Gli spaghetti alla Nerano sono un piatto tipico campano conosciutissimo. La ricetta pare sia nata tra costiera Amalfitana e Sorrentina, proprio a Marina di Nerano a metà del secolo scorso. Cremosi, profumati, delicati ma giustamente sapidi grazie alla presenza del Provolone del Monaco, altra eccellenza campana, un formaggio fantastico. Ah dimenticavamo, la cosa importante è che sono semplicissimi da fare. Segui passo passo la ricetta per un risultato garantito.
Ingredienti per due persone:
- 160 gr di spaghetti
- Aglio uno spicchio
- Olio Evo q.b.
- 400 gr. di zucchine
- Sale e pepe q.b.
- 70 gr. di provolone del Monaco
- Qualche foglia di basilico fresco
Procedimento:
Laviamo e tagliamo le zucchine a rondelle sottili, friggiamole in una padella con abbondante olio Evo. Quando sono belle dorate poniamole ad asciugare su carta assorbente in una piccola ciotola.
Mettiamo qualche fogliolina di basilico nella ciotola con le zucchine ancora calde.
Intanto avremo messo a bollire l’acqua per i nostri spaghetti. Facciamoli cuocere. Quando mancano pochi minuti alla cottura (al dente), in un’altra padella mettiamo un filo d’olio e facciamo imbiondire uno spicchio di aglio (dopo averlo schiacciato), facciamolo cuocere senza bruciarlo, poi togliamolo. E aggiungiamo in padella le zucchine e il basilico che avevamo nella ciotolina. Devono andare per un paio di minuti, non di più. Aggiustiamo di sale e pepe (ma senza esagerare). Teniamo da parte un mestolo non troppo colmo di acqua di cottura della pasta, ci servirà tra poco.
Quando gli spaghetti sono pronti, scoliamoli al dente e versiamoli nella padella con le zucchine, aggiungendo il nostro mestolino di acqua di cottura. Facciamo mantecare a fuoco lento, e aggiungiamo il provolone del Monaco grattugiato. Mantechiamo bene la pasta fino a che non abbia raggiunto una consistenza cremosa. Il piatto è pronto. A piacere si può guarnire con qualche zucchina fritta sul piatto e due foglioline di basilico.
N.B. C’è chi oltre al provolone del Monaco aggiunge anche del parmigiano grattugiato. Può andar bene ma se vogliamo restare nella tradizione campana, l’optimum è usare solo provolone del Monaco che sciogliendosi, insieme alle zucchine che in parte si saranno disfatte e all’acqua di cottura della pasta (che libera l’amido) crea una cremina che Dio solo sa. Buon appetito!