Il nostro viaggio per raccontarti le Pizzerie da non perdere fa tappa a Tufino. Siamo a pochi Km da Nola proprio al confine con Avella ed il Baianese. Siamo tornati da Quattro Spicchi Pizzeria, il Regno di Giuseppe Caputo che da un paio di anni, qui ha aperto una pizzeria tutta sua. Quattro Spicchi Pizzeria per noi è un indirizzo sicuro, ci veniamo da quando ha inaugurato e qui abbiamo sempre trovato una “Signora pizza”. Rieccoci per gustare le loro proposte. Quattro Spicchi Pizzeria si trova al centro di Tufino in Via Roma. All’interno il locale si sviluppa in due ambienti, ci sono una quarantina di coperti. L’arredo è essenziale, direi minimal, ma curato. Anche la scelta dei colori è netta, decisa: bianco, grigio e nero. Appena entri in fondo c'è il forno con il banco di lavoro di Giuseppe Caputo e della sua squadra. Noi ci accomodiamo al nostro tavolo prenotato per tempo.
Quattro Spicchi Pizzeria. Tufino - Insegna Esterna
Solito sguardo al menù, semplice da consultare, essenziale e ben studiato. Ci sono i fritti, da non perdere soprattutto i crocchè, le frittatine e le montanarine (fantastiche). Poi se la fame è quella giusta, non farti scappare i “Passatempo” in pratica degli straccetti di pizza fritti conditi con pomodorino datterino rosso, rucola, scaglie di parmigiano e olio Evo. Da notare come i Passatempo ci siano anche nella versione dolce (con nutella granella di nocciola avellana e zucchero a velo). Noi cominciamo gustando un crocchè e una “frittatina special” fatta con besciamella, mortadella Bologna IGP e crema di pistacchio. Davvero ottima così come i crocchè fatti a regola d'arte. Ma in generale ciò che colpisce dei fritti di Quattro Spicchi è l'uso di ingredienti di grande qualità, un fritto non unto, asciutto e una panatura croccante (grazie al pane panko).
I fritti
E' il momento delle pizze. Noi gustiamo una Quattro spicchi, di nome e di fatto, infatti sono quattro spicchi e gusti a scelta del pizzaiolo. Per noi ecco uno spicchio di Calabrese con 'Nduja di Spilinga, salsiccia di maialino e funghi porcini. Uno spicchio con carciofini arrostiti, prosciutto cotto artigianale e polvere di olive nere, uno spicchio con porchetta di Ariccia, provola e crocchè di patate e uno spicchio di Tartufino (di cui ti parleremo tra poco).
La Quattro Spicchi
A seguire una pizza della tradizione che più tradizione non si può, la Provola e pepe, in carta chiamata Agerola. Sul disco pizza morbido, profumato e fragrante un trionfo di provola, pomodoro San Marzano e pepe nero in grani macinato al momento al nostro tavolo. Chapeau...
Provola e pepe
La Provola e Pepe di Quattro Spicchi ci ha riconciliato con il mondo, una pizza “ancestrale” una di quelle che per noi rappresenta una finestra sempre aperta sui ricordi. Una pizza che sa di tradizione, che sa di buono...
La Provola e pepe vista dall'alto
Continuiamo con una meravigliosa Ariccia DOP fatta con provola di Agerola, porchetta di Ariccia, patate al forno, funghi porcini, crema di parmigiano, olio Evo e basilico. Un tripudio di gusto caratterizzato da un equilibrio perfetto. Davvero una grande pizza.
La Ariccia DOP
La prima parola che ci viene in mente pensando alla Ariccia DOP di Giuseppe Caputo è…opulenza. Infatti qui gli ingredienti sono generosi e insieme creano un mix incredibile.
La Ariccia DOP - Dettaglio farcitura
Chiudiamo la nostra degustazione con una Tartufino. Pizza davvero spettacolare, si gioca già sul nome, ti viene in mente il tartufo (del resto il periodo è quello giusto) ma è Tar -Tufino come il nome del paese di Giuseppe Caputo e di Quattro Spicchi. La Tartufino è una vera sinfonia fatta con provola di Agerola, patate al forno, mortadella Bologna IGP, scaglie di tartufo fresco, Olio Evo e basilico. Una pizza che da sola vale il viaggio....
la Tartufino
La pizza di Giuseppe Caputo è una certezza. Da Quattro Spicchi Pizzeria abbiamo trovato una pizza realizzata con un impasto diretto lavorato in modo mirabile, ottenuto con farine in grado di garantire una certa stabilità in fase di lavorazione. L’impasto ha una lievimaturazione che supera le 36 ore. L’idratazione si attesta intorno al 70 %, il peso dei panetti è sui 280 gr. Quindi una pizza decisamente generosa anche nelle dimensioni. Il cornicione si presenta di media grandezza, ben alveolato. Ottime e di qualità le materie prime e i prodotti usati per topping e farciture. Il servizio è rapido ed informale. Decisamente corretto il rapporto qualità – prezzo con la Marinara (con le alici di Cetara) a 5 euro, la Margherita a 5 euro, la Napoletana (marinara semplice) a 4 euro e la Cosacca a 5 euro. Complimenti!
Quattro Spicchi. Tufino - Dettaglio alveolatura
Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto
- Ottimi i fritti asciutti, non unti, imperdibili le frittatine e i crocché
- Servizio rapido ed informale
- Ottimo il rapporto qualità – prezzo
Quattro Spicchi Pizzeria è stata una fantastica conferma. Siamo stati i primi a raccontare di Giuseppe Caputo che da un paio di anni ha aperto a Tufino la sua Pizzeria coronando un sogno che custodiva da tempo. Il locale ha una quarantina di coperti, non grande ma ben organizzato, molto luminoso e con arredo essenziale e curato. La pizza qui è davvero fantastica e conquista grazie ad un impasto realizzato con grande abilità: un bel diretto lavorato in modo mirabile e con una una importante lievimaturazione. La pizza qui è leggera (nonostante le dimensioni decisamente generose), ma morbida e al contempo fragrante. La Provola e Pepe merita una menzione speciale perché è davvero meravigliosa. La Ariccia DOP con con provola di Agerola, porchetta di Ariccia, patate al forno, funghi porcini, crema di parmigiano, olio Evo e basilico ti farà innamorare. In questo periodo poi la Tartufino da sola vale il viaggio. Davvero ottimi i fritti artigianali, (in particolare le frittatine). Abbiamo trovato assolutamente corretto il rapporto qualità – prezzo. Il servizio è veloce ed informale, (complimenti a Rossella in sala). Quattro Spicchi Pizzeria a Tufino si conferma nella nostra guida sul web tra quelli che sono a parer nostro i migliori indirizzi pizza. Da provare e riprovare…Alla prossima.
