Calabria

Pizza Detector

Pizza Detector

Questa sezione è curata dai nostri collaboratori che abbiamo definito "PIZZA DETECTOR". Hanno il compito di segnalarci le pizze e le pizzerie che a parer nostro sono da non perdere, girando in incognito e pagando SEMPRE ciò che consumano. Seri, scrupolosi, esperti e professionali, sono una assoluta garanzia. Seguici per non sbagliare mai pizzeria.  

Venerdì, 11 Ottobre 2019 22:00

Fronna D'Està. Pomigliano d'Arco (Na)

Siamo a Pomigliano D’arco ormai da tempo meta di tanti visitatori per la presenza di locali interessanti e indirizzi degni di nota, tra questi di sicuro merita la nostra segnalazione Fronna d’Està. Qui la pizza ci ha davvero entusiasmato ma andiamo per gradi.
Ci siamo stati in incognito (come facciamo sempre), senza preavviso e da normali clienti.
Siamo al centro di Pomigliano d'Arco a due passi da Piazza Mercato, il cuore pulsante della movida pomiglianese.
Il locale è facile da raggiungere, parcheggiamo agevolmente l’auto su Corso Vittorio Emanuele. Dopo un po’ di inevitabile attesa ci accomodiamo, (è Sabato sera quindi avevamo messo in preventivo la cosa). Il locale è gradevole, non è grandissimo ma è carino, arredato con gusto, denota una sua personalità e regala una sensazione di familiare e piacevole ospitalità.
Diamo un’occhiata al menù pizza, che risulta davvero ben studiato e concepito, ci colpisce la qualità dei prodotti (molti sono presidi Slow Food). Si può scegliere tra le pizze proposte, divise in pizze da quelle classiche a quelle con abbinamenti accattivanti.

Prima delle pizze ci concediamo due buonissimi crocchè ripieni di provola di Agerola. Eccezionali …

Crocche di patate ripieno di provola di Agerola
Crocchè di patate ripieno di provola di Agerola

Poi abbiamo gustato una margherita con pomodoro biologico passato, spolverata di parmigiano e pecorino, fior di latte di Agerola, basilico e olio Evo. Davvero una signora margherita…

La Margherita
Margherita

Dettaglio alveolaturaDettaglio alveolatura

Una Porcello con salsiccia di nero casertano, patate speziate cotte al forno, provola di Agerola, scaglie di parmigiano reggiano biologico di Vacca bianca modenese (presidio Slow food), basilico e Olio Evo. Una pizza spaziale, perfettamente equilibrata, profumata, gustosa.

Porcello
Porcello

Poi abbiamo voluto degustare un altro classico: la capricciosa.

la capricciosa
Capricciosa

Abbiamo trovato una pizza ben eseguita, con una lievimaturazione importante, curata in ogni dettaglio. Lo spicchio si mantiene fragrante e compatto. Si tratta di un impasto diretto ad alta idratazione realizzato con un farine di assoluta qualità. Il peso dei panetti a parer nostro si aggira sui 270 gr. Buona l’alveolatura. Il risultato è una pizza leggera che non appesantisce.

I condimenti del topping e delle farciture sono generosi. I prodotti usati sono eccellenti. Meraviglioso il pomodoro che abbiamo gustato sulla margherita e sulla capricciosa. 

Nota di merito per il servizio che abbiamo trovato preciso, professionale e veloce. Inoltre il personale è sempre sorridente e questa è una cosa importante. Giusto il rapporto qualità – prezzo. (margherita classica a € 4,50, marinara a € 4,00).

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto
- Condimenti abbondanti e di grande qualità con tanti presidi Slow food
- Servizio veloce e cordiale
- Corretto rapporto qualità prezzo

Dobbiamo fare i complimenti ai due pizzaioli anima di Fronna D’Està: Alessandro Billi e Vittorio Passeggio, talentuosi e pieni di passione. La loro pizza è sicuramente di livello, ottimo, leggero e ben lavorato l’impasto, meravigliosi i prodotti usati per topping e farciture. La pizza qui ci ha sorpreso e torneremo a gustarne altre e a sperimentare altri abbinamenti. Il locale poi è centrale e semplicissimo da raggiungere. Il servizio è veloce e dinamico. Corretto il rapporto qualità – prezzo. Fronna d’Està è un locale assolutamente da non perdere. Piccola raccomandazione: visto che non è grandissimo ed è sempre molto frequentato vi conviene prenotare per evitare lunghe attese.
Segnate questo indirizzo in agenda, fateci un salto e ci darete ragione …. Parola dei Templari del Gusto !

 

Fronna D’Està
Piazza Mercato, n.7
Pomigliano D’Arco (Na)
Tel. 081 8844173
Visita la pagina Fb di Fronna D’Està

Venerdì, 27 Settembre 2019 22:46

Impastili. Nola (Na)

Siamo a Nola, la città famosa per i Gigli e per aver dato i natali al grande filosofo Giordano Bruno. Nola vive un momento di grande fermento con indirizzi molto interessanti. Nel suo bel centro storico tra le viuzze, i portoni e i palazzi antichi in Corso Tommaso Vitale a pochi passi da Piazza Duomo c’è Impastili. Siamo venuti qui per provare nuovamente a distanza di un anno le pizze di Salvatore Kosta.
Il locale è molto carino, strutturato su due livelli, con due ambienti al piano terra e uno al piano superiore, ben arredato e accogliente. Prevale il grigio, bei tavoli in legno e sedute moderne di color verde. Un piacevole arredo moderno che trasmette comunque un senso di familiarità. Da notare come i forni e la cucina siano in ambienti separati rispetto alle sale.
La filosofia di Impastili rispecchia quella del suo “mentore”, qui si può fare una sorta di viaggio che gli amanti della pizza apprezzeranno. Salvatore Kosta nel suo “impastificio artigianale”, ricerca, sperimenta partendo dalla creazione e un’attenta selezione delle farine, la creazione e scelta dei lieviti, e una ricerca meticolosa del processo di lievi maturazione degli impasti.
Il frutto di tutto questo appassionante lavoro sono tre impasti:

- La Napoletana, impasto della tradizione realizzato con farina di tipo 1 non ricostituita.
- La Pizzainpala che ha come caratteristica una fragranza fuori dal comune ma al tempo stesso un impasto morbido e suadente, ottenuto con farina di tipo 2 non ricostituita.
- La Napcrunch, con cui Salvatore Kosta ha voluto osare spingendosi verso un impasto che risulta croccante e gustoso, insomma … crunch!

