Mi chiamo Sebastiano e svolgo la professione di avvocato civilista ma faccio di tutto per ritagliarmi del tempo libero da dedicare alle mie passioni, come viaggiare e scoprire luoghi poco conosciuti con una passione pazzesca per tutto ciò che concerne il Medioevo che da sempre mi affascina; ho sempre apprezzato la buona cucina e nel mio girovagare amo assaggiare le pietanze tipiche dei territori che visito e scoprire la storia a volte secolare di alcuni piatti...per il sottoscritto è un orgoglio essere parte di questo grande progetto e poter condividere con tutti voi il mio continuo viaggio enogastronomico. Seguitemi qui sui Templari del Gusto !
Lungo le falde occidentali del Monte Taburno, arrampicato sulla rupe di tufo quasi da sembrare un presepe, ammiriamo come se fosse la prima volta la bellezza del borgo medioevale di Sant’Agata de' Goti, città antichissima che ha vissuto tante dominazioni ma che, quasi per magia, ha conservato intatto tutto il suo borgo tanto da essere definita la perla del Sannio; in questo luogo circondato da una natura rigogliosa e selvaggia e che sembra sospeso nel tempo, decidiamo di concederci una pausa pranzo presso l’agriturismo Antico Pozzo degli Ulivi; comprendiamo subito, sin dalle viuzze sterrate che ci conducono al casale che anche questa volta siamo nel posto giusto; un vialetto circondato da ulivi, tanti ulivi che sembra quasi di essere in Puglia e le campagne coltivate circostanti ci restituiscono un senso di pace e di serenità che è proprio quello che cerchiamo.
Sentiero tra gli ulivi
Percorriamo questo viale ed arriviamo all’antico pozzo che da il nome all’agriturismo, un casale del 1700 restaurato con cura ed amore da chi, tanti anni fa, ha deciso di coltivare un sogno e di farlo nel Sannio; prima di entrare, i nostri occhi si fermano su tante cassette ripiene di pomodorini ed altri ortaggi appena colti perché qui, e lo scopriremo dopo, mangi il frutto del raccolto giornaliero, di una giornata iniziata all’alba per raccogliere ortaggi e frutta nei campi e portarli in cucina per poi trasformarli in deliziose pietanze.
Scorcio esterno con la bottega
Dopo essere entrati, veniamo rapiti dalla sala; un caro amico che a volte, con la sua famiglia, ama unirsi a noi e condividerne i percorsi gastronomici mi dice che sembra essere in una baita immersa tra le montagne; ed è vero! Il casale rustico immerso tra gli ulivi, le campagne e i boschi, le montagne, il legno che predomina nell’arredo della sala ricorda proprio una vecchia baita di montagna. Ci accomodiamo al tavolo e iniziamo il nostro pranzo con un ottimo vino aglianico della casa, frutto dei vitigni che circondano l’agriturismo; iniziamo con un ricco e vario antipasto che costituisce di certo il miglior biglietto da visita; Assaggiamo affettati misti del territorio: prosciutto crudo, salamini piccanti e non, pancetta, una ricottina squisita e del primo sale.
Affettati ricottina e primo sale
Il tutto accompagnato da pane casareccio fatto con lievito madre e con farina di grano coltivato nei campi circostanti e cotto nel forno a legna direttamente dal proprietario, il quale, con un passato importante da pizzaiolo, nelle sere dei fine settimana sforna delle ottime pizze, in particolare utilizzando sempre i prodotti della propria terra;
Il pane
Continuiamo con melanzane arrostite, zucchine alla scapece. Deliziose....
Zucchine alla scapece e melanzane alla griglia
Un buonissimo rustico salato, peperoni e pomodori imbottiti...
Pizza rustica peperoni e pomodori imbottiti
Un invitante involtino di verdure e prosciutto e frittatine di verdure miste, vero sapore di campagna...
Frittatine di verdure e cipolla e involtini con verdure e prosciutto
Bruschette al pomodoro, zeppole, arancini e crocchè di patate (tutto rigorosamente artigianale).
Bruschette arancini e frittelle di pasta
Polpette di pane vellutate con un purea di zucca (a dir poco squisite).
Polpette di verdure con purea di zucca a Km 0
E parmigiana di zucca e zucchine a km 0 cotta nel forno a legna, spettacolare come del resto tutte le portate del più che abbondante antipasto, risultato della bravura dei cuochi che esaltano la genuinità delle materie prime, frutto del raccolto del giorno ed impreziositi dall’olio extra vergine di oliva rigorosamente di produzione propria; Va detto che l'olio ed altri prodotti possono essere acquistati nella piccola bottega creata in un angolo dell’agriturismo.
