Ecco un modo originale di cucinare le uova. Le nuvole di uova sono belle da vedere e buonissime, sono un perfetto antipasto o un secondo sfizioso da accompagnare magari con un contorno. Di grande effetto faranno la gioia di grandi e piccini e soprattutto si preparano facilmente. Occhio alla ricetta!
Ingredienti per 2 nuvole:
- 2 uova fresche
- Sale q.b.
- Parmigiano 20 gr.
Procedimento:
Dopo aver pulito e asciugato bene le uova, rompiamole e separiamo l’albume dai tuorli che terremo da parte. Montiamo gli albumi a neve ben ferma con l’aiuto di una frusta elettrica. Poi alla fine aggiungiamo un pizzico di sale (senza esagerare) e il parmigiano facendo attenzione a mescolare dal basso verso l'alto per non rovinare gli albumi montati a neve. Preriscaldiamo il forno a 180 ° in modalità ventilata, intanto sulla teglia mettiamo la carta da forno e aiutandoci con un cucchiaio, adagiamo gli albumi montati a neve a mo’ di nuvolette, facendo una piccola fossetta con il cucchiaio (servirà poi ad adagiare il tuorlo).
Cuociamo 3 minuti in forno preriscaldato a 180 ° con programma ventilato (quello che in genere usiamo per i dolci e le torte). Dopo 3 minuti togliamo la pirofila e adagiamo i rossi (senza romperli) nel piccolo fosso che abbiamo fatto con il cucchiaio.
Rimettiamo in forno per altri 4 minuti.
Nuvola di uova sulla carta da forno prima di essere impiattata
Una volta trascorso questo tempo, staccare delicatamente le nuvolette dalla carta forno e servire, aggiungendo un pizzico di sale (e se piace un pizzico di pepe). Il piatto è pronto. Provale, sono belle da vedere e buonissime.
Rientrare a casa tardi, avere poco tempo per cucinare, non possono essere mai delle buone scuse per portare in tavola una cena sciatta o precotta. Oggi vi propongo una ricetta semplice, gustosa e anche di grande effetto, da realizzare con pochi ingredienti e in pochissimo tempo. Millefoglie di spinaci, pancetta e uovo in camicia.
Intanto da dove nasce l’idea. Da buona sarda ho sempre in casa una scorta di pane carasau. È leggero e anche chi ha sempre un occhio sulla bilancia lo può magiare liberamente! Si conserva bene e a lungo ed è veramente versatile.
Ho pensato di realizzare la sfoglia con questo meraviglioso prodotto della mia terra, semplicemente aggiungendo un filo d’olio extra vergine d’oliva e una micro spolverata di sale rosa. Poi un velocissimo passaggio in forno (basteranno 3 minuti sotto il grill) per trasformarlo in quello che molti conoscono come “guttiau”.
Fatto questo, passiamo agli spinaci. Avevo quelli freschi – rigorosamente km zero da Campagna Amica – ma in emergenza vanno bene anche i surgelati. È sufficiente saltarli in padella (senza sbollentarli prima) con pochissimo olio e cipolla bianca (per 500 gr di spinaci ne basterà metà di una di piccole dimensioni perché non deve avere un sapore preponderante).
Poi la pancetta. Ho optato per una di Norcia (oltre a prendere un prodotto di grande qualità comprare i prodotti che vengono dalle aree colpite dal terremoto può essere, nel nostro piccolo, un modo per dare una mano d’aiuto all’economia locale). Tagliatela a listarelle e ponetela sul fuoco medio/alto con una padellina antiaderente. In pochi minuti sarà pronta e croccante. Vi consiglio di evitate di cuocerla troppo a lungo perché diventa salata. Ovviamente per i vegetariani la pancetta può essere eliminata e magari sostituita, per conservare la nota “croccante”, da pinoli leggermente tostati.
A questo punto dovete solo preparare l’uovo in camicia (chiamate anche uova affogate). Un modo sfizioso per gustare le uova perché il tuorlo rimane semi liquido. Adoro l’effetto “inzuppo”! Realizzarlo è veramente semplice. Riempite una pentola piccola (circa 15 cm. di diametro) per tre quarti d’acqua. Aggiungete anche un cucchiaio di aceto di vino bianco. Quanto bolle fate un vortice nell’acqua e al centro fate scivolare l’uovo precedentemente sgusciato (io lo preparo prima in una ciotolina). Basteranno 2/3 minuti di cottura. Trascorso questo tempo scolate con l’aiuto della schiumarola e adagiate le uova su carta da cucina per asciugate l’acqua in eccesso.
Ora tutti gli ingredienti sono pronti. Occorre solo “costruire” la millefoglie alternando spinaci, guttiau e pancetta. Da ultimo, l’uovo con una generosa spolverata di pepe nero macinato fresco e un filo di olio extravergine d’oliva.
E buon appetito!
Andrea Mattasoglio scrive, fotografa e cucina (divinamente) pur non essendo uno chef di professione. Questo piatto ne è una grande conferma. Provate a farlo a casa e seguite andrea su Instagram e qui su I Templari del Gusto!
Ingredienti per 4 persone:
- 5 tuorli d’uovo
- 20 cucchiai di Sale
- 20 cucchiai di Zucchero
- 1 cespo di insalata Scarola
- 20 Asparagi
- 8 Piselli
- Pepe nero q.b.
- 50 gr. circa di Parmigiano
- 1 spicchio d’aglio
- Olio evo q.b.
- 4 peperoncini
- 4 Porri
- 16 foglioline di Menta
- Un cucchiaio di colatura di alici
Procedimento:
Beh, direi di iniziare con la parte davvero più lunga: la polvere d’uovo. Servirà una marinatura del tuorlo d’uovo in sale e zucchero al 50%, in parti uguali, coprendo l’uovo per 15 giorni.
Per la marinatura: mescolare prima sale e zucchero in parti uguali, circa 5 cucchiai di zucchero e 5 di sale per ogni tuorlo. A quel punto in uno scodellino basterà mettere una base di questa miscela di zucchero e sale, appoggiarvi il tuorlo e ricoprirlo completamente.
Il sale serve a togliere gradualmente umidità al tuorlo per renderlo più consistente nella parte esterna, lo zucchero a compensare l’enorme sapidità che sennò avrebbe il tuorlo una volta terminata la marinatura.
Al termine della marinatura il tuorlo avrà perso tutta l’umidità presente al suo interno e potrete grattugiarlo come parmigiano per ridurlo in polvere. La stessa cosa farete con un altro tuorlo, ma lasciandolo marinare solo 3 ore e mezza perché sia denso e lucido all’esterno ma ancora liquido all’interno. Una volta pronto lavatelo delicatamente sotto acqua corrente e tenetelo da parte.
Fate cuocere in acqua bollente salata gli asparagi, la scarola e i piselli. Fermate la cottura in acqua e ghiaccio e frullate una parte di questi elementi insieme ad abbondante parmigiano, olio evo ad emulsionare e parte dell’acqua di raffreddamento, fino a quando sarà una salsa perfettamente omogenea.
Passatela al colino, aggiustate di sale pepe e sarà pronta. In padella fate saltare gli asparagi e i piselli rimanenti con un filo d’olio, uno spicchio d’aglio in camicia, sale e pepe. Lo stesso fate con la scarola, aggiungendo un pizzico di peperoncino e sostituendo il sale con qualche goccia di colatura di alici. Sono tutte cotture brevi, fate in modo che non perdano i loro colori brillanti. Infine, condite le radici di porro con un filo d’olio e sarete pronti per impiattare nel modo che preferite!