Noi abbiamo gustato due pizze con impasto tradizionale.
Abbiamo preso una margherita, con un meraviglioso pomodoro San Marzano DOP, fiordilatte di Agerola, olio Evo e basilico. Fantastica, impasto morbido, profumato, leggerissimo, con cornicione medio e una buona alveolatura.

La margherita di Impastili
La margherita di Impastili

L’altra pizza che abbiamo gustato è la Fiorita con fiordilatte di Agerola, in uscita mortadella, granella di pistacchio, basilico e olio Evo. Anche questa pizza ci ha conquistato. Impasto leggerissimo e grande la qualità degli ingredienti usati per il topping.

La Fiorita
La Fiorita

In questa nostra visita da Impastili, abbiamo gustato due pizza con impasto tradizionale: la napoletana, impasto della tradizione realizzato con farina di tipo 1 non ricostituita, risulta leggero, morbido ma al contempo compatto al morso, profumato ed esaltato dalla scelta di ingredienti di grandissima qualità. Nota di merito per la buona alveolatura. Un impasto che è una garanzia. Il personale è veloce e gentile.

Dettaglio alveolatura cornicione
Dettaglio alveolatura cornicione 

Il nostro parere: 

- Possibilità di scegliere tra tre impasti : Napoletana, Pizzainpala e Napcrunch
- Condimenti e farciture con prodotti di qualità
- Ambiente accogliente e moderno
- Corretto rapporto qualità – prezzo

Qui da Impastili si può compiere un vero e proprio viaggio affascinante per chi ama la pizza e gli impasti. Si parte dalla tradizione ma si può optare anche l’evoluzione come la Pizza in pala e la Napcrunch, tutte creazioni di Salvatore Kosta vero maestro degli impasti. Carina e centralissima la location situata proprio nel corso principale del bel centro storico di Nola. Personale gentile e professionale, corretto il rapporto qualità - prezzo. Esperienza da provare. Consigliata.

 

Impastili
Corso Tommaso Vitale n.51
Nola (Na)
Tel. 081 2133954
Visita la pagina Fb di Impastili

Siamo tornati in Irpinia a Grottaminarda, centro facile da raggiungere grazie all’uscita Grottaminarda della A16. Chi ci segue, sa bene che proprio a Grottaminarda c’è uno degli "indirizzi pizza" che a noi piacciono di più. In effetti proprio qui c’è la possibilità di gustare una pizza dal “cuore napoletano” fatta a regola d’arte. Siamo ritornati alla Pizzeria Al Drago di Giovanni Grimaldi.
Il locale è centrale e si trova sul Corso principale di Grotta, si parcheggia senza problemi l’auto nei pressi del locale. L’atmosfera della pizzeria è “rustica” (ma attenzione perché tra qualche mese Giovanni Grimaldi aprirà la sua nuova pizzeria a poche centinaia di metri da quella attuale e la storia cambierà, sarà un locale anche molto bello da vedere con un design moderno, curato accattivante e tante sorprese..).
Intanto visto che è una piacevole sera estiva decidiamo di accomodarci ad uno dei tavoli all’esterno della pizzeria sul marciapiede. Di sera è piacevole cenare all'aperto.

Noi torniamo spesso qui perché ci piace la pizza Giovanni Grimaldi, napoletano DOC (del quartiere Sanità) ma che vive da anni qui in Irpinia. Proprio qui da un po’ di anni Giovanni ha aperto la sua pizzeria che negli anni ha riscosso consensi e apprezzamenti sempre maggiori. Una delle cose che ci piace della sua pizza è la capacità di abbinare la tradizione napoletana ai meravigliosi prodotti irpini (non meravigliatevi di trovare olio di Ravece, Caciocavallo, tartufo nero di Bagnoli, broccolo aprilatico di Paternopoli e via discorrendo).

Come al solito diamo un rapido sguardo al menù, ben studiato e molto semplice da consultare. Ci sono una quarantina di proposte pizza tra le “Gourmet”, le “Veraci”, le “Classiche”, le “Speciali”, i “ripieni”, i tronchetti.
Prima delle pizze ci siamo concessi delle buonissime patatine fritte, artigianali, fritte al momento (fritto non unto e asciutto). Ottime!

Patate frittePatate fritte

E ancora due crocché napoletani fatti come Dio comanda. Spettacolari …

Crocchè napoletanoCrocchè napoletano

Avevamo voglia di qualche oliva ascolana! Da quanto tempo non le mangiavamo …

Olive ascolaneOlive ascolane

Abbiamo degustato una pizza con pomodorini del piennolo rosso, pesto di basilico artigianale, burrata di bufala e mozzarella di bufala. A dir poco fantastica, che bontà quella burratina di bufala e abbiamo trovato davvero eccellente il pesto di basilico artigianale realizzato da loro.

Pizza con pomodorini del piennolo rosso pesto di basilico artigianale burrata di bufala e mozzarella di bufalaPizza con pomodorini del piennolo rosso, pesto di basilico artigianale, burrata di bufala e mozzarella di bufala

Una pizza con zucchine grigliate, fiordilatte, pomodorino giallo e scaglie di Pecorino Carmasciano. Una pizza ben concepita, equilibrata, e dal tocco lievemente sapido delle scaglie di Carmasciano.

Pizza con zucchine grigliate, fiordilatte, pomodorino giallo e scaglie di Pecorino CarmascianoPizza con zucchine grigliate, fiordilatte, pomodorino giallo e scaglie di Pecorino Carmasciano

E per finire una pizza “Pistacchio” con pistacchio di Bronte DOP, provola di Agerola, mortadella Igp e pistacchio verde sgusciato. Meravigliosa, equilibrata, fragrante.