Parmigiana di zucca e zucchine
Beh dopo aver deliziato i nostri palati con queste leccornie, potremmo anche fermarci ma non demordiamo e spinti dalla curiosità di assaggiare le altre pietanze, imperterriti anche se già sazi, continuiamo e le nostre aspettative anche questa volta non vengono deluse: assaggiamo un piatto di fusilli fatti a mano con ragù, pomodorini rossi e gialli dei campi dell’agriturismo e carciofi, primo piatto delizioso con un abbinamento di di sapori davvero indovinato!
Fusilli con pomodorini rossi e gialli e carciofi
Infine, dopo un po’ di relax negli spazi verdi che circondano l’agriturismo nei quali è possibile incontrare i simpatici animali ospiti della fattoria, ritorniamo ad accomodarci in sala e gustiamo un filetto di manzo cotto al vapore (carne tenera e ben cucinata) e un’ottima grigliata di salsicce del territorio cotte alla brace con contorno di patate al forno.
Filetto di manzo cotto al vapore salsicce alla brace e patate al forno
E una fantastica e freschissima insalata verde e pomodori raccolti la mattina stessa nell'orto dell'agriturismo. Se non è Km 0 questo....
Insalata e pomodori dell'orto
Dulcis in fundo, un dolcetto alla mela e melone, oltre a caffè ed amari vari offerti generosamente dai proprietari.
Dolce alla mela e melone
Costo del pranzo menù fisso 30 euro a persona per gli adulti compreso di servizio e coperto con acqua e vino rosso della casa, antipasti, 1 primi, 1 secondo, 2 contorni, dolce, frutta caffè ed amari mentre il costo del menù bambini è di 15 euro.
Immaginiamo un antico casale del 1700 le cui pareti sembrano volerci raccontare storie millenarie, un antico pozzo, distese di ulivi, campagne, boschi…ed in questa cornice bucolica l’amore di una famiglia che ha scelto di dedicare la propria vita al lavoro nei campi, alla semina e alla raccolta degli ortaggi, delle erbe spontanee che spesso impreziosiscono i loro piatti; questa è la vera anima di un agriturismo, del vero agriturismo come dovrebbe essere, nel segno della tradizione rurale, della produzione di prodotti del territorio; l’Agriturismo Antico Pozzo degli Ulivi è proprio quello che secondo me significa la parola “agriturismo”, è l’idea di poter mangiare piatti serviti solo ed esclusivamente con il raccolto del giorno, è sentirsi in una “baita” immersa tra gli ulivi e provare la sensazione di non volersene più andare e riassaporare ancora e ancora senza mai stancarsi una cucina semplice, tipica, rurale ma rigorosamente genuina. Un indirizzo da non perdere. Lo consigliamo noi !
Agriturismo Antico Pozzo degli Ulivi
Via Piana del Mondo
Sant’Agata de’ Goti (Bn)
Tel. 334 383 9120
Visita la pagina fb dell’Agriturismo Antico Pozzo degli Ulivi
Ritornare da Santuccio ai Colli è per il sottoscritto un tuffo nel passato, un viaggio nella mia infanzia e nella mia adolescenza quando ad ogni fine estate mio nonno amava riunirsi con tutta la nostra famiglia in questo luogo;
tornare qui ha un non so che di magico, il cuore sembra sobbalzare nel ripercorrere le curve per risalire i Monti Lepini e raggiungere Sezze e nel frattempo nella mente si rincorrono i ricordi e le immagini prima sbiadite ed ora nitide delle tante giornate felici trascorse insieme nella giovane spensieratezza di quei tempi; Dopo più di 10 anni varcare quell’ingresso mi ha emozionato e ciò che più mi ha sorpreso è scoprire con profonda meraviglia che da Santuccio nulla è cambiato;
ad accoglierci la simpatia di Giannino e Sisto che dopo qualche scambio di battute, ci fanno accomodare ad un grande tavolo confortevole e ben distanziato dagli altri nel pieno rispetto delle normative anti covid.
Qui siamo in un ristorante storico nato quasi per caso nel lontano 1969 e divenuto punto di riferimento della tradizione culinaria lepina grazie alla bravura della signora Lina, che oggi novantenne, cucina ancora ed è ancora l’anima della cucina del ristorante; qui regna la tradizione nel rispetto dei tanti prodotti tipici di un territorio tutt’altro che avido ma ricco di frutti ed ortaggi di ogni tipo.
Dopo aver scelto un ottimo vino rosso del territorio, un Polluce IGT lazio della Cantina Agricola Cincinnato di Cori, iniziamo con un antipasto che costituisce uno dei punti di forza del ristorante; sempre vario in base alla stagionalità dei prodotti e poi sai quando inizia ma non sai mai quando finisce!