Quattro Spicchi Pizzeria
Via Roma n.8
Tufino (Na)
Tel. 081 3595529
Visita il sito web di Quattro Spicchi Pizzeria a Tufino
Torno sempre volentieri alla Pizzeria Luigi Gallo, adoro il lavoro che Luigi sta potando avanti e mi piace il suo concetto di pizza, lo trovo assolutamente interessante. Da apprezzare la sua volontà di creare un mash-up di tradizione ed innovazione, l’impasto di Luigi Gallo riflette questa filosofia: è un impasto che potrei definire contemporaneo. Qui poi le materie prime sono di assoluta qualità e non devi perderti i fritti che sono davvero eccezionali (frittatine e magnum crocchè su tutti). La Pizzeria Luigi Gallo si trova nel nolano, precisamente a Casamarciano. Tra le pizze che ho degustato qui di recente, voglio consigliarti una pizza generosa e goduriosa, una pizza che ti regalerà il calore tipico delle Domeniche in famiglia, non a caso in carta l’hanno chiamata Mammà.
La Mammà
Chi ci segue conosce bene il significato dell’appuntamento con le “Pizze Templari”. Ogni settimana ti presentiamo una pizza che abbiamo gustato e che ci ha colpito magari per l’impasto, o per la scelta degli ingredienti e delle materie prime oppure per l’equilibrio dei sapori, o magari semplicemente perché quella pizza ci ha emozionato. Qui alla Pizzeria Luigi Gallo a Casamarciano tra le tante, ti consigliamo di provare la Mammà.
Mammà Vista dall'alto
L’impasto è lavorato in maniera sapiente, la pizza si presenta leggera e soffice. Noi abbiamo provato un impasto realizzato con un prefermento (biga) al 100 %, un bell’ impasto indiretto realizzato con maestria, con una sapiente lievimaturazione, come si può notare dall’alveolatura leggera come una nuvola. Il cornicione è pronunciato. L’idratazione è notevole (siamo intorno al 75%). Anche il peso dei panetti è generoso (280 gr.).
La Mammà - Dettaglio alveolatura
La Mammà mi ha conquistato perché mi ha fatto venire in mente le Domeniche serene trascorse a casa di mamma o nonna. Ed il perché lo si intuisce dagli ingredienti di questa pizza generosa ed appagante. La Mammà è fatta con base di fior di latte di Agerola e in uscita parmigiana di melanzane homemade (di quelle serie) e delle stuzzicanti polpettine fritte. Talmente buona che faresti volentieri il bis.
Pizzeria Luigi Gallo. Mammà - Dettaglio farcitura
Luigi Gallo si conferma tra i pizzaioli più talentuosi della sua generazione. Dopo tanta gavetta ed esperienza maturata in diverse realtà, ha dato vita da qualche anno alla sua Pizzeria dove può esprimere compiutamente il suo concetto di pizza, un incontro riuscitissimo tra tradizione e modernità. Il suo è un impasto moderno che esalta prodotti e materie prime usate per il topping e farciture. Non a caso il “claim” del locale è chiaro e dice tutto: “cuore napoletano, gusto contemporaneo”. Se vieni qui non perderti anche i fritti, sono super, ho trovato un fritto asciutto e non unto ed ingredienti eccellenti: frittatine, magnum crocchè e tris di montanarine sono le chicche. Tra le pizze gustate durante la mia ultima visita, mi ha colpito la Mammà, provala e caprai il perché...
La pizza Mammà
Pizzeria Luigi Gallo
Via Circumvallazione, n.53
Casamarciano (Na)
Tel. 334 270 4627
Il nostro appuntamento settimanale con le Pizze Templari ci porta a Tufino, paese non distante dal nolano ma vicino anche al baianese. Qui si arriva facilmente (anche grazie all’uscita dell’autostrada Tufino dell’A-16) e qui c’è un indirizzo pizza che non può mancare in agenda: Quattro Spicchi Pizzeria, il Regno di Giuseppe Caputo. Qui abbiamo gustato una pizza che, in questo periodo, puoi trovare tra le fuori menù: la Tirolese.
La Tirolese vista dall'alto
Il senso di questa rubrica dedicata alle Pizze Templari nasce, come ben sai, dal desiderio di condividere con te una pizza che abbiamo provato, degustato e apprezzato e che ci ha colpito magari per l’impasto, o per il rispetto della stagionalità dei prodotti e materie prime. Magari la pizza in questione è legata ad una storia o perché racconta attraverso i suoi ingredienti un luogo o un territorio. La Tirolese di Quattro Spicchi Pizzeria è fatta con provola di Agerola, cuor di speck valdostano, noci e fonduta di gorgonzola. Una pizza stagionale dunque, dove gli ingredienti (tutti di grande qualità) sono incredibilmente equilibrati e mixati, una pizza sorprendente e gustosa.
La Tirolese - Dettaglio farcitura
Da Quattro Spicchi Pizzeria abbiamo trovato un bell’impasto diretto, con una lievimaturazione che supera le 36 ore. L’idratazione è del 70%, il cornicione è medio e si presenta perfettamente alveolato. Il peso dei panetti oscilla tra i 285 e i 290 grammi. Giuseppe Caputo esprime così il suo concetto di pizza, semplice come concetto ma goduriosa e appagante. Venire qui da lui è sempre piacevole e la pizza qui è una garanzia. La Tirolese è davvero una pizza da provare soprattutto se ami il gusto intenso del gorgonzola e il sapore dello speck di qualità. Piacevole anche la nota croccante delle noci.
La Tirolese - Dettaglio alveolatura
La Tirolese è la Pizza Templare della Settimana. Da Quattro Spicchi Pizzeria a Tufino troverai un menù semplice da consultare, ben studiato e molto chiaro. Oltre alle pizze suddivise in due sezioni: le “tradizionali”, e le “speciali”, ci sono anche i saltimbocca e le montanare. In tutto troverai oltre una quarantina di proposte pizza. Dai sempre un’occhiata alle pizze fuori menù (quelle stagionali). Tra queste c’è la imperdibile Tirolese. Altro consiglio, non perderti i fritti davvero super, asciutti, non unti, in particolare la la frittatina con i friarielli è poesia pura.