La PistacchioLa Pistacchio 

Abbiamo trovato l’impasto di Giovanni Grimaldi che tanto ci piace. Un impasto classico, tradizionale, un diretto eseguito alla perfezione con ben 24 ore di maturazione e 6 ore di lievitazione. Davvero buona l’idratazione, da notare l’alveolatura. Una pizza fragrante ma allo stesso tempo bella compatta al morso. Il peso medio dei panetti è sui 280 gr. Come più volte ribadito i prodotti usati per farcitura e topping sono di grande qualità, (olio irpino di Ravece, formaggi, e tanti presidi Slow Food). Il servizio è veloce e cortese. Il personale sorridente e professionale. Da rimarcare l’ottimo il rapporto qualità prezzo (margherita classica a 4 euro, marinara classica a 3 euro sono ormai una rarità).

Dettaglio AlveolaturaDettaglio Alveolatura

Il nostro parere:
- Tipo di impasto diretto
- Peso dei panetti sui 280 gr.
- Uso di prodotti di qualità per il topping e la farcitura delle pizze
- Fantastico rapporto qualità - prezzo

La Pizzeria Al Drago si conferma come una “signora pizzeria”. Qui potrete gustare una vera pizza “napoletana” come la potreste gustare nel capoluogo partenopeo. Giovanni Grimaldi (napoletano DOC) ci mette talento e passione e realizza la sua pizza con una importante maturazione e lievitazione. Spesso quando siamo in questo angolo di Irpinia veniamo qui a gustare la pizza di Giovanni Grimaldi: il giusto mix tra cuore partenopeo e tanti squisiti prodotti irpini (come l’olio di Ravece Irpino, il caciocavallo podolico). La pizza è notevole, il servizio veloce e professionale, il rapporto qualità prezzo da non credere. Davvero una tappa imperdibile se siete da queste parti. Parola dei Templari del Gusto!
Tra pochi mesi poi ci sarà l’inaugurazione della nuova pizzeria a poche centinaia di metri dalla sede attuale, sul Corso a Grottaminarda, e si annuncia davvero come uno spettacolo. Noi ci saremo ….

 

Pizzeria Al Drago di Giovanni Grimaldi
Corso Vittorio Veneto n. 75
Grottaminarda (Av)
Tel. 0825 445288
Visita la pagina Fb della Pizzeria Al Drago

Giovedì, 01 Agosto 2019 21:16

La Pignata. Ariano Irpino (Av)

Ebbene si, siamo tornati ad Ariano Irpino alla Pignata per gustare la pizza di Antonio di Lauro ed Ezio Ventre. La Pignata è una certezza, è un luogo del buon bere e del buon mangiare. Ristorante di assoluto livello con una grande cucina del territorio con spunti di creatività (in cucina c’è la mitica mamma Carmela), ma noi siamo tornati per la pizza. E pizza sia!
Ci accompagnano al nostro tavolo, il personale è come sempre gentile e professionale. Passa a salutarci Ezio, perfetto padrone di casa. L’atmosfera è sempre piacevole alla Pignata, anche per questo ci torniamo spesso.
Da bere una minerale e due calici di Greco di Tufo Colle Serrone delle Cantine Di Marzo, di un bel colore giallo paglierino con sentori di frutta e sfumature floreali, con una bella nota minerale. Sarà sorprendente abbinarlo alla pizza.

Greco di Tufo Colle Serrone delle Cantine Di MarzoGreco di Tufo Colle Serrone delle Cantine Di Marzo

Prima delle pizze ci concediamo una bella montanarina con un sughetto di pomodoro che solo Dio lo sa. Buonissima!

La MontanarinaLa Montanarina

Diamo uno sguardo al menù pizza, ben concepito e costruito, con pizze divise in due categorie: le pizze La Pignata (quelle tradizionali) e le pizze denominate “speciali La Pignata”, con un tocco “gourmet”. La cosa che ci colpisce è l’uso di prodotti del territorio.
Noi degustiamo una diavola con caciocavallo con pomodoro, fiordilatte, salame piccante e caciocavallo podolico irpino. Eccezionale..

La Diavola al CaciocavalloLa Diavola al Caciocavallo

Da notare come il caciocavallo (di media stagionatura) che viene messo in uscita venga sciolto con un flambé. Di sicuro uno spettacolo molto bello anche da vedere. L’impasto è morbido ma al contempo consistente e compatto al morso. Buonissima l’alveolatura. Eccellenti i prodotti usati per la farcitura, ottimo il salame piccante e che dire sul caciocavallo, semplicemente delizioso..

Diavola al caciocavallo - DettaglioDiavola al caciocavallo - Dettaglio

E una Benvenuta Estate con fiordilatte, vellutata di zucchine, fiori di zucca, zucchine, stracciatella e pomodorini.

La Benvenuta EstateLa Benvenuta Estate

Ci aiamo innamorati di questa pizza assolutamente di stagione: equilibrata, gustosa, e che bontà quella stracciatella che si sposava a meraviglia con le zucchine. Fantastico l’impasto, leggero, morbido con una bella alveolatura.

Dettaglio AlveolaturaDettaglio Alveolatura

La pizza che abbiamo gustato alla Pignata è realizzata con un impasto fatto con idrolisi con almeno 24/36 ore di lievitazione. Si presenta con una buona idratazione (siamo intorno al 70%), l’impasto è morbido, soffice ma al contempo compatto e consistente al morso. Gli ingredienti per la farcitura e il topping sono tutti di grande qualità. La pizza della Pignata è decisamente appagante.

Il nostro parere:
- Impasto realizzato con idrolisi
- Menù delle pizze che si contraddistingue per l’uso prevalente dei prodotti irpini
- Uso di ingredienti di ottima qualità per i topping e la farcitura delle pizze
- Non solo pizzeria ma ristorante di alto livello
- Servizio veloce e puntuale

 

La Pignata ad Ariano Irpino per noi rappresenta una garanzia. E’ un ristorante imperdibile con una grande cucina del territorio ma che presenta spunti di creatività. Anche la pizza qui sorprende per quanto è buona: leggera, morbida, fragrante e realizzata con un ingredienti e prodotti di qualità, una pizza che non delude mai. Il pizzaiolo Antonio di Lauro si conferma alla grande e migliora di anno in anno, anche Ezio Ventre sa il fatto suo. Provatela, vin conquisterà, garantiamo noi.