Assaggiamo una bruschetta con pomodorini freschi e basilico (entrambi coltivati dai proprietari nei terreni che circondano il ristorante) con olio extravergine di oliva del territorio versato rigorosamente al momento; bruschetta cotta al punto giusto, morbida ed eccezionale, di certo una delle migliori mai mangiate!
Bruschette
Continuiamo con ricottina locale, deliziosa...
Ricottine
E il prosciutto crudo di Bassiano, bello sapido e conil suo retrogusto leggermete affumicato (un must per chi conosce questo splendido territorio).
Prosciutto crudo di Bassiano
Dei sempre graditi peperoni arrostiti....
Peperoni arrostiti
Un sorprendente e fresco melone speziato con rucola....
Melone speziato con rucola
Delle gustosissime bruschette con salsa tartufata....
Bruschette con salsa tartufata
E ancora le frittelle di fiori di zucca con alici, che bontà !
Fiori di zucca con alici
L'antipasto è un crescendo di sapori e prodotti del territorio, ecco dei pomodori ripieni.
Pomodori ripieni
E ancora delle cipolle ripiene...
Cipolle ripiene
Funghetti ripieni al forno, particolari e buonissimi...
Funghetti ripieni
Dei profumatissimi peperoncini verdi romani.
Peperoncini verdi romani
E una zuppa di fagioli a dir poco eccezionale.
Zuppa di fagioli
Abbiamo finito? Possiamo chiedere il conto? Assolutamente no, perché abbiamo solo terminato l’antipasto, un mix eccezionale di prodotti rigorosamente a km 0 nel pieno rispetto della stagionalità degli ortaggi (da provare nel periodo giusto in questo ristorante il tipico carciofo di Sezze) tutti sapientemente preparati.
Per primo optiamo per le tagliatelle ai funghi porcini, servite nella stessa maniera di tanti anni fa, dal signor Sisto che ti raggiunge al tavolo e direttamente dalla padella ripiena i piatti; simpatia, rito e ricordi si intrecciano alla delizia del palato di un primo piatto della tradizione del territorio fantastico che consigliamo davvero a tutti. Noi abbiamo optato per questo primo piatto ma c’è ampia scelta e credetemi sarà difficile sbagliare perché la Signora Lina in cucina non sbaglia un colpo tanto che anche il grande attore Nino Manfredi, che amava mangiare in questo ristorante, lodava la cucina della Signora Lina che gli ricordava i sapori e gli aromi dei piatti cucinati dalla propria nonna…
Tagliatelle ai funghi porcini
Dopo un po’ di relax nella veranda e negli spazi verdi che circondano Santuccio, ritorniamo ad accomodarci in sala e gustiamo un’ottima grigliata di carni miste locali, sapientemente cotte alla brace che domina una delle sale dal bravissimo Giannino; assaggiamo abbacchio alla brace (tenero e cotto alla perfezione).
Abbacchio alla brace
Delle squisite salsicce locali...
Salsicce alla brace
E un filetto di manzo alla brace spettacolare.
Filetto alla brace
Dulcis in fundo, un buonissimo tiramisù rigorosamente artigianale...
Tiramisù
E panna cotta, oltre a caffè generosamente offerto dai proprietari.
Panna cotta alla crema di visciole
Costo del pranzo alla carta: 45 euro a persona, compreso di servizio e coperto con acqua e vino rosso della casa, antipasto, 1 primi, 1 secondo, 1 contorni, dolce, caffè.
Il Ristorante da Santuccio ai Colli è nel mio immaginario uno scrigno di ricordi e di emozioni, di momenti di gioia e felicità, è riassaporare sapori antichi di una cucina rurale e genuina, è l’immensa sorpresa che, nonostante il veloce corso degli anni, qui tutto si è fermato, come 10/15 anni fa e la bontà dei prodotti e delle pietanze servite non è cambiata ma semmai è addirittura migliorata; è una famiglia, dove appena entri sei accolto come se fossi uno di casa e dimentichi la vita e lo stress di tutti i giorni; è un racconto di un popolo, di un paese lì sui monti Lepini dove la natura e la vita dei campi domina su tutto, così come l’amore delle tradizioni; è l’amore di una nonna, che nonostante l’età, continua ad essere l’anima della propria creatura deliziando ogni palato…magari chissà, anche se da lontano, con il pensiero il grande Nino Manfredi starà assaporando questi piatti e ricordando i sapori e gli aromi della cucina di casa…..
