Sono due tra piatti della cucina romana più amati, l’amatriciana e la carbonara.
Amatriciana
L'Amtriciana una poesia di pomodoro, guanciale e pecorino, la Carbonara una cremosa tentazione con tuorli, guanciale e il pecorino.
Carbonara
Sono quasi due filosofie di vita. Amatissime da tutti. La domanda che ti facciamo è semplice. Posto che ti piacciano entrambe, se proprio dovessi scegliere tra Amatriciana o Carbonara per chi voteresti?
Ti proponiamo un primo piatto semplice e buonissimo: gli spaghetti con zucchine e fiori di zucca. Pochi ingredienti e pochi passaggi per un risultato garantito. Grazie a Isabella Preziuso chef e anima di Locanda La Molara a Summonte per la ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
- Spaghetti 400 gr
- 12 Fiori di zucca
- 2 zucchine
- Olio di oliva extravergine q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Mezza cipolla
Procedimento:
Pulite i fiori di zucca, eliminando il gambo, il pistillo e divideteli in listarelle. Le zucchine dovranno essere grattugiate.
Sbucciate la cipolla, tritatela finemente e fatela imbiondire in una padella con l'olio e poi rosolatevi le zucchine per 5 minuti. A fiamma spenta unite i fiori di zucca a listarelle, insaporite con un pizzico di sale e pepe.
Cuocete gli spaghetti che andranno poi nella padella con il condimento e saltate per qualche minuto con un mestolo di acqua di cottura. Ecco il piatto è pronto, semplice e buonissimo…
- Chef Isabella Preziuso -
Locanda La Molara
Via Campo di Maio, n.3
Summonte (Av)
Tel. 0825 691511
Visita il sito web della Locanda La Molara
Hai presente quando vuoi preparare un bel primo piatto gustoso ma hai poco tempo? Una bella idea potrebbe essere fare questi fusilli con ricotta e nocciole. Grazie alla bravissima Isabella Preziuso della Locanda La Molara a Summonte per la ricetta. In questo piatto Isabella ha usato due prodotti del suo territorio, tipici di Summonte: la ricotta e le nocciole. Qui ci sono anche dei gherigli di noci. Quando si dice il vero Km 0. Prova a farli….
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di fusilli
- 250 gr di ricotta (di pecora)
- 100 gr di parmigiano reggiano grattugiato
- La scorza di 1/2 limone
- Nocciole tostate tritate grossolanamente q.b. - Gherigli di noci sbriciolate q.b.
- Olio Evo q.b.
- Sale e pepe q.b.
Procedimento:
Si inizia lessando la pasta e nell’attesa della cottura in una ciotola mescolate la ricotta con il parmigiano grattugiato, un filo d’olio, il sale, pepe, la scorza di limone grattugiata. Scolate la pasta e versatela nella ciotola con la ricotta e mescolate aggiungendo un po' di acqua di cottura. Decorate con scorza di limone, nocciole tostate e pepe macinato. Il piatto è pronto. Semplice e buonissimo..
- Chef Isabella Preziuso -
Locanda La Molara
Via Campo di Maio, n.3
Summonte (Av)
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Ecco un piatto dedicato a chi come noi ama i risotti. Qui i protagonisti sono gli asparagi che in questo periodo sono tra i protagonisti delle nostre tavole. Questo è il risotto con asparagi e pancetta croccante della Locanda La Molara a Summonte, un posto davvero imperdibile. Grazie alla brava e gentile Isabella Preziuso per la ricetta.
Ingredienti per 4 persone:
- 350 gr riso Carnaroli riserva San Massimo
- 500 gr di asparagi
- 150 gr di pancetta
- Brodo vegetale
- Mezza cipolla
- Un bicchiere di vino bianco
- Olio Evo q.b.
- Sale e pepe q.b.
Procedimento:
Eliminate la parte del gambo più dura e le teste e iniziate subito col lessare gli asparagi.
Una volta lessati, create una crema con un frullatore aggiungendo un filo d’olio e un pizzico di sale.
Lessiamo da parte anche le cime di asparagi, dopo una breve sbollentata mettiamole subito in acqua fredda per non far perdere il loro bel colore verde, serviranno per la guarnizione finale del piatto.