 

Ristorante La Pignata
Viale dei Tigli n.7
Ariano Irpino (Av)
Tel. 0825 87 25 71
Visita il sito web del ristorante La Pignata

Sabato, 27 Luglio 2019 08:11

'E Guagliune. Pomigliano d'Arco (Na)

Siamo tornati a Pomigliano e siamo andati a provare la pizza da 'E Guagliune. Questo luogo porta in calce la firma del patron Mario Filosa, simpatico, una vera potenza e profondo conoscitore di prodotti e materie prime e di suo figlio Gioacchino un vero portento, preparatissimo ed appassionato. Il plus poi è la presenza (da pochi mesi) di Ciro Sasso, un grande talento, lo seguiamo da anni e per questo siamo venuti qui per degustare la sua pizza.

Siamo in via Francesco Caiazzo, zona centrale, parcheggiare l’auto qui non è un problema. La prima cosa da dire sul locale è che dispone di spazio a volontà, ha due sale più un terrazzo con posti anche all’aperto. All’interno l’atmosfera è gradevole e regala un senso di familiare e calorosa ospitalità.
'E Guagliune è sia ristorante che pizzeria. Il ristorante propone un’ottima cucina della tradizione sia di terra che di mare (venite a provare lo stocco o il baccalà oppure lasciatevi rapire da una linguina con i frutti di mare o un semplice “scarpariello” ma che vi resterà nella memoria). 
Ma noi siamo venuti qui stasera per la pizza …. e che pizza sia!

Prima della pizza ci siamo concessi uno sfizio: crocchè artigianali (fatti come si deve), e una buonissima bruschetta con pomodorini.

 Crocchè di patate e bruschetteCrocchè di patate e bruschette

Finalmente arrivano le pizze! Abbiamo degustato una pizza denominata Sorrentina con vellutata di pomodorino giallo, salame semi-stagionatoaromatizzato con aglio e peperoncino, fiordilatte di Agerola, granella di noci e a crudo la mozzarella di bufala. Una pizza sorprendente, equilibrata e che meraviglia quel salame semi-stagionato irpino!

La SorrentinaLa Sorrentina

Poi una pizza Vittoria una delle pizze storiche di E’ Guagliune, ideata da Mario Filosa per la sua signora Vittoria con provola di Agerola, N’dujia calabra, e all’uscita pancetta, pomodorino, e provolone Auricchio semistagionato. Una pizza gustosa, sapida, goduriosa.

La pizza VittoriaLa pizza Vittoria

Abbiamo trovato una buona alveolatura e un impasto leggerissimo. E che sapore!  Una pizza che ci ha conquistato.

La pizza Vittoria DettaglioLa pizza Vittoria - Dettaglio

La nostra serata procede alla grande anche perché arriva il ripieno con scarola croccante, una pizza incredibile, doppia cottura con in pratica due panetti, uno sopra e uno sotto con all’interno le scarole crude condite con olio extravergine, scaglie di formaggio,alici di Cetara e olive.

Ripieno con scarola croccanteRipieno con scarola croccante

La cosa che notiamo è la leggerezza dell’impasto e l’uso di ingredianti freschi e di qualità.

Ripieno con scarola croccante - Dettaglio ripienoRipieno con scarola croccante - Dettaglio ripieno

Ecco che arriva in degustazione una pizza sorprendente: la Fiamma Fredda, un’invenzione di Ciro Sasso con una base di crema di crostacei (scampi, gamberoni, pannocchia), crema di patata viola,spuma di ricotta al pepe rosa, gambero in tempura, basilico e olio Evo.

La mitica Fiamma Fredda in degustazioneLa mitica Fiamma Fredda in degustazione

La Fiamma Fredda è uno spettacolo di pizza, ci ha colpito l’assoluto equilibrio degli ingredienti, e poi è anche bella da vedere. Grande Ciro!

Pizza Fiamma Fredda DettaglioPizza Fiamma Fredda - Dettaglio

A chiudere la nostra degustazione una bella marinara con base di datterino rosso in sugo di pomodoro e alici di Cetara, Che profumo e che bontà!

Marinara con alici di CetaraMarinara con alici di Cetara

Da ‘E Guagliune abbiamo trovato una “signora pizza”. L’impasto è realizzato con una biga “corta” con un prefermento. L’impasto è realizzato con una farina semi-integrale e una farina 0 con lievimaturazione di 14 ore, chiusura e lievitazione a temperatura controllata di 8 ore.   Il risultato è sorprendente, la pizza pur essendo morbida ed elastica (da notare l'alveolatura) è al contempo fragrante ed è consistente al morso. Anche i prodotti usati per la farcitura sono freschi e di assoluta qualità. Buono il servizio e la cosa da rimarcare è l’ottimo rapporto qualità-prezzo.

Marinara - Dettaglio alveolaturaMarinara - Dettaglio alveolatura

Il nostro parere:
- Impasto realizzato con biga
- Locale accogliente e con numerosi coperti
- Uso di ingredienti di buona qualità per topping e farcitura
- Ottimo rapporto qualità prezzo


‘E Guagliune a Pomigliano d’Arco è un indirizzo sicuro, qui si può gustare un’ottima cucina della tradizione sia di terra che di mare (ve ne parleremo..) e la pizza fa davvero la differenza. Don Mario Filosa è un vulcano: simpatico, loquace, appassionato, è da oltre 40 anni nel campo dell’enogastronomia ed è un profondo conoscitore dei prodotti e delle materie prime, in particolare è un cultore di mozzarella, formaggi e salumi della sua amata Irpinia.
La famiglia Filosa ha una tenuta in quel di Taurasi dove produce anche un vino interessante. Gioacchino Filosa (suo figlio) è la “new generation” ed è letteralmente sorprendente: sempre presente, preparatissimo e si vede che mette passione in tutto quello che fa. Davvero complimenti. Ciro Sasso poi è una garanzia assoluta, ormai lo seguiamo da anni, siamo stati da lui anche altrove e non potevamo lasciarci sfuggire l’occasione di provare la sua pizza qui. La mano di Ciro si sente ..eccome! Da ‘E Guagliune la pizza è una certezza. Provatela e ci darete ragione. Indirizzo da segnare in agenda senza "se" e senza "ma".