Ristorante da Santuccio
Via Santi Sebastiano e Rocco n.95
Sezze (Lt)
Tel. 0773 888573
Visita la pagina Fb del Ristorante da Santuccio ai colli
Torniamo con piacere tra i boschi e le montagne del medio Volturno, nell’antico territorio trebulano, un territorio che ci affascina perché ricco di storia, fauna ed incantevoli paesaggi, un luogo che sebbene non distante dalle grandi città metropolitane di Napoli e Caserta, sembra così lontano, per una fauna ricca di vegetazione, per i boschi fitti, per i fiumi che l’attraversano e per la tranquillità di una vita agricola che scorre lenta nel verde della natura; in questa splendida cornice bucolica decidiamo di fare una sosta presso l’azienda agrituristica Le Fontanelle, ubicata precisamente a Pontelatone, città conosciuta ed apprezzata anche per un importante produzione vitivinicola autoctona. Qui alle Fontanelle si produce tra l'altro un un vino da uve Casavecchia, vitigno autoctono insignito con il marchio D.O.P. e le cui origini appaiono intriganti e misteriose, riconducibili addirittura ad una vecchia pianta resistita alle epidemie e rinvenuta poi in una antica casa rurale di Pontelatone. Da qui il nome Casavecchia.
Dopo aver ammirato le cime dei monti ed ascoltato il brusio della natura, entriamo nell'agriturismo e, invitati dai gentilissimi proprietari Pasquale e Franco, ci accomodiamo in una bella veranda rustica con accesso ai giardini che costeggiano l’azienda agrituristica: partiamo subito con la degustazione dell’ottimo vino autoctono casavecchia dal colore rubino che ci rapisce subito e conferma le nostre aspettative con una voce che sembra sussurrarci che siamo nel posto giusto.
Iniziamo con una serie di antipasti del territorio cucinati prevalentemente con verdure ed erbe selvatiche seminate e raccolte dalla stessa azienda; degustiamo formaggi, ricotta e salumi del territorio: formaggio, ricottina, prosciutto, capocollo e salamino (buonissimi).
Formaggi ricotta e salumi del territorio
Una delicata e profumata parmigiana di zucchine cotta al forno nel tegamino (superba).
Parmigiana di zucchine
Che buoni i peperoncini verdi appena raccolti nelle campagne che circondano l’agriturismo (verdura oltre che squisita, tipica del territorio campano), qui presentati in tutta la loro sfacciata e suadente semplicità con un eccellente pomodorino.
Peperoncini verdi
A seguire uno sformatino di patate con erbe selvatiche (era talmente buono che abbiamo chiesto il bis)...
Sformatino di patate con erbe selvatiche
E a chiudere l'antipasto delle frittelle in pastella con fiori di zucca appena raccolti (altro proposta davvero deliziosa).
Frittelle di fiori di zucca
Da sottolineare come qui vengano utilizzati prodotti a km zero coltivati per la gran parte nei campi dell'azienda agricola e di Pontelatone, frutto del lavoro di tutti i giorni, della riscoperta delle tradizioni e del lavoro dei campi nel pieno rispetto di un'agricoltura ecosostenibile e attenta ai nuovi orizzonti.
Noi optiamo per il menù fisso, che oltre ai già citati antipasti, comprende un primo, un secondo, dolce e caffè. Potendo scegliere tra più primi del giorno, ne assaggiamo due: iniziamo con un piatto di paccheri artigianali al ragù di maialino nero casertano, un piatto che si identifica con il territorio dell’alto casertano e che spesso viene riproposto; Qui alle Fontanelle però supera qualsiasi immaginazione!
Paccheri artigianali al ragù di maialino nero casertano
Continuiamo con un piatto di ravioli rigorosamente fatti in casa con noci e pachino; un piatto davvero sublime che ci ha sorpreso per la delicatezza al palato e per l’abbinamento equilibrato e perfetto degli ingredienti.
Ravioli con noci e pachino
Ci concediamo una breve passeggiata lungo i vasti spazi aperti dell’azienda agricola, dove è possibile anche giocare al biliardino o cimentarsi in una partita a calcio con in propri bambini nel campo presente nell’agriturismo.
Infine dopo un po’ di relax, ritorniamo ad accomodarci in sala e gustiamo un ottimo cosciotto di vitello al forno: ho trovato la carne tenera e la cottura perfetta.
Vitello al forno
Come contorno una buonissima insalata verde dell’orto.
Insalata verde dell'orto
Continuiamo con maialino nero casertano cotto al forno con vino Casavecchia: tenerissma la carne ed eccezionale il contrasto equilibrato tra i sapori.
Maialino nero casertano al forno con vino Casavecchia
Dulcis in fundo, una millefoglie scomposta con crema all’amarena e nocciola e caffè.
