Lo chef Rosario Califano del ristorante Cantina del Vescovo a Nocera Inferiore (Sa), ci propone un buonissimo primo piatto. Un connubio di terra e mare grazie alla presenza delle fave, delle vongole e delle seppie. Vediamo come si prepara …
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg. Di vongole veraci
- 2 seppie medie
- 300 gr. di fave fresche
- 3 cipollotti freschi
- 300 gr. di spaghetti grossi
- Olio Evo
- Sale, pepe q.b.
- Un mazzetto di basilico
- Aglio
- Un bicchiere di Vino Bianco
Procedimento:
Lavare le vongole e procedere (come si fa di solito) allo spurgo delle stesse lasciandole in acqua salata da cambiare almeno 3 volte, in questo modo esse perderanno la sabbia contenuta all’interno. Scaldare in una pentola un filo di olio Evo con due spicchi di aglio, aggiungere le vongole, il bicchiere di vino e una macinata di pepe nero fresco, aspettare che l’alcool del vino evapori e coprire.
Lasciare che le vongole si aprano tutte e spegnere la fiamma. Sgusciare tutte le vongole e conservare il brodo. Sgranare le fave, cuocerle in acqua salata per 3 minuti e trasferirle, dopo averle scolate, immediatamente in acqua e ghiaccio così che mantengano il loro bel colore verde. In una padella con un filo di olio far appassire il cipollotto ed aggiungere le fave e e vongole regolando di sale e pepe.
Nel frattempo cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata per 2 minuti inmeno rispetto al tempo indicato sulla confezione. Scolarli e trasferirli nella padella insieme alle vongole e al cipollotto appassito, poi il brodo delle vongole, le fave e la seppia precedentemente pulita e tagliata a pezzetti piccoli, continuare la cottura per i restanti minuti.
Servire caldi !
Cantina del Vescovo
Via Casa Sasso n.13
Nocera Inferiore (Sa)
Tel. 081 517 0204
Visita la pagina Fb della Cantina del Vescovo
La Primavera porta sulle nostre tavole uno dei miei ortaggi preferiti: gli asparagi. Una vera e propria miniera di vitamine (in particolare vitamina A e vitamina C), fibre vegetali e acido folico. Ne esistono diverse specie, dagli asparagi comuni a quelli bianchi. Ma volendo fare una distinzione più generica possiamo suddividerli in selvatici (sottili e dal sapore più intenso) e coltivati (più facilmente reperibili in commercio). Hanno però un tratto in comune: sono buonissimi e si prestano a tantissime ricette e preparazioni. Frittate, pasta, insalate, crepes si possono arricchire con questi straordinari ortaggi di stagione che si sposano perfettamente anche con carne e pesce.
Nella ricetta che vi propongo oggi gli asparagi sono i protagonisti di un classico della cucina italiana che difficilmente manca sulla tavola della domenica: le lasagne. Una versione bianca della classica lasagna che ben si presta ad essere realizzata anche con altre verdure e ortaggi (ad esempio i carciofi).
Lasagne agli asparagi - Teglia
Ecco la ricetta per 8 persone
Ingredienti:
- 500 gr di pasta all’uovo (sufficienti per realizzare 5 strati in una teglia da 35x25)
- 1 kg di asparagi
- 3 mozzarelle da 125 gr l'una
- 1 litro di besciamella
- 150 gr di pancetta tesa a dadini (facoltativo)
- 100 gr parmigiano reggiano grattugiato
- burro per la teglia
Procedimento:
Per prima cosa prepariamo gli asparagi. Dopo averli sciacquati per bene, eliminiamo la base (più dura e legnosa) e facciamoli lessare per una decina di minuti in abbondante acqua avendo cura di mantenere fuori le punte affinché non si sfaldino. Dopo averli fatti sgocciolare per bene, tagliamoli a pezzetti.