La Tirolese di Quattro Spicchi Pizzeria
Giuseppe Caputo è un pizzaiolo talentuoso e appassionato. Qui a Tufino ha aperto la sua Pizzeria, realizzando un sogno che aveva da tempo. Da rimarcare anche il servizio veloce e informale ed il fantastico rapporto qualità – prezzo. Quattro Spicchi Pizzeria a Tufino è stata una fantastica conferma e merita assolutamente la visita. E quando ci andrai, in questo periodo, prova anche la Tirolese, piacerà tanto anche a te.
Quattro Spicchi Pizzeria
Via Roma n.8
Tufino (Na)
Tel. 081 3595529
Visita il sito web di Quattro spicchi Pizzeria
Ritorna dopo qualche tempo, il nostro appuntamento con le Pizze Templari. Ogni settimana ti consigliamo una pizza da provare e degustare. Stavolta siamo nel nolano precisamente a Casamarciano, qui c'è un indirizzo pizza da non perdere: Luigi Gallo pizza e fritti d’élite. Questa pizzeria per me ormai è una certezza e ogni volta che torno qui, resto sempre piacevolmente colpito. Il locale è gradevole e luminoso, bella l’atmosfera conviviale che si respira in questo luogo. Qui dal 2017, Luigi Gallo dopo tanta gavetta ed esperienze fatte un in diversi locali, ha realizzato il suo sogno: la sua pizzeria, dove poter esprimere al meglio le sue idee e far provare a tutti il suo concetto di pizza. Quella che ti consiglio questa settimana è una pizza presente in carta e che l’ultima volta che sono stato da Luigi Gallo mi ha letteralmente rapito: la Diavola Slow food.
La Diavola Slow Food vista dall'alto
Ormai conosci bene il significato di questo appuntamento così amato dai nostri follower e lettori. Ogni settimana ti presento una pizza che ho gustato e che mi ha colpito vuoi per l’impasto, vuoi per la scelta sapiente degli ingredienti, vuoi per l’equilibrio dei sapori, oppure semplicemente perché quella pizza mi ha regalato emozioni. Quelle emozioni le condivido e le metto qui. La Diavola Slow Food di Luigi Gallo mi ha davvero conquistato, l’impasto è lavorato sapientemente, leggero ed etereo come una nuvola, sul disco pizza c’è il profumato pomodoro San Marzano DOP, il fiordilatte di Agerola, la meravigliosa salsiccia di Castelpoto, l'olio Evo bio e fili di peperoncino. Questa pizza ha un profumo inebriante, un gusto equilibrato e pieno. E poi quella salsiccia cos’è ….. Bontà allo stato puro…
Diavola Slow Food - Dettaglio
La Diavola Slow Food di Luigi Gallo pizza e fritti d’elite è una signora pizza ed il motivo non è difficile da comprendere: un sapore intenso e pieno e un impasto lavorato a regola d’arte. La pizza che ho gustato presenta un impasto fatto con un prefermento (biga) al 100 %. Un bell’impasto indiretto quindi, realizzato con grande maestria. L’idratazione risulta marcata (siamo intorno al 75%). La pizza si presenta morbida ma allo stesso tempo bella fragrante. Si presenta notevole anche l’alveolatura. Da sottolineare come da Luigi Gallo pizza e fritti d’elite il peso dei panetti sia generoso (siamo infatti sui 280 gr.). Altra caratteristica è la scelta e selezione accurata dei prodotti e delle materie prime usate per la farcitura e per il topping, tutte di grande qualità.
Diavola Slow Food - Dettaglio Alveolatura
Luigi Gallo pizza e fritti d’élite si conferma alla grande. Il locale è carino, luminoso e grande. Qui Luigi Gallo dopo tanta gavetta ed esperienza, affinando tecnica e conoscenze ha creato la sua pizzeria, dove portare avanti il suo concetto di pizza. Una pizza realizzata con biga e lavorata a regola d’arte, il risultato è notevole: una pizza leggera come una nuvola e digeribile. Da non perdere poi, se vieni qui, sono i fritti, fatti come si deve, i magnum crocchè, le frittatine, la sfera di mozzarella e parmigiana di melanzane sono le chicche. Tra le pizze gustate durante la mia ultima visita, la Diavola Slow Food merita una menzione speciale. Da provare assolutamente…
Diavola Slow Food
Luigi Gallo pizza e fritti d’élite
Via Circumvallazione, n.53
Casamarciano (Na)
Tel. 334 270 4627
Siamo tornati a Casamarciano, comune che si trova a pochi km da Nola e di cui anticamente, rappresentava con tutta probabilità uno dei Casali. Casamarciano oggi è un paese tranquillo, ospitale e ridente, facilmente raggiungibile anche dalla SS7 bis. Qui c’è un “indirizzo pizza” davvero interessante: Luigi Gallo pizza e fritti d’élite. Ci siamo già stati in passato, a distanza di un po’ di tempo, eravamo desiderosi di provare nuovamente le creazioni di Luigi Gallo e del suo team. Arriviamo in prima serata e dopo una breve (e comprensibile) attesa ci accomodiamo al nostro tavolo.
Luigi Gallo Pizza e Fritti. Casamarciano - Insegna esterna
Il locale è come lo ricordavamo: un unico grande ambiente molto luminoso, arredato con gusto, all’ingresso sulla sinistra c’è il banco da lavoro ed il forno, dietro si trova la cucina. C’è anche uno spazio esterno dove durante la bella stagione si può gustare la pizza all’aperto. Luigi Gallo qui ha realizzato il suo sogno: quello di un locale tutto suo. Prima tanto studio, tanta gavetta ed esperienze in diverse pizzerie e locali campani, poi la svolta e la possibilità di poter proporre al pubblico il suo concetto di impasto e di pizza. Tutto è cominciato nel 2017, da quel momento è stata una crescita continua. Noi diamo un’occhiata al menù. In carta ci sono i mitici “fritti d’elite“ come le frittatine, dalla tradizionale alla cacio e pepe, a quella della settimana, poi ci tra gli altri sono i magnum crocchè, novità assoluta, in pratica dei crocchè serviti con tanto di stecco proprio come il famoso gelato, con ingredienti e farciture incredibili come il magnum crocchè con ragù napoletano e parmigiano, o quello cacio e pepe, o il libidinoso pistacchio e mortadella. Poi in carta ci sono le pizze distinte in tre sezioni: le pizze della Tradizione, le Classiche rivisitate, le Gourmet. In totale ci sono una quarantina di proposte tra abbinamenti tradizionali ed altri più creativi e studiati. Prima delle pizze ci lasciamo tentare dai fritti, non potrebbe che essere così, i fritti infatti sono uno dei vanti e dei must della pizzeria Luigi Gallo. Noi prendiamo una perla di mozzarella con parmigiana di melanzana con prosciutto cotto, ripiena di ciliegina di bufala impanata nel pane panko e un magnum crocchè. La perla di mozzarella e parmigiana è spettacolare e goduriosa, il crocchè è fatto come tradizione vuole, con una panatura croccante e asciutta. Prendiamo anche delle patatine artigianali, sempre gradite, fritto asciutto e non unto….
