Ti proponiamo un bel piatto di pasta con asparagi, piselli e pancetta. Un primo che vede come protagonisti due prodotti di stagione: gli asparagi e i piselli, che in questo periodo spesso troviamo sulle nostre tavole. Noi avevamo degli strozzapreti e allora abbiamo deciso di usare questo tipo di pasta fresca. Il risultato …beh, giudicalo tu.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di strozzapreti
- 200 gr di piselli (anche surgelati)
- Un mazzetto di asparagi
- 150 gr di pancetta a dadini
- uno scalogno
- Olio evo q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Brodo vegetale q.b.
Procedimento:
Tritiamo lo scalogno. (Puliamo e sgraniamo i piselli, se usiamo quelli freschi).
Puliamo bene gli asparagi, eliminando la parte inferiore più dura, facciamoli bollire per 5/6 minuti in acqua salata. Fatta questa operazione tagliamoli a pezzetti.
Se usiamo i piselli freschi sbollentiamoli per qualche minuto per farli ammorbidire.
Facciamo scaldare in una pentola un filo di olio Evo, mettiamo lo scalogno tritato, dopo un paio di minuti i piselli e gli asparagi, facciamo insaporite giusto 5 minuti, poi aggiungiamo un po’ di brodo vegetale, saliamo, pepiamo.
Facciamo cuocere le verdure il tempo necessario. Se serve bagnare e aggiungere altro brodo per fare in modo che non si asciughi troppo.
Intanto in un’altra padella mettiamo giusto un velo di olio e facciamo rosolare i nostri dadini di pancetta.
Una volta pronti, aggiungiamo la pancetta alle verdure e continuiamo la cottura.
Intanto lessiamo la pasta in abbondante acqua salata. Una volta pronta mantechiamola nel nostro sugo di verdure e pancetta. Facciamo insaporire aiutandoci nel caso con un cucchiaio di acqua di cottura della pasta, il piatto è pronto.
Si può servire con pecorino o parmigiano grattugiato secondo i gusti.
Lo chef Antonio Esposito ci propone una ricetta davvero interessante per fare dei meravigliosi carciofi ripieni, con patate, ricotta e pancetta, a dare colore e personalità al piatto anche la vellutata di piselli, su cui il carciofo ripieno viene appoggiato e servito. Vediamo come si prepara…..
Ingredienti per 4 persone:
- 4 carciofi
- 1 patata bollita
- 50 gr. di ricotta
- 50 gr. di pancetta affumicata tagliata a julienne
- 200 gr piselli
- ½ cipolla
- ½ bicchiere di vino bianco
- 300 ml brodo vegetale
- Sale, pepe e grana q.b.
Procedimento:
Puliamo i carciofi, togliamo il gambo e le prime foglie che risultano essere le più dure. Tagliamo la parte superiore e con un cucchiaio o uno scavino eliminiamo anche la parte centrale, immergiamo i carciofi in acqua sale e limone mentre puliamo quello successivo.
Cuociamo i carciofi in abbondante acqua ricca di limone e un goccio di aceto per 10 minuti.
Intanto schiacciamo la patata, aggiungiamo la ricotta la pancetta, il grana, sale e pepe, farciamo i carciofi e cuociamo in forno a 180° C per 10 minuti.
Tritiamo la cipolla, la facciamo soffriggere, aggiungiamo i piselli saltiamo e sfumiamo con il vino bianco, uniamo del brodo vegetale tanto quanto ne servirà a coprire i piselli e lasciamo cuocere a fuoco medio, con coperchio, per 15 minuti circa.
Il tempo di cottura esatto dipenderà dalla grandezza dei piselli e dalla consistenza della loro buccia. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo, aggiungiamo altro brodo a fine cottura passiamo con il frullatore ad immersione. Serviamo i carciofi su vellutata ancora caldi.
La Grotta
Corso Umberto I, n. 176
Casalnuovo di Napoli (Na)
Tel. 081 522 4718 – 327 71 99 098
Andrea Mattasoglio scrive, fotografa e cucina (divinamente) pur non essendo uno chef di professione. Questo piatto ne è una grande conferma. Provate a farlo a casa e seguite andrea su Instagram e qui su I Templari del Gusto!
Ingredienti per 4 persone:
- 5 tuorli d’uovo
- 20 cucchiai di Sale
- 20 cucchiai di Zucchero
- 1 cespo di insalata Scarola
- 20 Asparagi
- 8 Piselli
- Pepe nero q.b.
- 50 gr. circa di Parmigiano
- 1 spicchio d’aglio
- Olio evo q.b.
- 4 peperoncini
- 4 Porri
- 16 foglioline di Menta
- Un cucchiaio di colatura di alici
Procedimento:
Beh, direi di iniziare con la parte davvero più lunga: la polvere d’uovo. Servirà una marinatura del tuorlo d’uovo in sale e zucchero al 50%, in parti uguali, coprendo l’uovo per 15 giorni.
Per la marinatura: mescolare prima sale e zucchero in parti uguali, circa 5 cucchiai di zucchero e 5 di sale per ogni tuorlo. A quel punto in uno scodellino basterà mettere una base di questa miscela di zucchero e sale, appoggiarvi il tuorlo e ricoprirlo completamente.
Il sale serve a togliere gradualmente umidità al tuorlo per renderlo più consistente nella parte esterna, lo zucchero a compensare l’enorme sapidità che sennò avrebbe il tuorlo una volta terminata la marinatura.
Al termine della marinatura il tuorlo avrà perso tutta l’umidità presente al suo interno e potrete grattugiarlo come parmigiano per ridurlo in polvere. La stessa cosa farete con un altro tuorlo, ma lasciandolo marinare solo 3 ore e mezza perché sia denso e lucido all’esterno ma ancora liquido all’interno. Una volta pronto lavatelo delicatamente sotto acqua corrente e tenetelo da parte.
Fate cuocere in acqua bollente salata gli asparagi, la scarola e i piselli. Fermate la cottura in acqua e ghiaccio e frullate una parte di questi elementi insieme ad abbondante parmigiano, olio evo ad emulsionare e parte dell’acqua di raffreddamento, fino a quando sarà una salsa perfettamente omogenea.
Passatela al colino, aggiustate di sale pepe e sarà pronta. In padella fate saltare gli asparagi e i piselli rimanenti con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio in camicia, sale e pepe. Lo stesso fate con la scarola, aggiungendo un pizzico di peperoncino e sostituendo il sale con qualche goccia di colatura di alici. Sono tutte cotture brevi, fate in modo che non perdano i loro colori brillanti. Infine, condite le radici di porro con un filo d’olio e sarete pronti per impiattare nel modo che preferite!