Millefoglie scomposta con crema all'amarena e nocciola
Costo del pranzo udite udite: 26 euro a persona per gli adulti compreso di servizio e coperto con acqua e vino rosso della casa, antipasto, 1 primi, 1 secondo, 1 contorni, dolce, amari e caffè; è possibile optare anche per un menù al costo di 30 euro che prevede in più, rispetto a quello da noi scelto, un primo piatto aggiuntivo e la frutta. Per i bambini 14 euro a persona compreso di antipasto, primo, secondo, contorno e dolce.
L’agriturismo Le Fontanelle è una garanzia. Venire qui significa ritrovarsi in un'atmosfera familiare e bucolica, riscoprire il gusto di sapori antichi, di antiche ricette rivisitate, di una cucina semplice ma originale allo stesso tempo, di lasciarsi coccolare per un giorno grazie alla premura dei simpatici proprietari Pasquale e Franco; significa il piacere di ascoltare i loro racconti, di gustare qualcosa che è stato raccolto solo qualche ora prima. Impossibile non passare di qui almeno una volta, anche perchè poi ci torni di sicuro. Super consigliato!
Agriturismo Le Fontanelle
Via Salomoni n. 14
Pontelatone (Ce)
Tel. 0823 65 92 63 – 347 29 26 204 – 347 71 05 566
Visita il sito web dell’Agriturismo Le Fontanelle
Chiudiamo gli occhi per qualche minuto e immaginiamo di essere in un luogo fiabesco, circondati tra colline e vallate, immersi in un bosco che si perde a vista d’occhio, in un microcosmo che pullula di natura, dove potersi imbattere in donnole, volpi, ricci, tassi, dove poter ammirare il volo di un falco o di un gufo; continuiamo a tenere ben chiusi gli occhi e proviamo ad ascoltare il lento deflusso del fiume Lente e delle cascate naturali che si ripetono nelle vasche immerse nel verde incontaminato; cancelliamo dalle nostre menti lo stress e il caos della vita quotidiana, il cemento delle nostre città e lasciamo che i nostri sensi si perdano nella natura in una esperienza che ci segnerà per sempre; tutto questo spettacolo offerto da Madre Natura non è un sogno… ma è realtà una realtà unica che potremo vivere nel territorio di Pontelandolfo, e precisamente nell’antico Borgo Medievale Cerquelle che rientra tra i siti protetti dei Monti del Matese.
Borgo Cerquelle Scorcio esterno
Borgo Cerquelle non è un semplice agriturismo, è un mondo, uno stile di vita, un antico borgo contadino costituito da casette in pietra (ora restaurate ed in grado di poter ospitare turisti per una esperienza sensoriale fuori dal comune), dove il tempo scorre nel rispetto delle tradizioni contadine di una volta, lavorando la terra in modo totalmente biologico e prendendosi cura dei tanti animali che vivono nella fattoria.
Alcuni dei simpatici ospiti dell'Agriturismo
Dopo aver lasciato il cuore tra il bosco del mulino vecchio e tra le cascate e i torrenti di quello che qui definiscono semplicemente “il fiume”, ci accomodiamo in una bellissima sala della casa in pietra adibita ad agriturismo;
Agriturismo Borgo Cerquelle Pontelandolfo
I proprietari ci accolgono come se ci conoscessero da anni, premurosi nei nostri confronti e desiderosi di spiegarci le origini del luogo, i sentieri da poter percorrere, e l’amore e la passione profusa nel lavoro nei campi di tutti i giorni;
Una delle sale interne
Ci servono acqua rigorosamente della fonte e vino rosso di produzione locale (ottimo) e cominciamo il nostro pranzo con un antipasto di formaggi e salumi del Matese (buonissimi), una frittatina di patate e cipolle, un involtino di fagiolini con pancetta e una ricotta squisita. Prodotti, è bene sottolinearlo, frutto di un’agricoltura biologica ed ecosostenibile ed a km 0.
Antipasto tipico
I primi piatti previsti dal menu fisso del giorno sono due; assaggiamo una buonissima lasagna alle zucchine verdi e gialle; piatto squisito che prevede l’utilizzo anche di ortaggi quasi introvabili nelle grandi città, come quello della zucchina gialla, la cui coltivazione è stata ripresa con passione da alcuni agricoltori della zona;
Lasagna alle zucchine
Continuiamo con un piatto tipico della tradizione beneventana, ovvero le pappardelle ai funghi porcini, delle quali avremmo volentieri fatto il bis.