Passiamo quindi alla preparazione della besciamella. Per un litro di besciamella occorrono un litro di latte, 100 gr di burro, 100 gr di farina, noce moscata e sale a piacere. Il procedimento è quello classico: in un pentolino facciamo intiepidire il latte. A parte facciamo sciogliere il burro a fuoco basso. Quando sarà sciolto aggiungiamo la farina setacciata e mescoliamo con una frusta per formare il "roux". Sempre mescolando aggiungiamo il latte, una generosa grattugiata di noce moscata e un pizzico di sale. Basterà una decina di minuti per ottenere un composto denso e liscio.
Prima di comporre la lasagna, è importante lessare le sfoglie di pasta all’uovo in abbondante acqua bollente salata con di 2-3 cucchiai di olio. Sono sufficienti pochi minuti di cottura (meglio non cuocerne più di due per volta) dopo di che le adagiamo ad asciugare su un canovaccio.
Ora non ci resta che comporre i vari strati della lasagna. Sul fondo della teglia mettiamo qualche fiocco di burro e una generosa dose di besciamella a coprire tutta la base. Adagiamo il primo strato di sfoglie di pasta (accavallandole leggermente) e ricopriamo con la besciamella, gli asparagi, la pancetta, fettine di mozzarella e una spolverata di parmigiano reggiano. Ripetiamo il procedimento fino a che non abbiamo esaurito gli ingredienti e, da ultimo, distribuiamo sulla superficie delle lasagne qualche fiocchetto di burro.
Quindi inforniamo a 180° C (forno preriscaldato) per almeno 30 minuti. Il consiglio finale è quello di far riposare la lasagna per almeno cinque minuti prima di servirla.
Buon appetito!
Lo chef Vincenzo Toppi del ristorante Amor Mio a Brusciano ci propone un primo piatto semplice ma gustoso: fusilli con pomodorini del piennolo e parmigiano. Ci sono poce cose più buone di un bel sughetto col pomodorino, ecco come farlo a casa.
Ingredienti per 5-6 persone:
- 300 gr. di farina tipo 0
- 1 uovo
- Acqua q. b.
- Pomodorini del piennolo del vesuvio 250 gr.
- Foglioline di basilico
- Olio extra vergine d’oliva
- Aglio
Procedimento:
Prepariamo i nostri fusilli di pasta fresca. Su una spianatoia setacciamo la farina formando un vuoto al centro, rompiamo un uovo, inseriamolo e iniziamo ad impastare energicamente con un po’ d’acqua.
Quando l’impasto risulta ben amalgamato, elastico e morbido, avvolgiamolo in pellicola e lasciamolo riposare per un’ora.
Trascorso questo tempo, riprendiamo il panetto, formiamo delle strisce di pasta e con l’apposito ferretto scivolando sulla spianatoia facciamo i tipici fusilli avellinesi.
Cominciamo occupandoci dei nostri pomodorini, laviamoli e in un tegame lasciamo rosolare l’aglio con l’olio, aggiungiamo poi i pomodorini del piennolo, saliamo leggermente e lasciamoli cuocere a fuoco lento per 10-12 minuti. Dovrà venire una bella salsina ….
Intanto cuociamo in abbondante acqua salata i nostri fusilli, spadelliamoli poi nel pomodorino (con un mestolo di acqua di cottura della pasta), con abbondante battuto di basilico e parmigiano reggiano e buon appetito!
P.S. Questo è un piatto semplicissimo, veloce, gustosissimo e fatto come si deve è sempre una garanzia. Il sugo con i pomodorini può sembrare scontato ma è una delle cose più buone che ci siano. Se cucunato a regola d’arte è un signor piatto, quando si dice dieta mediterranea..
- Chef Vincenzo Toppi -
Ristorante Amor Mio
Via Giorgio Amendola. n.69
Brusciano (Na)
Tel. 081 886 2244
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Ecco un bel primo piatto della Maialumeria a Mugnano del Cardinale (Av), una caciocavallo e pepe: tagliolini con caciocavallo, pepe, mortadella IGP e polvere di pistacchio di Bronte. Un piatto meraviglioso, uno dei must della Maialumeria. Se passi di qui non puoi non provarlo....Equilibrato, giustamente sapido, godurioso, proviamo a farlo a casa...