'E Guagliune - Ristorante Pizzeria Vineria
Via Francesco Caiazzo, n.86
Pomigliano d’Arco (Na)
Tel. 081 884 2755
Visita la pagina Fb di ‘E Guagliune a Pomigliano d’Arco

Siamo in Irpinia a Grottaminarda, centro molto vivace e semplice da raggiungere grazie all’uscita Grottaminarda della A16. Irpinia, terra meravigliosa di prodotti unici e tradizioni per fortuna ancora vive.
Qui tutto penseresti di trovare ma non una pizza come la potresti mangiare a Napoli e invece c’è. Siamo tornati alla Pizzeria Al Drago di Giovanni Grimaldi.
Ma andiamo per ordine, il locale è centralissimo praticamente sul Corso principale del paese, c’è ampia possibilità di parcheggio in strada. All’interno si sviluppa in lunghezza e regala un’atmosfera rustica da pizzeria forse un po’ “retrò” ma questo è un dettaglio trascurabile anche perché stanno ultimando il nuovo locale a qualche centinaio di metri di distanza (sempre sul Corso di Grottaminarda) e sarà uno spettacolo, moderno, dal design accattivante.. L’inaugurazione è prevista entro fine anno e ve la racconteremo.

Siamo tornati qui per gustare la pizza di Giovanni Grimaldi, napoletano DOC (del quartiere Sanità) trapiantato in Irpinia. Giovanni in questi anni è riuscito a vincere una grande scommessa con la sua pizzeria riscuotendo un grande successo grazie alla sua pizza “napoletana” (apprezzatissima) capace di valorizzare anche i meravigliosi prodotti del territorio.
Diamo un’occhiata al menù, ben concepito e semplice da consultare anche se le pizze sono tante e c’è l’imbarazzo della scelta. Ci sono una quarantina di proposte pizza tra le “Gourmet”, le “Veraci”, le “Classiche”, le “Speciali”, i “ripieni”, i tronchetti.
Prima delle pizze ci siamo concessi delle buonissime patatine fritte, (non unte e asciutte).

Cuoppo di patatine fritteCuoppo di patatine fritte

Abbiamo degustato una Pistacchio con pistacchio di Bronte DOP, provola di Agerola, mortadella Igp e pistacchio verde sgusciato. Una pizza meravigliosa, fragrante, gustosa.

La PistacchioLa Pistacchio

E una Diavola con pomodoro, mozzarella e salame piccante. Una Diavola come non la mangiavo da anni, commovente, buonissimo il pomodoro (un San Marzano Dop) e nota di merito per il salamepiccante irpino (una delizia).

La Diavola di Giovanni GrimaldiLa Diavola di Giovanni Grimaldi

Abbiamo trovato un impasto classico e tradizionale, di tipo diretto eseguito alla perfezione con ben 24 ore di maturazione e 6 ore di lievitazione. Buona l’idratazione, notevole l’alveolatura. Una pizza che mantiene la sua fragranza e si presenta compatta al morso. Il peso dei panetti si aggira sui 270/280 gr. Insomma una pizza anche appagante. Di grande qualità i prodotti usati per la farcitura ed il topping. (Olio irpino Evo, e numerosi presidi Slow food). Il servizio è preciso, veloce e cortese. Davvero ottimo il rapporto qualità prezzo (margherita classica a 4 euro, marinara classica a 3 euro).

La Diavola Dettaglio AlveolaturaLa Diavola - Dettaglio Alveolatura

Il nostro parere:
- Tipo di impasto diretto
- Peso dei panetti 270 gr.
- Uso di prodotti di grande qualità per topping e farcitura delle pizze
- Ottimo rapporto qualità- prezzo

La pizzeria Al Drago è una sicurezza. Qui potrete trovare una pizza “napoletana” come la potreste gustare nel capoluogo partenopeo (e non dovunque a Napoli). Una pizza legata alla tradizione e perfettamente eseguita con una importante maturazione e lievitazione. Complimenti a Giovanni Grimaldi, capace di vincere una grande scommessa in questi anni. La strada è quella giusta e tra qualche mese vedrà la luce la nuova pizzeria e sarà davvero uno spettacolo. Se siete in zona non potete perdervela. Fantastica pizza, servizio veloce e preciso e in più troverete un ottimo rapporto qualità – prezzo. Consigliatissima. Garantiamo noi dei Templari del Gusto.

Pizzeria Al Drago di Giovanni Grimaldi
Corso Vittorio Veneto n. 75
Grottaminarda (Av)
Tel. 0825 445288
Visita la pagina Fb della Pizzeria Al Drago

Siamo a Pomigliano D’Arco in provincia di Napoli, località piena di vita che da un po’ mostra un interessante fermento e vede la presenza di interessanti indirizzi. Proprio qui c'è la pizzeria di Gianfranco Iervolino, uno dei nomi importanti della pizza, che dopo anni di esperienze e collaborazioni ha creato una creatura tutta sua. Eccoci da 450 gradi.

450 Gradi di Gianfranco Iervolino . Pomigliano dArco Na Insegna esterna450 Gradi di Gianfranco Iervolino. Pomigliano d'Arco (Na) - Insegna esterna

Gianfranco Iervolino è un vero artista della pizza ma anche della musica, è infatti apprezzato interprete della grande canzone classica napoletana. Poi da alcuni anni è anche personaggio televisivo e ospite fisso in Rai. Insomma Gianfranco Iervolino è un personaggio eclettico, vulcanico, creativo. Siamo tornati a trovarlo.
Il locale è centralissimo, si trova a due passi dal parco pubblico cittadino, con ampia possibilità di parcheggio. E’ ben concepito e strutturato, in stile moderno con colori chiari ma anche con qualche tocco “marinaresco” la qual cosa tradisce le origini di Gianfranco (Torre Annunziata). Il locale si sviluppa in lunghezza, c’è anche una piacevole sala esterna. il forno con la cucina si trovano all’ingresso sulla destra. Siamo in sei, ci accomodiamo e diamo un’occhiata al menù pizza, ben concepito, strutturato. Ci sono una trentina di proposte, le pizze della tradizione , le pizze fritte, le pizze d’autore di Gianfranco Iervolino, le pizze stagionali. C’è la pizza del mese (fuori menù) e visto che è giovedì c’è anche la possibilità di optare per l’impasto integrale. Passa a salutarci Gianfranco, davvero mitico, è sempre piacevole chiacchierare con lui!
La serata promette bene …. Prima delle pizze ci concediamo un po’ di coccole fritte.

