Calabria

Brian Liotti

Brian Liotti

Brian, non fatevi ingannare dal nome, nasce a Napoli sotto il segno dei pesci e mostra fin da piccolo spiccate capacità artistiche e senso estetico. E' giornalista, speaker radiofonico di fama nazionale, direttore artistico, autore, presentatore, blogger, gastronomo per passione ed esperto di marketing e comunicazione. E' un grande appassionato di food, profondo conoscitore dei prodotti tipici, ha un debole per i borghi storici ed è uno strenuo difensore delle tradizioni anche a tavola, contro ogni forma di omologazione e "globalizzazione del gusto". I suoi racconti e le sue recensioni, sempre molto dettagliate, sono paragonabili ad un viaggio dove il gusto cede il passo alle emozioni.

Ecco un piatto che abbiamo gustato alla Tavernetta Marinella a San Michele di Serino (Av): gli involtini di verza. Può essere sia un antipasto sia uno squisito secondo piatto visto che è ripieno di carne di maiale. Ecco la ricetta per farli a casa... 

Ingredienti per 4/6 persone:

– 2 verze grandi
– 600 gr. di pancia fresca di maiale
– 150 gr. di pane raffermo
– 50 gr. di parmigiano
– 50 gr. di pecorino romano
– 50 gr. di uvetta passa
- Pinoli q.b.
– 1 uovo
– sale e pepe q.b.

Procedimento:

Sfogliare le verze, sciacquare le foglie e cuocerle a vapore,lasciandole al dente. Soffriggere il macinato di pancia di maiale in olio extravergine facendolo rosolare bene e aggiungere il pane raffermo sbriciolato, i pinoli tritati, l’uvetta, i formaggi, il sale, il pepe e l’uovo sbattuto.

Mescolare bene il tutto fino ad ottenere una farcia compatta ed omogenea. A questo punto stendere la foglia della verza, mettere al centro un pò della farcia e chiudere arrotolando la foglia, porre in una pirofila e mettere gli involtini al forno per 5-8 min a 180 gradi, servire con un cucchiaio di fonduta di parmigiano.

Buon appetito!


Tavernetta Marinella

Via Cotone 3,
San Michele di Serino (Av)
tel. 0825 59 5128
Visita la pagina facebook della Tavernetta

La storia che vogliamo raccontarvi è tutta racchiusa in un piatto che abbiamo scoperto anni fa e ci ha conquistato, in cui ritroviamo la storia di un territorio quello dell'area trebulana e dell'Alto casertano. Un piatto che rappresenta la massima espressione della cucina contadina locale 
Questo è uno dei piatti che nel corso di questi anni ha rappresentato in maniera più incisiva l’Agriturismo Le Fontanelle a Pontelatone (Ce) : la zuppa dell'Agriturismo Fontanelle con la cipolla Alifana.

Noi dei Templari del Gusto ne parliamo da anni qualche tempo fa nell’ambito del concorso “I Piatti Tipici del Medio Volturno”, organizzato dalla Pro Loco Nino Marcuccio di Caiazzo, abbiamo voluto assegnare un riconoscimento a questo piatto (che rappresenta in pieno il territorio ed è legato alle tradizioni) e all’Agriturismo Le Fontanelle.


Ma come si prepara la zuppa delle Fontanelle ?

Questa è una ricetta semplice, realizzata con prodotti esclusivamente del territorio, oltre alla cipolla, c’è la provola affumicata. Ricordiamo che la cipolla alifana appartiene alla famiglia delle liliacee. Il casertano e basso Lazio sono le zone accreditate per la coltivazione. Preferisce i terreni di medio impasto o sabbioso- limoso, presenta un colore ramato intenso, la forma è sferoidale, la pezzatura media (peso tra i 200 a 400 gr circa); ha sapore dolce e intenso, molto aromatica, eccellente consistenza, polpa croccante e soda, bianca con sfumature violacee.