Ingredienti per 4 persone:
- 300 gr. tagliolini
- 50 gr. burro
- 100 gr. caciocavallo grattugiato
- 150 gr. mortadella
- 50 gr pistacchi
- Pepe q.b.
- Sale q.b.
Procedimento:
Tagliare la mortadella a julienne, tostare i pistacchi e mettere a cuocere i tagliolini in abbondante acqua. Unire in una padella il burro, 100 ml di acqua e il pepe. A cottura ultimata aggiungere i tagliolini al burro fuso e amalgamare. Togliere dal fuoco, unire il caciocavallo grattugiato e continuare ad amalgamare (nel caso risultassero asciutti aggiungere un po' di acqua di cottura). Adagiare i tagliolini sul piatto, aggiungere la mortadella a julienne e il pistacchio precedentemente tostato. Concludere con una spolverata di pepe.
Maialumeria
Corso Europa n. 4
Mugnano del Cardinale (Av)
Tel. 081 825 7268
Visita la pagina FB di Maialumeria
Ecco un bel primo piatto della chef Svetlana Pisarenko gustato alla Tavernetta Marinella a San Michele di Serino (Av). Sono le tagliatelle con lardo, noci e rosmarino, meravigliose, avvolgenti, uno dei piatti "cult" della Tavernetta Marinella nella stagione fredda. Grazie al nostro caro amico Giovanni Romano per la ricetta..
Ingredienti:
– 400 gr. di tagliatelle fatte a mano
– 200 gr. di burro
– 200 gr.di lardo aromatizzato di montagna
– 150 gr. di grana padano
– Un ramoscello di rosmarino
– Due foglie di basilico
– 100 gr. di gherigli di noci tritate
– Sale q.b.
Procedimento:
Prendete una padella capiente e larga di diametro, poneteci il burro, il lardo tagliato a dadini piccoli, il rosmarino (che toglierete dopo pochi minuti), il basilico spezzettato con le mani e le noci tritate e infine ci aggiungete un mestolino di acqua dove state cuocendo le tagliatelle.
Ponete la padella con il tutto su fiamma flebile e fate appassire il burro con tutti gli ingredienti. Quando la pasta è cotta, scolatela e versatela in padella, alzate la fiamma, aggiungete il grana padano, ancora un po’ di acqua di cottura e saltate bene la pasta fino ad ottenere una mantecatura omogenea. Sistemiamo la pasta in un piatto da portata, cospargetelo con altre noci tritate e decorate con rosmarino fresco.
N.B.
Questa è una ricetta bella ricca e sostanziosa per la presenza del lardo, il termine lardo sarebbe da attribuire in genere al prodotto stagionato, mentre il taglio di carne grassa da cui il lardo si produce, bisognerebbe chiamarlo “grasso fresco”, per distinguerlo dal prodotto stagionato. Questa distinzione non è sempre rispettata nel linguaggio comune e si definisce lardo entrambi i prodotti quello stagionato e non.
Tavernetta Marinella
Via Cotone n.3
San Michele di Serino (Av)
Tel. 0825 59 51 28
Visita la pagina Facebook della Tavernetta Marinella
Lo chef Fiore delle Fave del Ristorante, Pizzeria Fiore 1985 ci regala la ricetta di questo stupendo primo piatto. Un incontro mare e terra con le vongole e i gamberi che abbracciano il sapore deciso dei porcini. Una vera sinfonia di sapori con i porcini che si sposano in maniera sorprendente con le vongole e i gamberetti. Il tipo di pasta scelta dallo chef sono le trofie. Scopriamo come si preparano …
Ingredienti per 4 persone:
- 500 gr. di vongole veraci
- 300 gr. di gamberetti freschi (sgusciati)
- 200 gr. di porcini freschi
- 400 gr di trofie fresche
- Olio evo q.b.
- due spicchi di aglio
- Sale e prezzemolo q.b.
Procedimento:
Pulire per bene i porcini eliminando il terriccio e tagliare i funghi a fette sottili. (Se usiamo i porcini congelati vanno prima decongelati e poi cotti). In una padella mettiamo un filo di olio Evo e uno spicchio di aglio schiacciato. Facciamo soffriggere brevemente e aggiungiamo i porcini, portiamoli a cottura, ci vorranno una decina di minuti. Intanto sciacquiamo bene le vongole passandole sotto l'acqua corrente. Puliamo per bene i gamberi privandoli delle teste, dei carapaci (corazza) ed eliminando l'intestino.