Crocchè magnum e perla di mozzarella e parmigiana di melanzane con panatura al panko
E’ il momento delle pizze, la nostra scelta cade su una meravigliosa montanara in doppia cottura, fritta e al forno con stracotto di ragù, stracciata di bufala e pesto di basilico. La montanara in doppia cottura di Luigi Gallo è un’esperienza da non perdere, l’impasto è morbido ma fragrante, la doppia cottura regala emozioni, il condimento è spettacolare, nota di merito per lo stracotto di ragù, ricordi di nonna……
Montanara in doppia cottura fritta e al forno di Luigi Gallo
Ecco poi una Diavola Slow Food con pomodoro San Marzano DOP, fiordilatte di Agerola, salsiccia di Castelpoto e olio Evo. Peccato non poterti far sentire attraverso lo schermo il profumo intenso di questa pizza. Tutti gli ingredienti sono in un perfetto equilibrio e tra questi svetta sua maestà la salsiccia di Castelpoto (che personalmente adoro).
Diavola Slow Food
Chiudiamo la nostra degustazione con una pizza denominata Gorgonia, fatta con basilico, prosciutto cotto Branchi 60, olio Evo, olive caiazzane, vellutata di gorgonzola al cucchiaio, provola di Agerola e zucchine cotte a bassa temperatura. Un trionfo di sapori e consistenze, per una pizza che ci ha davvero conquistato.
Gorgonia
Luigi Gallo si conferma alla grande come uno dei più talentuosi pizzaioli in circolazione. Noi abbiamo trovato un impasto realizzato con un prefermento (biga) al 100 %, un indiretto realizzato con cura e perizia, bel lievitato e maturato. L’idratazione è importante (siamo intorno al 75%), il risultato è una pizza morbida ma allo stesso tempo fragrante, profumata, goduriosa. Notevole anche l’alveolatura. Il peso dei panetti è generoso (siamo sui 280 gr.). I prodotti usati per la farcitura e il topping sono di grande qualità. Insomma quella di Luigi gallo è una pizza che conferma l’ottima impressione avuta nella nostra precedente visita.
Gorgonia - Dettaglio alveolatura
Il nostro parere:
- Impasto realizzato con biga
- Ingredienti di grande qualità per il topping e la farcitura
- Fritti davvero ben fatti, di livello superiore (ottimi i crocchè magnum, le frittatine e la perla di mozzarella con panatura al panko)
- Buon rapporto qualità – prezzo
Luigi Gallo pizza e fritti d’élite è stata una piacevole conferma. Il locale è gradevole, luminoso e regala una sensazione di piacevole convivialità. Luigi Gallo ha coltivato negli anni la sua passione per l’arte bianca, dopo tanti sacrifici, affinando tecnica, conoscenze e anni di esperienza in diversi locali campani, ha realizzato dal 2017 il suo sogno: una pizzeria tutta sua dove poter far conoscere a tutti il suo concetto di pizza. Qui da Luigi Gallo abbiamo trovato un bell’impasto indiretto realizzato biga al 100%, lievitato e lavorato a regola d’arte. Il risultato è di tutto rispetto: una pizza leggera e digeribile. Altro must del locale (che non devi assolutamente perderti) sono i fritti, in particolare le frittatine, i magnum crocchè e la sfera di mozzarella e parmigiana di melanzane. Il servizio è veloce e informale. Abbiamo trovato assolutamente corretto il rapporto qualità prezzo. Luigi Gallo pizza e fritti d’élite a Casamarciano si conferma alla grande sulla nostra guida sul web tra i migliori “indirizzi pizza”. Rivelazione.
Luigi Gallo pizza e fritti d’élite
Via Circumvallazione, n.53
Casamarciano (Na)
Tel. 334 270 4627
Visita la pagina Fb di Luigi Gallo Pizza e Fritti d'elite
Venire da PiGreco Pizzeria a Volla ormai per noi è diventata una piacevole abitudine. Appena possibile torniamo qui per gustare le novità nel menù. Questo è decisamente uno dei nostri “indirizzi pizza” preferiti, adoriamo infatti la pizza “matematicamente perfetta” di Corrado Alfano frutto di studio, passione e impegno costanti. Ma andiamo per gradi. Siamo a Volla a pochi Km da Napoli. PiGreco Pizzeria è un locale decisamente gradevole con una bella sala interna, un bel dehors con grandi vetrate, la qual cosa lo rende soprattutto di giorno, molto luminoso. L’arredo è curato, essenziale direi, moderno ma trasmette un piacevole sensazione di familiarità. A trasmettere calore ci pensano Giulia, la moglie di Corrado e i figli, Rossella e Umberto con la loro gentilezza. Insieme al resto della squadra regalano sorrisi e sono sempre presenti in sala e pronti a consigliare gli ospiti.
PiGreco Pizzeria. Volla - Insegna Esterna
Al banco pizza, al “posto di combattimento” c’è Corrado Alfano, sempre in prima linea con il suo team. Una squadra affiatata e compatta la sua che ha un solo grande obiettivo: offrire un prodotto di eccellenza e una pizza che si lasci ricordare.