Un meraviglioso crocchè del maestro Iervolino con patata viola del Fucino, profumo di porcini su fonduta di provolone del Monaco DOP. Eccellente, profumato e con una panatura perfetta. Una vera carezza..

Crocchè del maestro IervolinoCrocchè del maestro Iervolino

Poi il mitico crocchettone 450 gradi con stracciatella di bufala, mortadella IGP, pesto di pistacchio e granella di pistacchio. Una goduria. Buonissimo.

Crocchettone 450 gradiCrocchettone 450 gradi

Una vera esplosione di gusto e abbinamento perfetto della patata con la mortadella e con la stracciatella di bufala … Libidine... Doppia Libidine....Libidine coi fiocchi (per dirla alla Jerry Calà).

Crocchettone 450 gradi Dettaglio ripienoCrocchettone 450 gradi - Dettaglio ripieno

Chiudiamo le nostra coccole pre-pizza con il timballetto di pasta e patana con pasta mista, patata del Fucino, provola di Agerola, grana padano e pepe nero. Una vera poesia ……

Timballetto di pasta e patanaTimballetto di pasta e patana

E’ il momento delle pizze ! Ordiniamo una Massimo Troisi con stracciata di bufala, mortadella Bologna IGP, pesto di pistacchi di Bronte, pistacchi freschi tostati, basilico fresco e olio Evo. Una pizza sorprendente ed equilibrata.

La Massimo TroisiLa Massimo Troisi

Una Furore con crema di zucchine paesane, mozzarella di bufala DOP, gambero del mediterraneo, limone sfusato di Amalfi grattugiato e olio Evo. Una pizza che ci ha sorpreso, delicata, equilibrata, meravigliosi i gamberi (freschissimi) appena scottati e la nota dello sfusato di Amalfi. Ora comprendiamo perché in questo periodo la Furore va a ruba ed è richiestissima.

La FuroreLa Furore

La nostra serata trascorre in maniera piacevole, continuiamo e prendiamo una pizza denominata “colorata” con mozzarella di bufala DOP campana, piennolo del Vesuvio, pomodorino giallo del Vesuvio, grana padano, basilico e olio Evo. Anche questa notevole …

La Colorata
Gustiamo anche la pizza del mese (Giugno) la Norma con pomodoro San Marzano DOP, melanzane a funghetto, provola di Agerola, cacioricotta stagionato e olio Evo campano. Equilibrata, buonissima e che sapore quelle belle “mulignanelle”….

La NormaLa Norma

Chiudiamo la nostra esperienza con una pizza realizzata con impasto integrale, su consiglio di ianfranco optiamo per una "Napoletana” con San Marzano DOP, pomodorino del piennolo del Vesuvio, alici di Cetara, olive nere di Gaeta, aglio di Ufita, origano del Vesuvio e olio Evo. Una pizza dal profumo inebriante. Una meraviglia.

 

 La NapoletanaLa Napoletana

Abbiamo trovato un impasto realizzato con un prefermento ottimamente eseguito e lavorato, con una maturazione di 30 ore. Il risultato è una pizza leggera, digeribile, una vera “carezza”. Nel contempo l’impasto è gustoso e fragrante con una eccellente idratazione. Il peso dei panetti secondo noi si aggira sui 270/280 grammi, le materie prime utilizzate sono eccellenti e di assoluta qualità. La maestria di Gianfranco Iervolino si nota tutta nella cura di ogni dettaglio. Il risultato è una pizza che mostra una sua spiccata personalità e che lascia un grande ricordo. Nota di merito per il servizio, professionale, puntuale e attento. Corretto il rapporto qualità – prezzo.

Il nostro parere:
- Tipo di impasto ben eseguito e realizzato con un prefermento
- Uso di materie prime di assoluta qualità
- Peso dei panetti 270 -280 gr.
- Servizio impeccabile
- Rapporto qualità prezzo corretto

450 Gradi è una garanzia assoluta. La Pizzeria di Gianfranco Iervolino a Pomigliano sta riscuotendo il successo che merita. Qui potete davvero gustare una signora pizza, ben eseguita e poi qui tutto è curato nei dettagli, dal servizio alla gestione dei tavoli. La presenza di Gianfranco poi è una garanzia. Vulcanico, simpatico e capace di “coccolare” i suoi clienti. Se capitate magari in settimana sul tardi e siete fortunati magari potrete anche godervi una sua esibizione live (chitarra e voce). Spettacolo! Da non perdere…

 

Pizzeria 450 gradi di Gianfranco Iervolino
Via Giotto n.2
Pomigliano d’Arco (Na)
Tel. 081 884 7592
Visita il sito web di Gianfranco Iervolino

 

Martedì, 21 Maggio 2019 23:02

Acunzo 1964 Pizzeria. Napoli

Siamo a Napoli nel cuore del Vomero. Qui c’è uno degli indirizzi da non perdere per gli amanti della buona pizza. Acunzo 1964 racconta una storia fatta di tenacia, di tradizioni, di cose buone. Erano i primi anni 60 e Raffaele Acunzo aprì qui la pizzeria che continua il suo percorso con la terza generazione, proponendo la tradizione ma con una ventata di modernità ed in modo accattivante.
Il locale è stato rinnovato poco più di un anno fa e l’impatto è decisamente piacevole. Un intervento radicale ma decisamente riuscito: nuovo look, con bella pietra a vista, il locale è moderno, ben organizzato con il personale cortese, professionale e simpatico. C’è anche una sala esterna ideale per la stagione calda.
Il menù pizza è intrigante e rappresenta un connubio tra tradizione e innovazione.
Noi abbiamo degustato un calzone classico, con fior di latte dei Monti Lattari, crema di ricotta, “cicoli” napoletani, parmigiano reggiano, pepe creolo, basilico napoletano e olio Evo. Una goduria assoluta, con un impasto morbido, asciutto non unto.

Calzone classico
Calzone classico

Il profumo poi è inebriante. Un signor calzone che vi consigliamo di provare, davvero eccellente.