Pappardelle ai funghi porcini
Abbiamo fatto una breve passeggiata lungo i vasti spazi aperti dell’antico borgo, dove è possibile far interagire i più piccoli anche con gli animali che popolano la fattoria, come cavalli, maiali, conigli, galline e mucche. Se si è fortunati, come nel nostro caso, ai bimbi sarà concesso accarezzare i cavalli o dar da mangiare alle mucche. Un modo diverso per i bambini per riscoprire il contatto con la natura e gettare via tablet e cellulari. Infine dopo un po’ di relax, ritorniamo ad accomodarci in sala e gustiamo un’ottima grigliata di carni miste locali.
Carne alla griglia
Sapientemente cotte alla brace, tenere e gustose allo stesso tempo; il tutto con contorno di insalata verde e patate al forno.
Grigliata di carni miste locali
Dulcis in fundo, una fantastica torta fatta in casa con marmellata di ribes del Borgo Cerquelle…inutile dirvi che del dolce abbiamo chiesto il bis! Infine liquore al finocchietto (di produzione propria), liquore di ribes (eccezionale) e caffè.
Torta fatta in casa con marmellata di ribes del borgo
Costo del pranzo: 30 euro a persona per gli adulti compreso di servizio e coperto con acqua e vino rosso della casa, antipasto, 2 primi, 1 secondo, 2 contorni, dolce, amari e caffè; 15 euro a persona per i bambini compreso di antipasto, primo, secondo, contorno e dolce.
L’Agriturismo Borgo Cerquelle è un sogno ad occhi aperti, è un borgo fiabesco dove il tempo sembra essersi fermato, dove la vita scorre lenta come il corso dei fiumi e dei torrenti che lo circondano, dove i proprietari hanno deciso nel rispetto delle tradizioni dei loro avi, di riscoprire coltivazioni di antichi prodotti locali in modo totalmente biologico, senza l’uso dei pesticidi e in piena simbiosi con la natura;
Qui troverete una famiglia ad accogliervi e a coccolarvi e quando il sole inizierà a calare ed arriverà il momento di riaprire gli occhi e tornare al caos delle nostre città, ci dispiacerà lasciare quel mondo e quei colori che resteranno indelebili nei nostri ricordi e nei nostri cuori. Ci rivedremo presto.
Agriturismo Borgo Cerquelle
C.da Cerquelle n.166
Pontelandolfo (Bn)
Tel. 377 982 2246
Visita il sito web dell'Agriturismo Borgo Cerquelle
Questa volta il nostro iter culturale ed enogastronomico ci conduce in una provincia bellissima come quella di Latina ed in particolare nell’antica “Privernum”, della quale alcune testimonianze fanno risalire la sua fondazione addirittura al XII secolo a.C., una città ricca di storia e dalle origini importanti testimoniate dall’area archeologica che ha riportato alla luce i resti dell’antica cittadina romana; intorno, nella valle dell’Amaseno, tante imponenti catene montuose conosciute come i Lepini ed una Abbazia fantastica, quella di Fossanova, meta, secondo tanti racconti, dei cavalieri templari alla ricerca del Santo Graal; dopo aver visitato la splendida Abbazia ed il borgo medievale (da non perdere la festa medioevale organizzata ogni anno nel mese di Agosto), ci siamo concessi una sosta per assaggiare la cucina tipica del luogo al ristorante Ada 2000, trattoria tipica, a conduzione familiare, che costituisce una tappa fissa per i tanti, turisti e non, che si recano a Fossanova e dintorni.
L’esterno è minimale, poco spazio, una piccola area giochi per i più piccoli, una veranda dove nelle giornate calde è possibile pranzare o cenare all’aperto, ed una sala interna enorme ma con tavoli opportunamente distanziati nel rispetto delle norme anti covid 19. Questa è la classica trattoria senza fronzoli, dove il punto di forza, quello più importante, è la qualità delle pietanze servite (rigorosamente locali) a prezzi davvero modestissimi. Il menù nei giorni feriali a pranzo è fisso mentre nel weekend ed a cena è sempre alla carta.
Iniziamo con due primi piatti: un piatto di lasagna al ragù, che qui servono come da tradizione solo la Domenica a pranzo; buonissime. fantastico il ragù e con lasagne fatte rigorosamente a mano;
La lasagna della tradizione domenicale
Continuiamo con un piatto di fettuccine alla boscaiola, anche queste fatte rigorosamente a mano, squisite e con una porzione capace di soddisfare chi ama le porzioni abbondanti come potrete notare dalla foto;
Fettuccine alla boscaiola
Come secondo optiamo per un piatto tipico dell’agro pontino e della tradizione, ovvero lo spezzatino di bufalina una carne, quella di bufala, molto tenera che in questi luoghi viene consumata spesso, decisamente più digeribile e con meno grassi di quella bovina.