Cominciamo spulciando il menù. Spiccano tra gli antipasti alcune nostre vecchie e amate conoscenze, le mitiche frittatine di PiGreco Pizzeria, ci sono tre proposte la Classica con il cuore di ragù alla bolognese, la "Frittatina Innovazione" con crema di friarielli, salsiccia e panatura croccante e quella con cuore di ragù alla Genovese. Da non perdere anche il bun fritto con la mozzarella di bufala campana e i mitici crocchè classici di Corrado Alfano con patata gialla di Avezzano e provola. Se si è almeno in due e si vuole “godere” con i fritti, ti consigliamo la Selezione di fritti esclusivi che comprende arancino con funghi porcini, speck e fonduta di gorgonzola, gli scagnuzzielli e “Muzzarella Bun” con mozzarella affumicata, noci tostate e speck. Poi ovviamente ci sono le pizze, fra tradizione e innovazione. Oltre 25 proposte pizza con abbinamenti studiati e farciture capaci di nobilitare i prodotti di stagione e le eccellenze territoriali. A chiudere una carta davvero ben concepita ci sono i Ripieni e i Padellini, realizzati con impasti ad alta idratazione e farine poco raffinate, ricche di crusca e due proposte di pizze in Doppia cottura, fritta e al forno. La carta di PiGreco Pizzeria è ben studiata e in grado di venire incontro alle esigenze di tutti.
PiGreco. La Pizzeria di Corrado Alfano
Cominciamo con una degustazione delle nostre amate frittatine. Andiamo di tripletta: ecco la Classica con il cuore di ragù alla bolognese, la "Frittatina Innovazione" con crema di friarielli, salsiccia e panatura croccante e quella con cuore di ragù alla Genovese. Il fritto è asciutto, non unto, croccante. Delle tre (eccellenti) nota di merito va alla frittatina con cuore di Genovese a dir poco paradisiaca…
Frittatine
E’ il momento delle pizze, e come sempre accade partiamo dalla Margherita fatta con pomodoro bio, fior di latte di Agerola e olio Evo.
La Margherita di Corrado Alfano
Standing ovation per una “signora Margherita” che viene ancor più esaltata grazie ad un impasto fragrante e profumato.
La Margherita - Dettaglio Alveolatura
Corrado Alfano poi ci fa gustare una new entry nel menù la pizza denominata “In Piazza” del Campo, con stracciata di bufala, finocchiona toscana, pomodorini semi dry e zucchine marinate in olio sale e limone. Meraviglioso l’equilibrio degli ingredienti della farcitura che si abbracciano in modo sensuale….
La new entry nel menù di PiGreco Pizzeria - La In Piazza del Campo
La “In Piazza” di PiGreco Pizzeria è una pizza spettacolare e particolare realizzata con un impasto ai 9 cereali idratato all’85%, con il 50% di preimpasto biga e un blend di farine di tipo 1, tipo 2 e multicereali. Il risultato è un’alveolatura ben strutturata e una fragranza e un profumo incredibili.
La In Piazza del campo - Dettaglio
Si continua con una delle nostre pizze preferite: la Brontese, fatta con pesto di pistacchio di Bronte, mozzarella di bufala campana DOC, mortadella, ricotta di pecora aromatizzata al limone, granella di pistacchio e olio Evo.
PiGreco Pizzeria. Volla - La Brontese
Il connubio della mortadella e del pesto di pistacchi di Bronte con la ricotta di pecora stemperata e rinfrescata dal limone è godimento allo stato puro.
PiGreco Pizzeria. Volla - La Brontese vista dall'alto
Il tutto sublimato dall’impasto, soffice e fragrante al contempo. Un impasto lievitato alla perfezione e soffice del resto l’alveolatura parla da sé….
La Brontese - Dettaglio alveolatura
Chiudiamo la nostra degustazione di pizze da PiGreco Pizzeria con la Gratinara fatta con pomodoro bio, pane aromatizzato croccante, pomodorini semi dry gialli e rossi, alici di Cetara, olive nere di Gaeta e Olio Evo. Gradevolissima questa pizza dove il dolce dei pomodori sposa il sapido delle alici di Cetara e dove il pane aromatizzato croccante regala una piacevole sensazione ad ogni morso.
La Gratinara
La pizza che abbiamo gustato questa sera da PiGreco Pizzeria è realizzata con poolish al 25%. Quindi la percentuale di preimpasto nell’impasto finale è del 25% e un blend di farine di tipo 1, tipo 0 e tipo 2. Tutto il processo di lievimaturazione dura 48 ore. Il risultato è una pizza fragrante e soffice allo stesso tempo, profumata e invitante. Una pizza leggera e digeribile come una nuvola.
La Gratinara - Dettaglio Alveolatura
Il nostro parere:
- Impasto indiretto realizzato con un prefermento (poolish) e un blend di farine studiato in modo sapiente.
- Prodotti e materie prime di eccellenza.
- Fritti super (in particolare le frittatine).
- Corretto il rapporto qualità – prezzo.
"Repetita Iuvant" dicevano i latini, anche noi ci ripetiamo volentieri per chiarire il concetto. PiGreco Pizzeria a Volla si conferma alla grande nella nostra guida sul web tra quelle che sono le Pizzerie da non perdere. Il locale è gradevole, informale e giovanile. La pizza di Corrado Alfano è una certezza, realizzata con un impasto studiato e lavorato a regola d’arte e ingredienti e prodotti di grande qualità. Super i fritti, in particolar modo le frittatine (ode a quella con il cuore di Genovese). Tra le pizze la Margherita è una rassicurante garanzia, la “In pIazza” sorprendente e particolare, la Brontese una vera poesia. Il personale in sala è veloce e professionale. Il rapporto qualità prezzo assolutamente corretto (Margherita a 5 euro, Marinara a 4,5 euro, la Provola e Pepe a 5 euro) e nessuna pizza, tranne i Padellini, supera i 10 euro. PiGreco Pizzeria a Volla è decisamente un indirizzo da segnare in agenda. Garantiamo noi.
PiGreco Pizzeria
Via Famiglietti n.6
Volla (Na)
Tel. 081 399 9233
Visita la pagina Fb di PiGreco Pizzeria
Come ormai sai bene, ogni settimana ti consigliamo una pizza da provare. L’appuntamento con le “Pizze Templari” ha origine proprio per questo motivo, è il desiderio di condividere con te una pizza che ci ha regalato emozioni e ci ha colpito. E’ chiaro che il gusto è soggettivo, personale, per questo spesso rifuggo da ogni sorta di graduatoria, ma su alcuni punti si può concordare in modo oggettivo: un impasto lavorato a regola d’arte e ben lievitato, il rispetto della stagionalità dei prodotti e delle materie prime utilizzate, magari una storia particolare legata ad una pizza, oppure perché magari quella pizza è testimone reale di un territorio o di una comunità e racconta meglio di qualsiasi altra cosa un luogo, l’abilità del pizzaiolo, la ricerca costante che c’è dietro un impasto. Potrei continuare “ad libitum”. Insomma dietro una pizza spesso c’è un mondo, un mare “magnum”. Tuttavia non dimentico la parte emotiva legata alla pizza, la capacità di suscitare emozioni e sensazioni, anche mentre aspetti che te la servano al tavolo. Ecco, proprio per questo è nata questa rubrica che tanta fortuna sta avendo e che appassiona i “food lovers” e i “pizza lovers”. Ogni settimana ti proponiamo una pizza che abbiamo provato e che magari puoi andare a gustare anche tu, per rivivere le nostre stesse emozioni. Questa settimana ti presentiamo la Calabrese di Quattro Spicchi Pizzeria a Tufino.