Zuppa di cipolle delle Fontanelle - Ingredienti
Zuppa di cipolle delle Fontanelle - Ingredienti

Ingredienti per 4 persone:

- 600 gr. di cipolla alifana
- 250 gr. di pane casereccio tagliato a cubetti
- 300 gr. Di Provola affumicata
- 1 litro di brodo di carne di manzo
- Sale q.b.
- 1 cucchiaio di Olio extra vergine di oliva

Procedimento:

Tagliare finemente la cipolla, poi cuocere a fuoco lento a mo’ di genovese, aggiungere il brodo di carne e continuare la cottura fino a farla divenire quasi una crema. Poi versiamo quest’ ultima in un tegamino, sopra aggiungere i crostini di pane, sulla parte superiore adagiare la provola affumicata. Inforniamo il tegamino a 180° per circa 15 minuti. Buon appetito.

La mitica Zuppa di cipolle delle Fontanelle
La mitica Zuppa di cipolle delle Fontanelle




Agriturismo Le Fontanelle
Via Salomoni n. 14
Pontelatone (Ce)
Tel. 0823 659263
Visita il sito web dell’agriturismo Le Fontanelle

Visita la pagina Fb dell'Agriturismo Le Fontanelle 

Ecco un buonissimo secondo piatto che abbiamo gustato al ristorante a Casa di Dionisio a Ceppaloni: polpettine di vitello all'aglianico con crema di patate e formaggio. Grazie all'amico Dionisio Mignone e alla chef Adriana Pawlick  per la ricetta. Da provare…

 
Ingredienti:

– 400 g. di macinato di vitello
– 2 uova
– 150 grammi di mollica di pane raffermo
– 50 g. di grana padano
– 1 spicchio di aglio trito
– Latte, farina, salvia, prezzemolo, basilico q.b.
– Mezza bottiglia di aglianico non barricato
– 60/70 grammi di zucchero (dipende dall’acidità del vino)

Procedimento:

Condire la carne con pepe, sale, salvia trita, prezzemolo, basilico e aglio.
Aggiungere la mollica del pane bagnato nel latte, le uova, il grana grattugiato.
Amalgamare bene gli ingredienti, fare le polpettine da 70/75 grammi e friggere a metà cottura.
Dopo la frittura sistemare una teglia di acciaio e aggiungere mezza bottiglia di vino, zucchero, rametto di salvia intero, mezzo litro d’acqua e un filo di olio extra vergine di oliva.
Coprire con carta forno bagnata e carta stagnola, infornare a 180 gradi per 40 minuti circa.
A fine cottura togliere le polpette dal fondo di cottura, filtrare il fondo stesso e addensare con due o tre cucchiai di farina sciolti in acqua.
Sistemare le polpettine in un piatto da portata e versare abbondante crema di vino sopra.
Volendo si può decorare con salvia fresca e con un contorno che si abbina come un purè di patate ben mantecato con una generosa porzione di formaggio grattugiato.

 

Vino Consigliato:
Aglianico maturo

Acqua Consigliata:
Leggermente frizzante con prevalenza di note salinità e acidità a basso residuo fisso.

 

- Chef Adriana Pawlick -

A Casa di Dionisio
Contrada Masseriola n. 11/13
Ceppaloni (Frazione Beltiglio)
Tel. 0824 46574
Visita la pagina Fb del ristorante A Casa di Dionisio

Giovedì, 03 Ottobre 2019 22:40

Coniglio alla Marinella

Ecco un bel secondo piatto del ristorante Tavernetta Marinella a San Michele di Serino (Av), la chef Svetlana Pisarenko ci propone il coniglio alla "Marinella". Grazie al caro amico Giovanni Romano per la ricetta che trovate qui...