Calzone classico Dettaglio farcitura
Calzone classico - Dettaglio farcitura

Poi una pizza denominata “braciola scomposta” nella sezione del menù denominato “Le fantastiche” con braciola napoletana, cremoso di friarielli, parmigiano reggiano 24 mesi. Questa pizza viene servita a spicchi per la degustazione. Eccellente …. E quella braciola napoletana sopra che “canta”….

Braciola scomposta ok
Braciola scomposta 

Abbiamo poi gustato una “parmigiana di melanzane” con melanzane, fior di latte dei monti Lattari, parmigiano reggiano 24 mesi, ragù napoletano. Altra pizza che ci ha conquistato.

Parmigiana di melanzane
Parmigiana di melanzane

E per finire la cosacca proposta con scaglie di cacioricotta del Cilento, antico pomodoro di Napoli, basilico napoletano e olio Evo.

Cosacca
Cosacca

Abbiamo trovato una pizza leggera, digeribile con un impasto lavorato mirabilmente, grazie ad una lenta e sapiente lievitazione. Nota di merito per la scelta dei prodotti e delle materie prime usate per topping e farciture, tutte di grande qualità. Complimenti al pizzaiolo Gabriele Sorice capace di coniugare in modo mirabile l’antica tradizione con la modernità. Nota di merito poi per il personale garbato, cortese e professionale.

Il nostro parere:
- Location accattivante e che invita alla convivialità
- Pizza con un impasto leggero frutto di una sapiente lavorazione e lenta lievitazione
- Eccellenti le materie prime e i prodotti usati per la farcitura e il topping
- Servizio professionale e cortese

Acunzo 1964 Pizzeria nel cuore del Vomero rappresenta una certezza. La pizza è notevole, realizzata con un impasto leggero, soffice, frutto di una sapiente lavorazione e di una lenta lievitazione. Ottimi i prodotti usati per la farcitura. Acunzo 1964 è famosa anche per i calzoni ripieni di pasta, (si avete capito bene). Provate anche questi non resterete delusi. Anche le proposte di cucina sono di ottimo livello (ne parleremo a breve in un altro articolo). Ci ha colpito poi ( e ci fa piacere ribadirlo) la calorosa accoglienza, la gentilezza e la professionalità del personale di sala. Questo è un indirizzo pizza da segnare in agenda e da non perdere.


Acunzo 1964 Pizzeria
Via Domenico Cimarosa n. 60/62
Napoli
Tel. 081 578 5362
Visita la pagina fb di Acunzo 1964 Pizzeria

 

Domenica, 12 Maggio 2019 23:14

Fiore 1985. Sant'Agata de' Goti (Bn)

Il nostro viaggio per raccontarvi le pizzerie di qualità ci porta a Sant’Agata de’ Goti, uno dei borghi più belli e caratteristici della Campania. Il suo centro storico si trova su una sorta di terrazza naturale tufacea ed è un piccolo scrigno di tesori: palazzi antichi, chiese, monumenti, un impianto urbanistico di grande interesse e scorci suggestivi. Insomma visitare Sant’Agata è un’esperienza notevole che vi lascerà senza fiato.

SantAgata de Goti Bn Vista del centro storico dal Ponte sul Martorano con fiori
Sant'Agata de Goti (Bn) - Vista del centro storico dal Ponte sul Martorano con fiori

Proprio al principio del centro storico adiacente al grande parcheggio di Piazza Tiziano della Ratta c’è Fiore 1985, il posto che abbiamo scelto.

Fiore 1985 Insegna
Fiore 1985 - Insegna

Cominciamo a dire che la location è davvero bella, ci troviamo infatti in un’ala dell’antico castello normanno, proprio dove un tempo c’erano le stalle. Il locale è stato ristrutturato in maniera eccellente, ci sono poco meno di 100 coperti complessivi e si sviluppa su due livelli: chianche in terra, pietra a vista, tufo (siamo a Sant’Agata de’ Goti of course!),soffitto con volte a botte. Un ambiente che regala davvero emozione.

Fiore 1985. Sant'Agata de Goti Bn Sala
Fiore 1985. Sant'Agata de Goti (Bn) - Sala

Fiore 1985 è sia ristorante che pizzeria e propone una buona cucina del territorio debitamente rivisitata e una fantastica cucina di mare (ebbene si!). Lo chef Fiore delle Fave è una garanzia ma noi siamo stati qui per provare la pizza.

Diamo un’occhiata al menù, semplice, ben concepito, ci sono una trentina di proposte pizza, con abbinamenti azzeccati.
Abbiamo gustato una pizza degli Artisti con mozzarella, scamorza, pancetta di maialino nero casertano, grana e rucola. Davvero buona e con ingredienti per il topping freschi e di buona qualità.

Pizza degli Artisti
Pizza degli Artisti 

Una salsiccia e friarielli. Ottima, nota di merito per la salsiccia straordinaria.

La salsiccia e friarielli
La salsiccia e friarielli

E una parmigiana con mozzarella, pomodoro, melanzane e provola. Spettacolare …

La Parmigiana
La Parmigiana

Abbiamo trovato una pizza ben eseguita, presenta una rotondità perfetta. L’impasto è di tipo diretto con un blend di farine (probabilmente tra 0 e doppio 0) , risulta bel lavorato con una lunga lievitazione prima a temperatura ambiente, poi a temperatura controllata (24/36 ore). La pizza si presenta morbida nonostante l’idratazione non sia elevata, questo perché l’impasto è davvero ben trattato e lavorato. il peso dei panetti secondo noi si aggira sui 260/280 gr. Gli ingredienti usati per la farcitura sono di assoluta qualità e molto generosi. Insomma la pizza qui è una pizza appagante e la cosa che ci ha sorpreso è la sua "identità". C’è la firma di Fiore in queste pizze perché hanno un loro carattere.

Dettaglio alveolatura cornicione
Dettaglio alveolatura cornicione

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto con lunga lievitazione a temperatura ambiente e controllata
- Uso di prodotti freschi e di qualità
- Locale molto bello situato al’interno del Castello Normanno
- Eccellente rapporto qualità - prezzo

Fiore 1985 è una certezza. E’ un ottimo ristorante (ve ne abbiamo parlato) ed il crescente successo lo testimonia. Qui trovate una cucina davvero di buon livello con proposte del territorio ben eseguite ma anche piatti più innovativi e (udite udite) un’ottima cucina di mare. Fiore delle Fave è lo chef, il patron. Da 8 anni anche pizzaiolo con risultati davvero sorprendenti. La pizza è davvero buona, ben eseguita e farcita con prodotti di assoluta qualità, una pizza quella di Fiore delle Fave che ha una sua identità e mostra una sua chiara personalità.