La Calabrese vista dall'alto
Nel piccolo centro di Tufino tra l’area nolana e il baianese c’è Quattro Spicchi Pizzeria, la casa di Giuseppe Caputo che qui propone il suo concetto di pizza. Il locale è gradevole, minimal e moderno con una quarantina di coperti. L’impasto che abbiamo provato noi, è un bel diretto realizzato a regola d’arte con un processo di lievimaturazione che supera le 36 ore. L’idratazione si attesta stabilmente intorno al 70 %. Il cornicione è di media grandezza e ben alveolato. Da sottolineare il peso dei panetti che è di 285 grammi. Decisamente una pizza appagante e generosa, ma grazie all’impasto, alla sapiente lavorazione e alla lievitazione, la pizza si mantiene soffice, morbida e leggera.
La Calabrese di Giuseppe Caputo. Quattro Spicchi Pizzeria a Tufino
La Calabrese di Quattro Spicchi Pizzeria è fatta con fior di latte, salame piccante, ‘nduja di Spilinga, funghi porcini, olio Evo e basilico. Questa pizza dal sapore deciso e intenso, farà la gioia di chi ama il piccante e i sapori “rustici”. Il fior di latte stempera in parte la piccantezza della ‘nduja e del salame, il gusto deciso dei porcini avvolge il tutto, creando una vera sinfonia. Questa pizza mi è piaciuta davvero tanto, complimenti.
La Calabrese - Dettaglio farcitura
La Calabrese è la "Pizza Templare" della settimana. Da Quattro Spicchi Pizzeria il menù è ben concepito e semplice da consultare. Le pizze sono suddivise in “tradizionali”, e “speciali”, con abbinamenti interessanti e topping e farciture particolari. In carta ci sono anche i saltimbocca e le montanare. Ad occhio ci saranno una quarantina di proposte. Ti consiglio di non perderti anche qualche fritto. La frittatina classica spacca, quella broccoli e salsiccia ti resta nella memoria per quanto è buona.
La Calabrese
Giuseppe Caputo è un pizzaiolo giovane, valido e di talento, e dallo scorso mese di Ottobre ha aperto qui la sua Pizzeria, coronando un sogno che aveva da tempo. Nota di merito anche per il servizio veloce e informale e per il rapporto qualità – prezzo, favoloso. Quattro Spicchi Pizzeria a Tufino è stata una fantastica scoperta e merita assolutamente la visita. E quando ci andrai, prova anche la Calabrese, ne vale la pena.
Quattro Spicchi Pizzeria
Via Roma n.8
Tufino (Na)
Tel. 081 3595529
Visita la pagina Fb di Quattro Spicchi Pizzeria
Questa settimana l’appuntamento con le “Pizze Templari” ci porta a Pomigliano D’Arco, diventata una di "El Dorado" per gli amanti del food grazie a numerosi indirizzi degni di nota. La protagonista della settimana è una pizza che abbiamo gustato alla Pizzeria Vincenzo Capuano a Pomigliano: la Domeniche Lontano.
Il locale si trova in posizione centrale, precisamente in Via Mauro Leone, entrando si resta piacevolmente colpiti: belli i colori, caratteristici i tavoli e le sedie con rivestimento in camoscio, i colori scelti sono quelli pastello, il giallo ocra, il verde acqua, il beige e il grigio. Il locale si sviluppa in lunghezza e alla parete ci sono dei comodi divanetti. All’ingresso sulla destra c’è il banco di lavoro con i forni. L’atmosfera è piacevole e invita alla convivialità. Tra le pizze gustate alla Pizzeria Vincenzo Capuano ci ha colpito la Domeniche Lontano.
La Domeniche Lontano - Vista dall'alto
Una pizza appagante, generosa, dal sapore rustico, fatta con base di mozzarella di bufala, patate al forno e salsiccia napoletana. In uscita aggiunta di bocconcini di mozzarella di bufala Dop, olio Evo e basilico.
La Domeniche Lontano - Particolare della farcitura
Perfetto l’equilibrio degli ingredienti (tutti di grande qualità) che esaltano un disco pizza realizzato con un impasto indiretto realizzato con prefermento e una lievitamaturazione di almeno 18/20 ore. L’idratazione è importante (siamo intorno all’80%). L’alveolatura presenta una bella struttura, il cornicione è alto e pronunciato. Il risultato è una pizza profumata, soffice ma al contempo fragrante. Il peso dei panetti è di 280 grammi, ma grazie alla perfetta lievitazione e al sapiente impasto, la pizza risulta leggera e digeribile. Nota di merito per i prodotti e gli ingredienti usati per il topping e le farciture, tutti di grande qualità, frutto di un’attenta ed accurata selezione.
La Domeniche Lontano - Dettaglio Alveolatura
Il menù è interessante, ben concepito e studiato. Ci sono insalate, gli antipasti e i fritti, le frittatine sono spaziali, non lasciarti scappare la frittatina aglio e olio e quella al tartufo, poi ci sono i crocchè e le montanare. Ci sono poi le pizze, divise in Pizze della Tradizione, Pizze Napoletane Contemporanee, il “Rutiello” e il “Padellino”. In totale ci sono una trentina di proposte. C'è poi una piccola particolarità (da richiedere al personale di sala), in poratica puoi tagliare la pizza con le forbici dorate del Maestro Vincenzo Capuano, per sezionare la pizza senza schiacciare il cornicione e rovinare quindi l’alveolatura. Noi abbiamo degustato diverse pizze da Vincenzo Capuano, ma ti consigliamo tra le tante la Domeniche Lontano.