Adesso in un’altra padella con olio Evo e aglio schiacciato, aggiungiamo le vongole. Facciamole aprire, poi aggiungiamo anche i gamberi che impiegheranno meno tempo a cuocere. Facciamo andare per qualche minuto.
Quando i gamberi saranno cotti, spegniamo. Aggiungiamo i porcini precedentemente cotti alle vongole e ai gamberi. Mescoliamo per bene. Cuocere le trofie ed aggiungerle al nostro sughetto, mantecando bene a fiamma bassa. Se serve aggiungere un mestolino di acqua di cottura della pasta. Poi mettiamo una manciata di prezzemolo tritato, un filo di olio Evo et voilà. Il piatto è pronto…..
Fiore 1985
Ristorante e pizzeria
Via Caudina n.3
Sant’Agata de’ Goti (Bn)
Tel. 388 92 46 817
Pasquale Izzo del ristorante del Borgo a Castel di Sasso (Ce) ci propone un classico: tagliatelle con noci e porcini. Questo è un piatto di stagione. I boschi italiani sono ricchi di funghi porcini, che sono considerati i funghi più pregiati e di sicuro sono i più buoni al mondo. Questo è un piatto che nella sua semplicità mette in risalto il sapore dei porcini, con le noci che regalano la nota croccante. Scopriamo come si preparano…
Ingredienti:
- 400 gr. tagliatelle
- 50 gr. cipolla di Alife
- 150 gr. porcini
- 50 gr. noci
- 1 spicchio d’aglio
- Olio Evo q.b.
- Sale q.b.
- 1/2 bicchiere di pallagrello bianco
- Parmigiano e prezzemolo q.b.
- 100 ml. di brodo vegetale con sedano carote e cipolla
Procedimento:
La prima operazione da fare è quella di preparare il nostro brodo vegetale con acqua, sedano, carote e cipolle e far cuocere a fuoco lento per un paio d’ore. Il brodo servirà per la cottura dei porcini e per dar loro un sapore ancora più intenso e naturale.
Tagliare i porcini a cubetti, a parte tritare aglio e cipolla. Far soffriggere in una padella con un filo di olio, fino a rosolarli bene, poi aggiungere i porcini e dopo un pò le noci sfumando con il vino bianco (poco meno di mezzo bicchiere, noi abbiamo usato il Pallagrello bianco). Aggiungere un pò di brodo e continuare la cottura, quando i funghi sono morbidi aal punto giusto significa che il sugo è pronto .
Cuocere le tagliatelle al dente in abbondante acqua salata. Appena pronte scolarle e saltarle nel sugo di porcini, mantecare con del parmigiano e del prezzemolo e servire. il piatto è pronto !
Ristorante Del Borgo
Piazzetta San Biagio n. 7
Castel di Sasso (Ce)
Tel. 0823 878051
Visita il sito web del ristorante Del Borgo
Ecco una ricetta per emulare il primo piatto dell'Hostaria La Campanella a Napoli e proporre a tavola un vero matrimonio tra terra e mare: paccheri con vongole, cozze e zucchine.
Ingredienti per 4 persone:
- 350 gr. di paccheri
- 300 gr. di vongole
- 20 cozze (5 a persona)
- 2 pomodorini
- 2 zucchine
- 2 spicchi d’aglio
- olio EVO
- prezzemolo
Procedimento:
La prima cosa da fare è sciacquare vigorosamente le vongole per qualche minuto sotto acqua corrente. Preparare poi un soffritto con uno dei due spicchi d’aglio, quando l’olio sarà ben caldo eliminare l’aglio e tuffarci dentro le vongole, coprendo la padella con un coperchio; nel frattempo, cuocere le cozze e a fine cottura lasciarle raffreddare in un piatto (la ricetta le propone senza valva), stessa cosa con le vongole appena si aprono. Tagliare le zucchine secondo il proprio gusto (taglio tondo, à la julienne…) e cuocerle con olio, l’altro spicchio d’aglio, i pomodorini e il sughetto delle vongole, solo alla fine bisogna aggiustare di sale e unire i paccheri, le vongole e le cozze spadellando delicatamente per un paio di minuti.