La location è suggestiva, il servizio puntuale ed il personale cortese. Altro particolare non trascurabile è il conto onesto con un rapporto qualità - prezzo eccellente (margherita e marinara a 3 euro sono merce rara ormai). Nessun dubbio, questo è un indirizzo che entra di diritto nella nostra guida “templare” alle pizzerie campane di qualità. Da provare, parola dei Templari del Gusto.

 

Fiore 1985
Ristorante e pizzeria
Via Caudina n.3
Sant’Agata de’ Goti (Bn)
Tel. 388 92 46 817

Domenica, 05 Maggio 2019 01:32

Trigo. Teverola (Ce)

Continua il nostro itinerario tra gli indirizzi pizza da non perdere. Siamo in provincia di Caserta a Teverola, proprio al confine con Aversa. Qui, di fronte la polizia municipale di Aversa c’è Trigo. Il locale è facilmente raggiungibile e (cosa importantissima) ha un grandissimo parcheggio proprio davanti alla pizzeria per cui non avrete nessun problema a trovare posto per l’auto anche nei weekend. Il locale è ampio, luminoso e si sviluppa in due ambienti. C’è anche un interessante spazio esterno.

Trigo. Quality food. Pizza & Burger. Teverola (Ce) - IngressoTrigo. Quality food. Pizza & Burger. Teverola (Ce) - Ingresso

Qui è possibile gustare ottima carne certificata e di qualità da gustare al piatto o in golosi panini da personalizzare con formaggi e contorni a scelta (hamburger di scottona, di Marchigiana, di chianina, di maiale nero, Black Angus americano e ancora petto e cotoletta di pollo e le mitiche polpette della nonna) ma il plus sono le pizze di Michele Graziano, nostra vecchia conoscenza, lo abbiamo scoperto qualche anno fa e abbiamo avuto modo in passato di testarne la bravura, ci fa piacere averlo ritrovato qui. Ma entriamo nel dettaglio …
Diamo un’occhiata al menù pizza, lo troviamo ben concepito e studiato. Ci sono 13 pizze definite classiche, una ventina di pizze speciali, e poi i ripieni e la curiosità della pizza dolce la “cacao meravigliao”.
Da bere ordiniamo un bel vino Asprinio VSQ – Brut, spumante Millesimato dell’azienda vinivola I Borboni. Di un bel colore giallo paglierino, fresco, perfettamente equilibrato, con note agrumate. Sarà un perfetto compagno di viaggio per la nostra serata…

Asprinio VSQ Brut Millesimato I BorboniAsprinio VSQ Brut Millesimato - I Borboni

Noi abbiamo gustato una margherita con pomodoro San Marzano DOP, fior di latte di Agerola, olio Evo, basilico fresco e parmigiano reggiano. Una “signora margherita”….

La margherita di Michele GrazianoLa margherita di Michele Graziano

L’impasto è morbido ma al contempo fragrante, con una buona idratazione…

Margherita Dettaglio alveolaturaMargherita - Dettaglio alveolatura

Proseguiamo con una pizza che ci ha stragato: la Lucariello con pomodorini datterini gialli a metà, provola di Agerola, olive nere caiazzane, filetti di tonno di Cetara, olio Evo e basilico fresco.. Una pizza meravigliosa, perfettamente equilibrata, bellissimo l’abbinamento dei datterini gialli con il loro sentore dolciastro, le olive nere caiazzane e la elegante struttura dei filetti di tonno di Cetara. Spettacolo puro …

>La LucarielloLa Lucariello

Decidiamo di proseguire con una terza pizza e optiamo per la Abruzzese: con provola di Agerola, funghi pioppini, olio Evo, basilico , parmigiano, la ventricina abruzzese, buonissima con la sua anima piccante, uno dei salumi più antichi della tradizione italiana e cacioricotta del Cilento. Anche questa pizza ha fatto centro. Buonissima e concepita alla perfezione …

 AbruzzeseAbruzzese

Abbiamo trovato un impasto di tipo diretto, ben eseguito con una lievi-maturazione importante ottenuta con una lievitazione a temperatura ambiente per almeno 12 ore più una maturazione a temperatura controllata di almeno 10/12 ore. Il risultato è una pizza morbida, digeribile ma anche fragrante. Buona l’idratazione intorno al 70%. Da notare l’uso di farina di tipo 0 più germe di grano. Dobbiamo fare i complimenti a Michele Graziano davvero un talento purissimo capace di dar vita ad una pizza di assoluto livello. Da sottolineare la grande qualità dei prodotti usati per la farcitura e per il topping. Prezzi assolutamente nella media.

La Lucariello Dettaglio alveolaturaLa Lucariello - Dettaglio alveolatura

Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto realizzato con lievitazione anche a temperatura controllata con buona fragranza della pizza
- Peso dei panetti sui 280 gr.
- Uso di ingredienti di qualità per la farcitura delle pizze
- Location moderna, luminosa, spaziosa
- Ampio parcheggio

Trigo è un locale giovane ma secondo il nostro parere si pone già tra i migliori della zona. Il progetto è serio, l’entusiasmo di chi ci lavora si percepisce a pelle, il personale è cortese, il servizio è celere e professionale. Qui troverete una carne eccellente e certificata ma è la pizza che la fa da padrona. Questo è il regno di Michele Graziano, pizzaiolo di grande talento e ragazzo umile che abbiamo scoperto e segnalato in tempi non sospetti già quando lavorava presso altre strutture. Abbiamo avuto fiuto, complimenti davvero! La sua è una signora pizza. Garantiamo noi Templari del Gusto. Provare per credere. Segnatevi questo indirizzo, andrete a colpo sicuro. Questa pizzeria è una garanzia.



Trigo Pizza & Burger
Via San Lorenzo, quinta traversa (Di fronte Polizia Municipale Aversa)
Teverola (Ce)
Tel. 081 379 1310
Visita la pagina Fb di Trigo

 

 

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