Spezzatino di bufala
Continuiamo con un arrosto misto, composto da arrosticini (piatto tipico abruzzese ma riproposto spesso in tante zone del Lazio), salsicce di produzione locale, abbacchio di agnello alla brace e pollo cotto alla brace; tutto squisito e cotto sapientemente;
Arrosto misto
Come contorno ci deliziamo con la cicoria in padella, verdura coltivata nelle fertili campagne dell’agro pontino che ripassata in padella, dopo essere stata bollita, è davvero eccezionale;
Cicoria saltata in padella
E poi patate fritte rigorosamente tagliate a mano, fresche e non congelate. Ottime con fritto asciutto e non unto.
Patate tagliate a mano fritte
Per concludere tiramisù di produzione propria, sorbetto al limone, oltre a caffè ed amari artigianali, offerti dai gentilissimi proprietari.
Tiramisù
Costo del pranzo: 25 euro a persona per un menu alla carta composto da un primo, un secondo, un contorno, un dolce ed un caffè, oltre acqua e un buon vino della casa, con un ottimo rapporto qualità prezzo.
Il ristorante Ada 2000 è in un certo senso casa, e lo è perché sedersi al tavolo qui, ed assaggiare i piatti del territorio ti trasmette quella pace interiore e quella tranquillità che porta a lasciarti andare come se stessi a casa; qui i proprietari ti fanno sentire a casa e ti accolgono con il sorriso e sono sempre disponibili ad ascoltarti; Trattoria storica che non delude mai, se hai voglia di mangiare tipico.
Dopo una super consigliata visita al Borgo e all’Abbazia di Fossanova, questo è uno dei migliori luoghi, semplici, senza fronzoli, dove potrete gustare la cucina tipica dei Lepini e dell’agro pontino mangiando in abbondanza e pagando davvero poco!
Ristorante Ada 2000
Str. Marittima n.210
Priverno (Lt)
Tel. 0773 939049
Visita il sito web del ristorante Ada 2000
Il nostro viaggio enogastronomico ci conduce in luogo immerso nella natura ma soprattutto sacro, Pietrelcina, un incantevole e antico borgo del beneventano divenuto famoso perché qui, nel 1887, in una piccola casetta in pietra del centro storico, nacque Francesco Forgione, il frate Cappuccino conosciuto da tutti come Padre Pio; in questo luogo circondato dal verde, adagiato su una collina ed attraversato dal fiume Tammaro, sorge l’agriturismo Marinella, un antico casolare ristrutturato, circondato da ulivi e piantagioni di ogni tipo.
Agriturismo Marinella Pietrelicina Struttura
L’ambiente esterno ci affascina subito e ci trasmette quella sensazione di pace e relax che solo il verde della natura incontaminata riesce a darti; gli spazi esterni appaiono ben curati, vari dondoli ti invitano a lasciarti cullare ed ammirare la bellezza del luogo; del resto, dopo aver camminato tanto per le viuzze dell’antica Pietrelcina, un certo languorino inizia e farsi sentire e decidiamo di accomodarci al tavolo a noi riservato dal cortese proprietario. All’interno l’ambiente è rustico ma congeniale alla tipologia di agriturismo, strettamente a carattere familiare; dotato di sala interna e di una veranda con con vista sullo splendido giardino.
Subito arrivano acqua e vino rosso della casa (un buon aglianico del territorio) chiediamo il menù dal quale apprendiamo che è possibile optare per pietanze alla carta o degustare il menù completo denominato “cerasella”, composto da antipasti, un primo (o due assaggi di primi), un secondo, tre contorni, dolce, acqua e vino; optiamo per il menù degustazione fisso e cominciamo ad assaggiare i primi antipasti: fantasia di salumi del territorio con formaggio tipico. Ho trovato di buona fattura i salumi.
Salumi del territorio e formaggio
Poi delle stuzzicanti bruschette al pomodoro e alle verdure e delle deliziose melanzane grigliate. I buoni sapori della semplicità....
Bruschette e melanzane grigliate
Un piatto con rustico artigianale con ricotta e salame, zeppoline di verdure, peperoni ripieni. Notevole il rustico e super buoni i peperoni...
Rustico zeppoline di verdure e peperoni ripieni
Poi un must: patate con peperoni in più la scarola ripassata con olive e capperi. Che bontà !
Patate e peperoni con scarola saltata
L’antipasto è un trionfo del territorio, un mix di prodotti e verdure di stagione, tutto ben preparato e gustoso.
Dopo aver assaggiato gli ottimi antipasti, optiamo per un doppio assaggio di primi piatti in quanto nel menù fisso è possibile anche scegliere, in luogo di un unico primo piatto, due assaggi di primi piatti dal menu del giorno. Iniziamo con uno sformatino di fettuccine al forno con funghi e piselli, un piatto domenicale, bello saporito e ben cucinato, nota di merito per le fettuccine fatte rigorosamente a mano.