Ingredienti per 6 persone:

– un coniglio tagliato a pezzi medi
– 200 gr di pomodorini del Vesuvio
– 2 cipolle medie
– un bicchiere di vino bianco
– 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
– sale e pepe q.b
– rosmarino – alloro – salvia – aceto

Procedimento:

Riempire una bacinella con 2 litri di acqua fredda, versarci 4 cucchiai di aceto bianco e mezzo limone premuto, aggiungere il coniglio tagliato a pezzi nell’acqua e lasciarlo in ammollo per circa due ore in frigo. Trascorso questo tempo scolare i pezzi di coniglio e asciugarli bene con carta da cucina. In un tegame capiente versare l’olio con uno spicchio di aglio e gli odori, far rosolare e aggiungere i pezzi di coniglio, facendoli ben dorare, sfumare con il vino e aggiungere i pomodorini tagliati e la cipolla tagliata a julienne, aggiustare di sale e di pepe e aggiungere un bicchiere e mezzo di acqua.
Girare bene il tutto e coprire il tegame e far cuocere per circa 30 minuti a fuoco lento. Servire ben caldo con una spruzzata di prezzemolo.

 

Tavernetta Marinella
Via Cotone, n.3
San Michele di Serino (Av)
Tel: 0825 595128
Visita la pagina fb della Tavernetta Marinella 

Questa è una ricetta del famoso e bravissimo chef Daniele Persegani, anche noto volto televisivo. La trippa alla Parmigiana è un piatto della tradizione contadina, fatto di ingredienti poveri ma che non penalizzano profumi e sapori. Si possono trovare due versioni della trippa alla Parmigiana, una “liscia” ed una con l’aggiunta di fagioli borlotti che la rendono un piatto unico sia dal punto di vista del gusto che da quello nutrizionale. Ancora oggi la si può trovare nelle osterie e trattorie tipiche della zona Parmense dalla “bassa” alla collina.

Questa versione che Daniele Persegani ci propone è con i fagioli borlotti. Vediamo come si prepara.

 
Ingredienti per 10 persone:

- Trippa bovina: 1,5 Kg
- Carote: 150 gr.
- Sedano 100 gr.
- Cipolle 200 gr.
- Grasso pesto: 50 gr.
- Olio d’oliva: 50 gr.
- Fagioli borlotti: 200 gr.
- Pomodoro concentrato: 70 gr.
- Parmigiano reggiano 150 gr.
- Un bicchiere di vino bianco (Malvasia)
- Alloro, Rosmarino, Salvia: un rametto
- Sale e pepe: q.b.

 
Procedimento:

Lessare la trippa in acqua bollente salata e leggermente acidulata con aceto bianco. Una volta fredda tagliarla a julienne, preparare il trito di sedano carote e cipolle. In una rondeau scaldare l’olio ed il grasso pesto, e soffriggere il trito, unire la trippa e dopo una breve rosolatura bagnare con il malvasia. Aggiungere il concentrato sciolto in acqua e regolare di sale e pepe. Cuocere a fuoco lento per circa un ora, aggiungere i borlotti cotti e proseguire la cottura lenta per un’altra oretta. Servire cospargendo di parmigiano abbondante, e buon appetito !

 
Tempo di preparazione:

30’ + 2 h cottura

Abbinamento vino:

Si consiglia un Rosso delle Colline di Parma dal sapore bilanciato di barbera e bonarda con note fruttate e aspre della frutta acerba, sgrassano la bocca e ben si sposano a piatti ed intingoli come la trippa. Temperatura di servizio 18°C.

 

Giovedì, 19 Settembre 2019 22:10

Maialino ai tre pepi

Vi proponiamo un fantastico secondo piatto del Ristorante Del Borgo a Castel di Sasso. Gli chef Giovanna Falco e Carlo Alberto Patrizi presentano il maialino ai tre pepi! Un secondo davvero intrigante. Grazie al caro amico Pasquale Izzo per la ricetta che trovare qui.

Ingredienti per una persona:

- 200 gr. di filetto di maiale
- 50 gr. di burro
- Pepe in grani (bianco, nero e rosa) q.b.
- Vino bianco q.b.
- Rosmarino q.b.
- Timo q.b.
- Aglio q.b.
- Sale q.b.
- Olio Evo q.b.