In una pentola ben calda fate rosolare la pancetta intera o tagliata a listarelle che servirà per la guarnizione.
Senza spegnere il fuoco ponete in quella stessa padella un po’ di cipolla tritata e lasciate andare per qualche secondo. Cominciate a cucinare il riso.
Fatelo tostare, sfumate con un bicchiere di vino bianco e poi cuocete per una ventina minuti aggiungendo progressivamente un mestolo di brodo vegetale, mescolando continuamente. Quando la cottura sarà ormai ultimata, aggiungete la crema di asparagi, (una piccola spolverata di pepe se piace) e le teste degli asparagi crudi e mescolate il tutto. Impiattate aggiungendo le chips di pancetta. Il piatto è pronto.
- Chef Isabella Preziuso -
Locanda La Molara
Via Campo di Maio, n.3
Summonte (Av)
Tel. 0825 691511
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Cosa c’è di più buono della pasta con il pomodoro fresco? Uno dei piatti che meglio identifica e rappresenta il nostro paese. Sembra un piatto semplice e in effetti lo è, attenzione però ai vari passaggi, bisogna essere bravi a raggiungere il corretto equilibrio dei sapori e la cremosità giusta e per questo è importante anche la scelta del pomodoro. Qui ti diamo una ricetta d’autore: le linguine al pomodoro fresco del bravissimo chef Alessandro Serafino di Battilapaglia ristorante e pizzeria a Battipaglia.
Segui passo passo il procedimento per un risultato garantito!
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di linguine
- 400 gr di pomodoro (pizzutello fresco)
- Olio Evo q.b.
- 1 spicchio di aglio
- Abbondante basilico
- Sale q.b.
Procedimento:
In una padella mettere un filo di olio e lo spicchio di aglio tritato (se non piace si può mettere lo spicchio intero schiacciandolo un po’ prima di metterlo in padella). Far rosolare (attenzione però a non farlo bruciare). Quando l’aglio è rosolato toglierlo dalla padella e aggiungere i pomodori tagliati in 4 spicchi e far cuocere per circa 10 minuti.
Nel frattempo calare la pasta. Qualche minuto prima che i pomodori siano cotti, aggiustare di sale e aggiungere il basilico, conservando qualche fogliolina per l’impiattamento.
Togliere le nostre linguine ancora al dente e saltarle nel sugo per qualche minuto, se serve aggiungiamo un mestolino di acqua di cottura della pasta, servirà a rendere la pasta cremosa.
Far mantecare bene la pasta. Impiattare guarnendo con una foglia di basilico.
Battilapaglia Ristorante Pizzeria
Via Variante SS18, 80 km 74 - Di fronte Stadio Pastena
Battipaglia (Sa)
Tel. 0828 195 1076
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Uno dei piatti tipici della cucina napoletana è la pasta e piselli. Una ricetta che affonda le radici nella tradizione. La pasta e piselli la si prepara in tutte le famiglie e come sempre, trattandosi di un piatto tradizionale, esistono diverse versioni, c’è chi usa la pancetta, chi il prosciutto crudo, chi il prosciutto cotto, chi non mette pancetta e prosciutto e la fa semplice. Qui ti proponiamo una versione d’autore della pasta e piselli alla napoletana, quella dello chef Marco del Giudice di Hosteria Le Gourmet a Sperone. Prova a farla, è uno spettacolo.
Ingredienti per 2 persone:
- 1/2 cipolla
- 3 cucchiai di Olio evo
- Pepe q.b.
- Alloro
- 80 gr di pancetta o prosciutto crudo (circa 2 fette)
- 300 gr di piselli Centogiorni freschi
- 180 gr. di ditali
Procedimento:
Lavare, asciugare e sminuzzare le foglie di alloro e tagliare la cipolla a dadini. Mettere l’olio in una padella antiaderente e fate rosolare la cipolla e l’alloro per circa 3 minuti.
Aggiungere i piselli Centogiorni” freschi e lasciare cuocere per circa 10 minuti con un bicchiere acqua calda. Aggiustare di sale e pepe a proprio gusto. Predisporre la pentola con abbondante acqua che servirà per cuocere la pasta.
Contestualmente preparare la granella di pancetta, sistemando le fette su una teglia rivestita di carta da forno, coprirle con altra carta ed un peso sistemato sopra (può andare bene una piccola teglia che riesca a ricoprire tutta la superficie della pancetta).