Le forbici dorate del Maestro Vincenzo Capuano
La Domeniche Lontano di Vincenzo Capuano è la Pizza Templare della settimana. Ti consiglio di provarla, soprattutto se ami i sapori rustici, quasi contadini. L’equilibrio perfetto degli ingredienti è la sua nota distintiva, la base di mozzarella di bufala è avvolgente, le patate al forno fanno l’amore con la salsiccia sbriciolata, in uscita le mozzarelline di bufala sono goduriose e appaganti. Insomma la Domeniche Lontano è una pizza che non delude le attese così come non deludono le attese le altre proposte in carta da Vincenzo Capuano a Pomigliano D’Arco. Assoluta garanzia.
La Domeniche Lontano
Pizzeria Vincenzo Capuano
Via Mauro Leone n.5
Pomigliano D’Arco (Na)
Tel. 081 1820 8375
Visita il sito web di Vincenzo Capuano
Rieccoci a Pomigliano d’Arco, che ormai da anni vive un periodo “aureo” per quanto concerne il settore del food. A Pomigliano c’è fermento e tantissime novità. Qui infatti ci sono diversi indirizzi interessanti e locali degni di nota. Dopo una passeggiata nel Parco Pubblico ci concediamo una pizza a pranzo da 450 Gradi, pizzeria che dal Parco dista poche centinaia di metri.
Il locale è centrale, con un grande e comodo parcheggio comunale proprio di fronte la struttura. La Pizzeria 450 Gradi all’interno è ben concepita e studiata. Lo stile è moderno, i colori in prevalenza chiari. Appena entri sulla destra c’è il forno con il banco di lavoro del pizzaiolo e poi la cucina. Il locale si sviluppa in lunghezza con tavoli e sedute particolari. L’atmosfera è davvero gradevole, ci sono tutti i presupposti per una piacevole pausa pranzo. Siamo davvero curiosi di provare la loro pizza. Come al solito diamo uno sguardo al menù. Ci sono gli antipasti, i fritti tra cui spiccano i crocchè della nonna con patata di Avezzano, pepe nero, grana e prezzemolo, il Crocchettone 450 gradi con patata di Avezzano, stracciatella di bufala, mortadella IGP di Bologna, pesto di pistacchi, provola di Agerola e granella di pistacchi e le frittatine (da non perdere in questo periodo quella salsiccia e friarielli). Poi ci sono le pizze, in tutto circa una trentina di proposte, si va dalle pizze della tradizione a quelle più strutturate e particolari. Noi siamo qui per gustare la pizza. Saltiamo quindi i nostri amati fritti e cominciamo subito la nostra degustazione con una tradizionale Marinara fatta con pomodoro San Marzano DOP, aglio, origano del Vesuvio, basilico e Olio Evo. Una pizza fragrante e profumata.
Pizzeria 450 gradi Pomigliano D'Arco - La Marinara
Poi ecco la Bufalina con pomodoro San Marzano DOP, mozzarella di bufala, grana padano, basilico e Olio Evo. Anche qui ci colpisce la fragranza dell’impasto, la pizza è morbida, soffice, meravigliosa la bufala utilizzata sul disco pizza.
La Bufalina
Che dire della Massimo Troisi? Una pizza presente da sempre in carta e amatissima. Fatta con stracciata di bufala, mortadella IGP, pesto di pistacchio, granella di pistacchio, grana padano, basilico e Olio Evo. Avvolgente e saporita la stracciata di bufala che si sposava a meraviglia con la profumata mortadella, il pistacchio poi presente in doppia consistenza ci sta divinamente. Davvero un’ottima pizza.
Pizzeria 450 gradi Pomigliano D'Arco - La Massimo Troisi
La nostra degustazione di pizza alla Pizzeria 450 Gradi prosegue con un classico. Volevamo provare la tradizionale Margherita e abbiamo fatto bene, la Margherita è fatta davvero a regola d’arte con un buonissimo pomodoro San Marzano DOP, fior di latte, grana padano, basilico e Olio Evo.
Margherita
Chiudiamo con una pizza che ci aveva incuriosito la Kalabrò fatta con fior di latte, crema artigianale di broccoli, salsiccia, ‘nduja a goccioni, fonduta di caciocavallo, basilico e olio Evo. Questa pizza è un’esplosione di sapori e di ingredienti. La delicata crema di broccoli incontra la salsiccia con il suo sapore contadino, la piccantezza della ‘nduja fa l’amore con la fonduta di caciovallo. Equilibrio, gusto intenso e personalità le caratteristiche di questa pizza che ci è piaciuta davvero tanto.
La Kalabrò
Alla Pizzeria 450 Gradi abbiamo provato un impasto davvero interessante. Un indiretto realizzato con un prefermento e un sapiente e studiato blend di tre farine. L’impasto viene lavorato sapientemente, la lievimaturazione è importante e l’idratazione è del 72%, il risultato è una pizza soffice, morbida ma al contempo fragrante. Una pizza leggerissima e digeribile nonostante il peso dei panetti sia di 290 gr. Di ottima qualità i prodotti usati per il topping e la farcitura. Il servizio è informale e veloce.
Il nostro parere:
- Impasto realizzato con un prefermento
- Uso di prodotti di grande qualità
- Peso dei panetti sui 290 gr.
- Servizio informale e veloce
- Ottimo rapporto qualità - prezzo
La Pizzeria 450 Gradi a Pomigliano è sicuramente un indirizzo da segnare in agenda. Il locale è gradevole e centrale. Qui puoi gustare un’ottima pizza, realizzata con grande cura e sapienza. Ottimi i fritti. Da non perdere in particolare il loro must: il crocchettone 450 gradi. La Margherita non delude le attese. Fantastica la Marinara, sorprendente la Kalabrò con fior di latte, crema artigianale di broccoli, salsiccia, ‘nduja a goccioni, fonduta di caciocavallo, basilico e olio Evo. Il servizio è veloce e informale, davvero ottimo il rapporto qualità – prezzo. La Pizzeria 450 Gradi a Pomigliano d'Arco è stata una piacevole sorpresa e non può mancare sulla nostra guida sul web della pizzerie da non perdere. Da provare…
Pizzeria 450 Gradi
Via Giotto, n.2
Pomigliano D’Arco (Na)
Tel. 081 884 7592
Visita la pagina Fb della Pizzeria 450 Gradi di Pomigliano D’Arco
Nel centro storico di Nola, la città nota per i famosi “Gigli” e per aver dato i natali al filosofo Giordano Bruno, c’è un indirizzo pizza che rappresenta per noi una garanzia: Biliardo 65.