Procedimento:

Come prima cosa condire il filetto di maiale con sale e olio e massaggiarlo. Poi mettere su una padella antiaderente e farla diventare rovente, rosolare bene il filetto e poi trasferirlo in una teglia da forno con aglio, rosmarino e timo e cuocere in forno a 180° con sonda al cuore a 65 °.
Nel frattempo tostare i grani di pepe in una padella e frantumarli in un mortaio, nella stessa padella dove abbiamo tostato il pepe mettiamo il vino bianco, portiamo a bollore, e legare la salsa con il burro.
Una volta pronta la salsa, aggiungere il pepe ridotto in frantumi.
Una volta fatto ciò. Aspettiamo che il filetto sia cotto, lasciamolo riposare 5 minuti con una stagnola sopra, e poi tagliamolo in tre pezzi.
Disponiamo il maialino in un piatto. Nappiamo con la salsa ai pepi e decoriamo con delle erbette. Il piatto è pronto.

 

Ristorante Del Borgo
Piazzetta San Biagio n. 7
Castel di Sasso (Ce)
Tel : 0823 87 80 51 – 347 29 26 204 – 340 51 42 579
Visita il sito web del ristorante del Borgo

Vi presentiamo una ricetta d’autore dello chef Gianpaolo Zoccola del Ristorante Dimora Nannina a San Cipriano Picentino (Sa). Gianpaolo è un vero fuoriclasse e ci propone le linguine con colatura di alici, cremoso di broccoli e crudo di tonno rosso. Pensate sia complicato farle a casa? Niente affatto … Occhio alla ricetta !

Ingredienti per 4 persone:

- 360 gr. Linguine (Pastificio Vicidomini)
- Colatura di Alici q.b.
- 150 gr. Tonno Rosso (Abbattuto)
- 150 gr. di Broccoli
- 1 Spicchio di Aglio
- Olio Evo q.b.
- 2 filetti di acciughe

Procedimento:

Iniziare col preparare il cremoso di broccoli; sbollentare i broccoli e raffreddarli con acqua e ghiaccio. Passarli al mixer aggiungendo 2 filetti di acciughe, l'olio Evo a filo e mezzo Spicchio di Aglio. Calare quindi la pasta in abbondante acqua bollente. Preparare in una padella un soffritto di aglio e olio ed aggiungere acqua o fumetto di pesce (a piacere). Spadellare la pasta al dente e fuori dal fuoco aggiungere la colatura di Alici (io la doso con un cucchiaino a persona). Dedichiamoci al tonno: preparare una tartare con del tonno precedentemente abbattuto a dovere, condirla con sale e olio. Impiattare ponendo sul fondo del piatto il cremoso di broccoli, adagiarvi un nido di linguine e ultimare con la tartare di tonno. Il piatto è pronto !

 

Dimora Nannina
Via Tora di Filetta, n.34
San Cipriano Picentino (Sa)
Tel. 349 234 6703
Visita la pagina facebook di Dimora Nannina

Venerdì, 20 Novembre 2020 10:58

Paccheri lardiati

Vi proponiamo una versione ricca del famoso “pacchero lardiato” un must della cucina contadina napoletana. Deriva il suo nome proprio a quello che è l’ingrediente fondamentale: il lardo.
Questo primo piatto pare risalga addirittura al Settecento. E si prepara normalmente nella stagione fredda perché bello calorico ma vi garantiamo che il suo sapore è inimitabile e merita un piccolo “sgarro”. Vediamo come di prepara..

N.B. in questa versione oltre al lardo abbiamo usato qualche tocchetto di pancetta per dargli ancora più sapore

Ingredienti per 4 persone:

- 400 gr. di paccheri
- 200 gr. di lardo
- 80 gr di pancetta a dadini
- 1 Kg di pomodorini del piennolo
- Cipolla q.b.
- Olio Evo q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Foglioline di basilico per guarnire

Procedimento:

