponteggi, insomma sembra davvero di mangiare all’interno di un cantiere durante una pausa dei lavori. Una location originalissima, che da sola vale la visita.Prima delle pizze ci concediamo una porzione di patatine, due crocchè (buoni) e una frittatina di pasta e patate.

Crocchè e frittatina di pasta e patateCrocchè e frittatina di pasta e patate

I crocchè sono deliziosi e la frittatina di pasta e patate merita davvero, come potete vedere…

Frittatina di pasta e patate DettaglioFrittatina di pasta e patate - Dettaglio

Veniamo alle pizze. La prima cosa che ci ha colpito è stata già la scelta del molino, molto noto a livello nazionale per la selezione dei grani e la loro successiva lavorazione. Una farina di qualità che insieme alle capacità del pizzaiolo consente di ottenere un prodotto di assoluto livello. Qui dobbiamo fare i complimenti a Michelangelo Casale, un talento puro, capace di realizzare veri e propri capolavori con un equilibrio perfetto di fragranza, friabilità e sapidità. La sua è una sapiente lavorazione dell’impasto, che presenta a parer nostro una percentuale di idratazione del 70 % o di poco superiore. L’impasto è un bel diretto lavorato a dovere e con lunghissima lievi maturazione. Il risultato? Una pizza leggera e digeribile.

Il peso netto dei panetti si attesta sui 280 grammi. Quindi una pizza decisamente appagante. Ottimi anche gli abbinamenti proposti per le pizze e la selezione delle materie prime e degli ingredienti utilizzati per la farcitura.
Nota di merito per il fior di latte (ottimo) e per pomodoro il San Marzano DOP che usano, meraviglioso.

Noi abbiamo gustato una Carciofina con carciofo di Montoro alla brace, capocollo e fior di latte. Una pizza deliziosa nella sua semplicità. Che sapore quel carciofo arrostito…

La carciofinaLa carciofina

E una Porcina con patata schiacciata, funghi porcini, provola affumicata di Agerola, olio extravergine di oliva e basilico.

La porcinaLa porcina

Gustosa anche questa, generosa nella farcitura, con un impasto ben idratato e realizzato alla perfezione, come si può evincere dalla foto...

La porcina Dettaglio alveolaturaLa porcina - Dettaglio alveolatura

 

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto
- Peso netto dei panetti 280 gr.
- Ottimi gli abbinamenti proposti e la selezione delle matrie prime
- Buon rapporto qualità - prezzo 

In Cantiere è sia ristorante (con proposte interessanti) che pizzeria ed è un indirizzo da segnare in agenda senza se e senza ma. Locale di ottimo livello, con una location gradevole ed originale, una pizza eccellente e (cosa che non guasta) un ottimo rapporto qualità prezzo (marinara a 3 euro e 50, margherita a 4 euro). Da non perdere, garantiamo noi..

In Cantiere
Via Nazionale Torrette n.100
Mercogliano (Av)
Tel. 0825 1644232
Visita la pagina facebook di In Cantiere

Pubblicato in Campania
Venerdì, 15 Marzo 2019 08:53

Fuoco Lento. Mariglianella (Na)

Il ristorante/pizzeria Fuoco Lento a Mariglianella è stato senza dubbio una piacevolissima scoperta, per la cortesia dei ragazzi di sala e soprattutto per l'ottimo cibo proposto.

Fuoco Lento. Mariglianella Na EsternoFuoco Lento. Mariglianella (Na) - Esterno

Entrando all'interno del locale notiamo subito l'arredamento ben curato, che crea quell'atmosfera di calore che già il nome del ristorante evoca, ci accomodiamo e iniziamo a “studiare” il menù composto da piatti tipici della tradizione partenopea (per quanto riguarda la proposta ristorante) e soprattutto da un bel numero di pizze nel ruoto, le vere padrone di casa di Fuoco Lento. Sono proprio le pizze nel ruoto il loro must. Il ruoto è il tegame (o teglia) metallica all'interno del quale l'impasto viene cotto a temperature più basse rispetto a quelle usate per la tradizionale pizza napoletana. Per tanti la pizza nel ruoto è una religione e siamo venuti qui per questo. 

Fuoco Lento. Mariglianella Na Dettaglio internoFuoco Lento. Mariglianella (Na) - Dettaglio interno

Nell'attesa che il forno ci regali la nostra pizza scaldiamo lo stomaco con delle patate al forno con mozzarella cotte nel forno a legna in una terrina di terracotta, ed è subito un ottimo inizio!

Patate al forno con mozzarella cotte nel forno a legnaPatate al forno con mozzarella cotte nel forno a legna

La pizza nel ruoto servita da Fuoco Lento è più grande (panetto molto più abbondante) della tradizionale pizza napoletana ed è consigliato quindi dividerla in due, noi abbiamo quindi ordinato un ruoto metà “Nerano” con fior di latte, crema di zucchine, zucchine fritte, provolone del monaco, olio EVO, che consiglio ad ogni futuro avventore di provare.

Pizza nel ruoto metà Nerano e metà CipollaPizza nel ruoto metà Nerano e metà Cipolla

L'altra metà “Cipolla” con fior di latte, salsiccia di maialino nero casertano, cipolla caramellata, olio EVO, insomma forse abbiamo creato il ruoto perfetto!

La pizza nel ruoto metà Nerano e metà CipollaLa pizza nel ruoto metà Nerano e metà Cipolla - Dettaglio

La pizza di Fuoco Lento è molto croccante nella parte esterna ma sofficissima internamente, l'impasto ben realizzato con un mix di farine (anche integrale), è digeribilissimo, ricorda quello del pane, usato dalle nostre nonne da sempre per la classica pizza in teglia, le farciture sono abbondanti, con ingredienti e prodotti di primissima scelta. E' in definitiva decisamente appagante. Conto assolutamente giusto e in linea con quanto proposto.

Fuoco Lento è una validissima alternativa alla pizza tradizionale, da non perdere per gli amanti della pizza nel ruoto. Un' esperienza da provare e riprovare, W IL RUOTO!



Fuoco Lento Ristorante
Via B. Croce, n.42
Mariglianella (Na)
Tel. 081 841 1976
Visita la pagina facebook di Fuoco Lento

Pubblicato in Campania

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