Spesso veniamo qui, e non rimaniamo mai delusi. La pizza è davvero di livello. Ma riavvolgiamo il nastro e andiamo per ordine. Cominciamo dal nome: Biliardo 65. Un tempo laddove c’è la pizzeria, c’era una vecchia Sala da biliardo, punto di riferimento di una generazione di nolani. Ecco spiegata l’origine del nome. Biliardo 65 si trova in Via Flora al principio del centro storico della città bruniana, non distante da Piazza d’Armi.
Biliardo 65 Nola
Il locale all’interno è gradevole, minimal ma curato in ogni dettaglio, un riuscitissimo mix di antico e moderno. Entrando c’è una grande sala e in fondo sulla destra il forno e il banco da lavoro. Alcune pareti sono quelle originali di tufo antico, molto caratteristiche, così come caratteristici ed essenziali sono i tavoli in marmo bianco che rimandano la memoria alle antiche e storiche “pizzerie” di un tempo. In totale ci sono due sale ben organizzate e arredate. Nella prima come detto c’è il forno a vista, nella seconda sala c’è anche la cucina a vista. Bella e curata anche l’illuminazione. Insomma l’atmosfera è davvero piacevole ed invita alla convivialità. Noi ci accomodiamo e diamo un’occhiata al menù che definirei essenziale, ben concepito e semplice da consultare. Ci sono i fritti nella categoria denominata ‘o ntrattien (da non perdere soprattutto panzarotti e frittatine), le patate chips e stick servite anche in modo originale (chips al pepe rosa e lime o cacio e pepe, le stick anche con salsiccia e provola e porchetta e provola).
Poi ci sono le pizze suddivise in tre sezioni: la tradizione, le chicche e le intramontabili, in totale ci sono quasi una trentina di proposte pizza in grado di soddisfare le esigenze di tutti. Noi siamo venuti per le pizze ma ci servono qualche focaccia nell’attesa. Già qui si nota un impasto di assoluto livello.
Biliardo 65 Nola - Prima delle pizze qualche focaccia
Ma siamo tornati da Biliardo 65 per gustare le pizze. E cominciamo dalla Regina, dalla tradizione: la Margherita. Per la precisione la Antica Margherita, proposta da Biliardo 65 a rot’ ‘e carrett’, fatta come tradizione vuole con disco ben steso e cornicione sottile. La Antic Amrgherita è realizzata con pomodoro pelato, fiordilatte, olio Evo e basilico. Davvero ottima e goduriosa. Bella l’opzione della pizza margherita a rot’ ‘e carrett’ per gli amanti di questo genere di pizza della tradizione.
La Antica Margherita a rot e carrett di Biliardo 65
Continuiamo la nostra degustazione di pizze da Biliardo 65, con una pizza presente nella categoria “Chicche”. In effetti una “chicca” lo è per davvero: la Maialino sul Vesuvio è uno spettacolo. Fatta con con provola affumicata, porchetta artigianale di Ariccia, cacio laziale, salsa leggera di albicocche “Pellecchielle” del Vesuvio, olio Evo e basilico. La Maialino sul Vesuvio è una pizza che ci ha conquistato, la dolcezza e la suadente salsa di albicocche “Pellecchielle” si abbina in maniera sorprendente con la provola affumicata e con il gusto deciso e rustico della porchetta di Ariccia. Spettacolo…
La Maialino sul Vesuvio di Biliardo 65
Con la terza pizza torniamo nella tradizione. E’ Inverno e una Sasicc’ e Friariell’ ci sta a meraviglia. Dal sapore inconfondibile grazie ai nostri amati friarielli e alla salsiccia. Si sa che il matrimonio tra friarielli e salsiccia è un matrimonio d’amore.
La pizza Sasicc e Friariell
Chiudiamo la nostra esperienza da Biliardo 65 con una delle Pizze iconiche della casa: la Porca 65 fatta con provola al fumo, crema di patate sotto la cenere, pancia di maialino, salsa Teriyaki , olio Evo e basilico. Sul disco di pizza, profumato e fragrante è un vero e proprio tripudio di bontà: la suadente crema di patate sotto la cenere, la nota affumicata della provola, la morbida consistenza della pancia di maialino e la nota dolce della salsa Teriyaki, tipica salsa giapponese fatta con la soia. Questa pizza merita davvero. Ci è piaciuta tanto.
La Porca 65
Biliardo 65 si conferma come un indirizzo sicuro. L’impasto è un bel diretto realizzato e lavorato con sapienza. L’idratazione è importante (siamo intorno al 75%). L’alveolatura racconta di una pizza perfettamente lievitata, leggera come una nuvola. Il peso dei panetti è di circa 270 gr. Ne viene fuori una pizza che conquista per la sua fragranza e leggerezza. Gli ingredienti usati per topping e farciture sono di grande qualità. Complimenti a Daniele e Salvatore validissimi e affiatati al banco pizza e a Francesco Casoria inappuntabile padrone di casa.
Sasicc e Friariell - Dettaglio Alveolatura
Il nostro parere:
- Impasto di tipo diretto
- Peso dei panetti sui 270 gr.
- Prodotti e ingredienti di grande qualità per farciture e topping
- Corretto rapporto qualità – prezzo
Da Biliardo 65 a Nola puoi gustare davvero un’ottima pizza: leggera, fragrante, digeribile. Davvero una carezza. Gli ingredienti usati per topping e farciture sono di grande qualità. Bella la scelta di proporre in carta anche la margherita a rot’ ‘e carrett’ (che è richiestissima). La Mailaino sul Vesuvio è una pizza che resta nella memoria. La Sasicc’ e friariell’ è come un vecchio amico che non tradisce mai. La Porca 65 fatta con provola al fumo, crema di patate sotto la cenere, pancia di maialino, salsa Teriyaki , olio Evo e basilico è una pizza che conquista. Complimenti ai pizzaioli Daniele e Salvatore e al padrone di casa Francesco Casoria, che porta avanti questo progetto con grande passione e competenza. Detto della pizza assolutamente degna di nota, bisogna aggiungere che anche il locale è gradevole e curato, un riuscito mix di antico e moderno, situato nel cuore del centro storico di Nola. Il servizio è preciso, veloce e puntuale. Abbiamo trovato assolutamente corretto il rapporto qualità prezzo. Biliardo 65 a Nola si conferma alla grande nella nostra guida sul web di quelli che sono gli indirizzi pizza da non perdere.
Biliardo ‘65
Via Flora n. 20
Nola (Na)
Tel. 081 512 9016
Visita la pagina Fb di Biliardo 65