Hostaria La Campanella
Via Lanzieri n.39
Via Marchese Campodisola n.18-20
Napoli
Tel. 327 734 2803
Lo chef Stefano De Matteo del ristorante il Generale a Caiazzo (Ce), ci propone un primo piatto davvero interessante, in pratica è un aglio olio e peperoncino arricchito con il baccalà, mantecato con la granella di pistacchio, che contribuisce a regalare una nota croccante. Non è un piatto di difficile elaborazione a patto che si seguano alcuni passaggi. Vediamo come si prepara…
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr. di baccalà
- 200 gr.di purea di patate
- 200 gr. di spaghetti
- 1 peperoncino
- Prezzemolo
- granella di pistacchio
- Aglio e olio evo q.b.
Preparazione:
In una padella porre l’olio e l’aglio e lasciare soffriggere a fiamma bassa, aggiungere il peperoncino mescolando, tenere la fiamma molto bassa in modo da far insaporire l’olio. Questa prima operazione è importante, mi raccomando di tenere la fiamma molto bassa, l’aglio non deve bruciarsi..
Aggiungere il baccalà tagliato a tocchetti ( e già pulito e spinato) e lasciar soffriggere per qualche minuto.
In abbondante acqua bollente far cuocere gli spaghetti, scolarli e riversarli nella padella dove far mantecare bene il tutto, insieme alla purea di patate e del prezzemolo tritato. Servire guarnendo con della granella di pistacchio del prezzemolo ed un peperoncino. Bon appétit
Ristorante Il Generale
Largo Plebiscito Veneto n.2
Caiazzo (Ce)
Tel. 0823 862606
Visita il sito web del ristorante Il Generale
Ingredienti per 4 persone:
- Riso carnaroli 320 gr.
- Zucca 600 gr.
- Cipolle 100 gr.
- Brodo vegetale 1,5 lt
- Parmigiano reggiano 80 gr.
- Vino bianco 60 gr.
- Burro 50 gr.
- 200 gr. provola affumicata semi-stagionata
- Sale q.b.
- Olio di oliva extravergine 20 gr.
Procedimento:
Il primo passo da fare è preparare un buon brodo vegetale leggero e dopo circa un’oretta filtrare e tenere in caldo.
Pulire la zucca e tagliarla in pezzi piccoli e grossolani. Tritare finemente la cipolla metterla in un tegame largo in cui avrete fatto scaldare l’olio . Lasciate soffriggere la cipolla a fuoco dolcissimo fino a quando non risulterà dorata, aggiungere la zucca, il sale e stufare fino a quando risulterà ben tenera e cremosa.
Appena pronta aggiungere due mestoli di brodo e con un frullatore ad immersione frullare il tutto.
Con l’aiuto di un setaccio passare la zucca e trasformarla in purea. A parte, in un altro tegame tostare il riso senza condimento per un paio di minuti a fuoco alto, fino a rendetelo opalescente, girandolo spesso.
Sfumare quindi con il vino bianco e mescolare immediatamente per non farlo attaccare. Appena il vino sarà completamente evaporato versate il riso nel tegame con la zucca e mescolate il tutto.
Appena il risotto comincia ad asciugarsi, aggiungete un mestolo di brodo ben caldo , e proseguite via via aggiungendo il successivo solo quando il precedente sarà stato assorbito, fino al raggiungimento del giusto grado di cottura. Verso fine cottura regolate di sale. Infine, a fuoco spento, mantecare con la provola tagliata precedentemente a dadini piccoli.
Se preferite il risotto più cremoso aggiungere un piccolo mestolo di brodo. Impiattare il risotto e decorare con qualche pezzettino di provola.
N.B.
Il brodo deve essere sempre caldo per evitare di abbassare la temperatura del risotto e quindi scuocerlo.