La prima operazione da fare e preparare gli ingredienti. Sminuzziamo la cipolla. Tagliamo il lardo a dadini piccoli, facciamo altrettanto con la pancetta (l’aggiunta della pancetta non è prevista nella ricetta originale ma qui l’abbiamo voluta inserire), tagliamo a metà i “pomodorini del piennolo”.
In una padella calda aggiungiamo un filo generoso di Olio Evo la cipolla tritata e il lardo, facciamo cuocere fino a che il lardo non cominci a scioersi e chiarirsi. A questo punto inseriamo i dadini di pancetta e i pomodori. Regoliamo di sale, aggiungiamo un pizzico di pepe e facciamo cuocere per 15 minuti a fiamma bassa. Intanto avremo fatto cuocere i nostri paccheri in abbondante acqua salata, appena pronti scoliamoli e versiamoli nella padella con un poco di acqua di cottura. Facciamo mantecare per bene e serviamo con una fogliolina di basilico. Il piatto è pronto!
N.B. A piacere si può aggiungere in padella un pugno di pecorino grattugiato al momento ..

 

Giovedì, 24 Settembre 2020 12:33

Tagliatelle ai funghi porcini

Questo è un primo piatto mitico. Un classico della stagione autunnale, dal gusto inconfondibile. E’ un primo piatto molto semplice da preparare, l’importante è avere dei buoni porcini. Scopri la ricetta...

Ingredienti per 4 persone:

- 500 gr. di tagliatelle
- 500 gr. di funghi porcini
- Burro q.b.
- Olio Evo q.b.
- Aglio uno spicchio
- Sale q.b.
- Pepe
- Prezzemolo tritato q.b.

Procedimento:

La prima operazione da fare è pulire per bene i nostri porcini. Va eliminato il terriccio, pulendo bene i gambi, aiutandosi con un coltellino e usando anche un panno inumidito. Qualcuno preferisce passare i porcini sotto l’acqua corrente, operazione che sconsigliamo perché i funghi tendono ad assorbire acqua, se proprio decidete per questa operazione, fate rapidamente e asciugateli subito con un panno. Una volta puliti per bene i porcini tagliamoli a fettine o pezzettini.
In una padella tenendo il fuoco basso, mettiamo una noce di burro, aspettiamo che si sciolga poi aggiungiamo un generoso filo d’olio (40 gr.), poi versiamo i porcini e l’aglio intero (in base al vostro gusto se preferite anche sminuzzato).
Aggiustiamo di sale, pepe e facciamo cuocere per 12 minuti. Una volta cotti i funghi, spegniamo il fuoco. Intanto caliamo le tagliatelle, una volta cotte, scoliamole e versiamole in padella con i nostri porcini. Aggiungiamo anche mezzo mestolo di acqua di cottura della pasta (che avremo tenuto da parte), servirà per facilitare la mantecatura e ottenere una bella cremina. Mantechiamo per bene, poi aggiungiamo a pioggia il prezzemolo. Ed il piatto è pronto!

Giovedì, 17 Dicembre 2020 12:45

Paccheri con baccalà, pomodorini e pinoli

Lo chef Pietro Leonetti del Ristorante Il Frantoio Ducale a Castel Morrone ci propone un primo piatto semplice e gustoso: paccheri con baccalà, pomodorini e pinoli. Occhio alla ricetta! Provate a farla a casa …

Ingredienti per 4 persone:

- 320 gr. di paccheri di Gragnano
- 150 gr. di baccalà dissalato
- 250 gr. pomodorini del piennolo
- Aglio q.b.
- Olio q.b.
- Peperoncino q.b.
- Pinoli q.b.

Procedimento:

La prima cosa da fare è tagliare il baccalà a cubetti. Far riscaldare l'olio con aglio e peperoncino, aggiungere il baccalà e i pinoli, a metà cottura aggiungere i pomodorini del piennolo.
Intanto abbiamo messo a cuocere la pasta in abbondante acqua salata, appena sono al dente scolare e saltare i paccheri aiutandosi con un pò di acqua di cottura. Mantecare e servire! Il piatto è pronto, semplice, veloce e gustoso !

 

Ristorante Il Frantoio Ducale
Via Altieri n.50
Castel Morrone (Ce)
Tel. 0823 399167
Visita il sito web del ristorante Il Frantoio Ducale

Articoli di Tendenza

nasce con una finalità ben precisa: proporsi come un nuovo modo di raccontare il food, dinamico, creativo, accattivante, fuori dai soliti schemi.

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