Infornare a 200°C per 7 – 10 minuti affinché non risulti ben cotto e di colore dorato, dopodiché tamponare con carta assorbente per eliminare il grasso sciolto, raffreddare e sbriciolare.
Quando l’acqua raggiunge il bollore, calare la pasta.
Raggiunta la cottura, scolare la pasta e saltare in padella con i piselli Centogiorni. Impiattare e spolverare con granella di pancetta. Il piatto è pronto…
- Chef Marco Del Giudice –
Pasta e piselli con la pancetta
N.B.
In questo caso lo chef Marco Del Giudice ha usato i piselli Centogiorni (nome che deriva dalla durata di tutto il suo ciclo produttivo). Questi piselli sono un presidio Slow Food, sono tipici della zona vesuviana e hanno qualità organolettiche uniche, grande dolcezza e gusto.
Hosteria Le Gourmet
Via Ferrovia n.28
Sperone ( Av)
Tel . 338 215 46 56
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La pasta alla Nerano è un piatto che risale agli anni 50, fu creata in un piccolo ristorantino della Baia di Nerano. Nella ricetta originale ci sono zucchine, aglio, olio di oliva, basilico, pepe e provolone del Monaco. La ricetta nasce con gli spaghetti. Qui il bravissimo chef Alessandro Serafino di Battilapaglia ristorante pizzeria a Battipaglia ha cercato di rivisitarla in modo creativo e il risultato è davvero fantastico. Ecco la sua versione creativa: la Nerano alla doppia consistenza.
Occhio alla ricetta per provare a farla a casa.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di eliche grandi
- Qualche fogliolina di basilico
- Pepe nero q.b.
Per la crema:
- 4 zucchine
- 1 spicchio di aglio
- Olio Extravergine di oliva
- Sale q.b.
Per la fonduta:
- 125 gr di latte intero
- 200 gr di provolone del Monaco
Per la cialda:
- 100 gr di provolone del Monaco
Per le Chips:
- 1 Zucchina
- Olio per friggere
Procedimento:
Cominciamo formando la nostra cialda. Grattugiamo il provolone del Monaco e poniamolo in una teglia su carta da forno. Inforniamo a 180° per 10-12 minuti fino a quando il formaggio non si fonda e diventi dorato.
Una volta dorato tiriamolo fuori dal forno e facciamo raffreddare.
Fonduta:
Riscaldiamo a bagnomaria il latte facendo attenzione a non farlo bollire, versare poi il provolone del Monaco precedentemente grattugiato. Mescoliamo aiutandoci con una frusta fino a quando non si otterrà un composto liscio, omogeneo e lucido. Teniamo in caldo prima di comporre il piatto.
Per la crema:
In una padella mettiamo un filo di olio Evo e facciamo rosolare lo spicchio di aglio, togliamolo quando comincia a dorarsi e avrà fatto il suo compito. Poi aggiungiamo le zucchine tagliate grossolanamente.
Facciamole rosolare e subito dopo aggiungiamo un mestolo di acqua. Facciamo cuocere per 10-15 minuti. Qauando le zucchine saranno cotte, aggiustiamo di sale e frulliamo il tutto. Il risultato dovrà essere una crema vellutata.
Per le chips di zucchine:
Tagliamo la zucchina a rondelle molto sottili, friggiamole in olio già calda a fiamma medio-alta. Una volta fritte facciamole asciugare su carta assorbente così da evitare di farle appassire troppo.
Adesso non ci resta che calare la pasta. Io per questo piatto ho usato le eliche giganti del Pastificio artigianale D’Aniello di Gragnano.
Una volta cotta la pasta al dente, mantechiamola in padella con la crema di zucchine. A questo punto non ci resta che comporre il piatto.
Impiattiamo le nostre eliche, nappiamo con la fonduta di provolone del monaco, sgretoliamo la cialda che nel frattempo si sarà raffreddata e che donerà la nota croccante, aggiungiamo una manciata di chips di zucchine fritte, una fogliolina di basilico e completiamo il tutto con una manciata di pepe nero. Il piatto è pronto. Bon appétit !
- Chef Alessandro Serafino -
Battilapaglia Ristorante Pizzeria
Via Variante SS18, 80 km 74 - Di fronte Stadio Pastena
Battipaglia (Sa)
Tel. 0828 195 1076
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Questo è un piatto legato alla tradizione contadina napoletana e pare abbia avuto origine nel 700. Il protagonista della ricetta è il lardo, da qui deriva il nome. Si prepara normalmente nella stagione fredda. La presenza del lardo ci fa capire che non è certamente un piatto “light” ma è talmente gustoso e saporito che ogni tanto si può “sgarrare” e concedersi uno strappo alla regola.
Ti proponiamo la ricetta dei mezzanelli lardiati del bravissimo chef Alessandro Serafino di Battilapaglia Ristorante e Pizzeria. Alessandro li ha preparati per noi e ci spiega come farli a regola d’arte.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di mezzanelli spezzati
- 150 gr di lardo (qui è stato usato lardo di maiale nero)
- 100 gr di pecorino
- 800 gr di pomodorini (pizzutelli del Vesuvio)
- 1 spicchio di aglio
- Sale q.b.
- Peperoncino q.b.
- Qualche fogliolina di basilico
Procedimento:
La prima cosa da fare è tritare finemente il lardo, deve raggiungere la consistenza di una crema densa, trasferirlo in una padella e farlo sciogliere a fiamma bassa senza olio.
Ti assicuriamo che il profumino è inebriante…
Lardo che si scioglie in padella
Una volta sciolto il lardo, aggiungere l’aglio tritato (o schiacciato) e un po’ di peperoncino (a piacere). Dopo due minuti aggiungere i pomodorini tagliati a metà. Far cuocere il tutto a fiamma lenta per circa 30 minuti aggiustando di sale.
Pomodorini in cottura
Intanto facciamo cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla ancora al dente e saltarla nel sugo terminando la cottura. Mantecare con del pecorino a pioggia e alla fine aggiungere qualche fogliolina di basilico. Ecco i nostri mezzanelli lardiati. Il piatto è pronto !
Mezzanelli lardiati
- Chef Alessandro Serafino -
Battilapaglia Ristorante Pizzeria
Via Variante SS18, 80 km 74 - Di fronte Stadio Pastena
Battipaglia (Sa)
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Questo è un meraviglioso piatto dello chef Antonio De Francesco del Ristorante Del Borgo a Castel di Sasso.
Partendo dal concetto su cui di basa lo spaghetto aglio, olio, peperoncino e prezzemolo, lo chef ha voluto arricchire il piatto più diffuso nelle notti estive trascorse con gli amici che “fatta una certa” esclamano:“Facimmece due spaghetti aglio e olio”.
Antonio de Francesco ha voluto un sapore più ricco mantenendo intatta la semplicità della preparazione con un richiamo a quelli che sono i prodotti del territorio a cui è molto legato, come le olive da mensa Caiazzane ed i vini delle zone dedite alla produzione di vino Casavecchia e Pallagrello. Occhio alla ricetta…
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr Spaghetti di Gragnano IGP
- 200 gr Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOC
- 100 gr Olive da mensa Caiazzane
- 10 gr Porro
- 10 gr Aglio
- 50 gr Pane Grattugiato
- 10 gr Pinoli
- 100 ml Olio EVO Carpellese
- 1 Ciuffo di prezzemolo
- 1 Ciuffo di Basilico
- Sale & Pepe QB
Procedimento:
Per il fondo
In una padella ampia mettiamo tutti gli ingredienti a freddo seguendo questo ordine:
Olio EVO Carpellese, olive da mensa Caiazzane precedentemente denocciolate, porro e aglio tagliati a julienne in modo che in cottura non brucio ma rilasciato tutto il suo sapore, prezzemolo spezzettato, basilico spezzettato.
Lasciamo tutti gli ingredienti a bagno nell’olio evo per circa 10 minuti mescolando con un cucchiaio di tanto in tanto.
Per il pane grattugiato
In un’altra pentola versare il pane grattugiato e cuocere affinché non si tosti. Bastano circa 10 minuti. Vi accorgerete che è pronto quando assume un color caramel.
Per la pasta
In una pentola portiamo l’acqua a bollire e caliamo la pasta non prima di aver provveduto ad aggiungere il sale.
Cuocere la pasta per metà del suo tempo in acqua bollente nell’altra metà nell’intingolo che abbiamo preparato con tutti i nostri ingredienti.
Per finire
Una volta trascorsi 3/4 minuti di cottura delle pasta accendiamo la nostra padella con tutti gli ingredienti e portiamo leggermente a bollore, dopodiché inseriamo una manciata di pinoli e i nostro pomodorini del Piennolo del Vesuvio DOC. Cuociamo per circa 2/3 minuti finta che l’olio non inizi a colorarsi con in succo dei pomodorini e tuffiamo dentro la pasta, allunghiamo un po di aqua di cottura e procediamo con la mantecata fino a cottura completa della pasta.
Come servire
In un piatto a fondina creiamo un nido di spaghetti, cospargiamoli con un abbondante mestolo di sugo creato dai nostri ingredienti, spolveriamo con una manciata di pane grattugiato, pinoli e guarniamo con delle foglie di prezzemolo e basilico spezzettato.
Spaghetti di mezzanotte Particolare
N.B. Lo si può abbinare ad un vino rosso non troppo tannico come un Casavecchia Petronilla o un Pallagrello Aia delle Monache vino prodotto nelle Antiche Terre del Principe di Castel Campagnano.
- Chef Antonio De Francesco –
Ristorante Del Borgo
Piazzetta San Biagio n. 7
Castel di Sasso (Ce)
Tel : 0823 87 80 51 – 347 29 26 204 – 340 51 42 579
Visita il sito web del ristorante del Borgo
Visita la pagina Fb dello Chef Antonio de Francesco
Dove sono le vongole? Sono scappate, “fujute” in lingua napoletana. E’ questa la particolarità di questo primo piatto della tradizione napoletana la cui origine è incerta. Gli spaghetti alle vongole fujute sono un piatto sorprendente, la sua origine di certo affonda le radici nell’antica arte di arrangiarsi e nel genio e creatività tipici del popolo napoletano.
C’è anche chi sostiene che ad inventarlo sia stato il grande Eduardo De Filippo. Fatto sta che è semplicissimo da fare e ti darà davvero la sensazione, chiudendo gli occhi, di gustare gli spaghetti alle vongole, con piccolo dettaglio, le vongole non ci sono!
A dare un sentore simile a quello del mare è il prezzemolo presente in modo abbondante e che regala al piatto questo sapore particolare.
Il bravo chef Alessandro Serafino di Battilapaglia Ristorante e Pizzeria li ha preparati per noi e ci ha regalato la ricetta. Eccola….
Ingredienti per 4 persone:
- 420 gr spaghettoni di Gragnano (spaghetti o vermicelli)
- 400 gr di Pomodorini freschi (qui ho usato il Datterino fresco)
- 2 Spicchi di Aglio
- Olio Extra vergine di Oliva q.b.
- Sale q.b.
- Prezzemolo Abbondante
- (se piace Peperoncino ma giusto un po’)
Procedimento:
Far imbiondire l’aglio in una padella ampia con dell’olio extra vergine di oliva, (se piace, aggiungere un po’ di peperoncino). Aggiungere anche i gambi del prezzemolo tritati molto piccoli e saltarli giusto per qualche secondo. Quindi vanno messi anche i pomodorini a spicchi, e bisogna cuocere il sugo per circa 10 minuti. Aggiustare di sale e togliere l’aglio.
Cuocere gli spaghettoni in abbondante acqua salata e scolarli al dente. Tenere da parte un po’ di acqua di cottura della pasta, servirà per saltare gli spaghetti nel condimento.
Saltare gli spaghetti nella padella con il sughetto, aggiungendo un po’ di acqua di cottura della pasta finché non otteniamo la consistenza desiderata.
A fine cottura, togliere la padella dal fuoco, aggiungere abbondante prezzemolo fresco tritato e un filo di olio extravergine di oliva, mescolare e servire. Prova a farli…
Gli spaghetti alle vongole fujute dello chef Alessandro Serafino
- Chef Alessandro Serafino -
Battilapaglia Ristorante Pizzeria
Via Variante SS18, 80 km 74 - Di fronte Stadio Pastena
Battipaglia (Sa)
Tel. 0828 195 1076
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