Sformatino di fettuccine al forno
Continuiamo con i ravioli ripieni di ricotta e provola con il classico ragù, piatto davvero delizioso.
Ravioli ripieni di ricotta e provola con il ragù
Dopo una breve passeggiata lungo i vasti spazi aperti dell’agriturismo nei quali c’è anche un’area giochi per i più piccoli e tante panchine e dondoli per concedersi un po’ di relax, ritorniamo ad accomodarci in sala e gustiamo un’ottima grigliata di carni miste locali, sapientemente cotte alla brace.Ho trovato la carne morbida e saporita.
Grigliata mista
Il tutto con contorno di insalata verde, patate al forno e patate fritte (fresche e non congelate) perché qui se prendi il menù fisso i contorni sono sempre tre!
Patate al forno
Dulcis in fundo, un ottimo tiramisù della casa………
Tiramisù
E bignè artigiani alla crema e al cioccolato e per concludere caffè offerto dalla proprietà.
Bignè
Il costo del pranzo udite udite… 25 euro a persona compreso di servizio e coperto con acqua e vino bianco o rosso della casa; Per i bambini 10 euro compreso di primo, secondo e contorno. Un rapporto qualità prezzo davvero incredibile.
L’Agriturismo Marinella è una tappa super consigliata dopo una passeggiata tra le sacre viuzze di Pietrelcina; Questa è un’azienda di famiglia condotta con estrema dedizione e cura dai proprietari che, nel segno della territorialità, hanno riproposto con amore e passione i piatti della tradizione. Molto gradevole anche la location. Super consigliato!
Agriturismo Marinella
Ss 212 C.da Fontanelle – Loc. Cappelle
Pietrelcina (Bn)
Info: 0824 991293
Visita la pagina Fb dell’agriturismo Marinella a Pietrelcina
Oggi il nostro viaggio enogastronomico ci conduce a Castel Campagnano, più precisamente nella frazione di Squille, che si estende lungo le propaggini del Monte Maggiore in un territorio di confine tra l’alto casertano ed il beneventano; in questo luogo incantato circondato dal verde, dalle montagne e bagnato dal fiume Volturno, ad una altitudine di circa 200 metri, sorge il bio agriturismo l’Ape e il Girasole, una vera e propria azienda agricola che si estende su una superfice di circa 20 ettari, dove le coltivazioni sono effettuate rigorosamente con metodiche di agricoltura biologica;
L'Ape e il Girasole Castel Campagnano
In azienda vengono allevati maiali di razza nera casertana, bovini di razza alifana nonché animali di fattoria, come polli, oche ed anatre; l’azienda si distingue inoltre per aver recuperato la coltivazione di antiche varietà di ortaggi tipici del territorio, quali il pomodoro San Marzano, il Principe di borghese, il peperone beneventano, le classiche papaccelle, le melanzane, le zucchine San Pasquale, antica varietà dalle striature bianche e verdi; Un capitolo a parte merita anche la produzione vitivinicola, in particolare del Pallagrello nero e bianco ottenuto dalle uve coltivate dall’azienda agricola nei dolci terreni di Squille, alle pendici del Monte Maggiore, proveniente da un antico ceppo coltivato in questi luoghi e che si tramanda da secoli nelle generazioni. Dulcis in fundo in fattoria si produce anche dell’ottimo olio di oliva ottenuto dalle olive tipiche del territorio, in particolare quelle della varietà caiazzana e leccino; olio di oliva delle Colline Caiatine che ha anche ottenuto con successo il riconoscimento del marchio DOP.
L'Ape e il Girasole Dettaglio esterno
Entrando nella tenuta, si è subito immersi in luogo magico, ricco di fauna in cui sembra regnare la pace e il silenzio interrotto a tratti dal dolce rumore del ruscello che scorre, dal ronzare delle api o dal cinguettio degli uccelli; da un lato gli enormi spazi verdi, dall’altro il parco giochi per bambini, dall’altro ancora l’ingresso per il vicino bosco che consente, per gli amanti della natura, passeggiate naturalistiche alla ricerca di frutti ed erbe selvatiche o solo per ammirare lo spettacolo della fauna e della natura.
Una volta entrati all’interno del bio agriturismo gestito con amore dalla Famiglia Coscia veniamo accolti dal gentile personale di sala che ci fa accomodare in una sala imponente nella quale domina un grande camino che riscalda l’ambiente e ci invita a degustare le delizie del posto;
Ci servono acqua e vino rosso di produzione propria (il pallagrello nero delle cui spiccate qualità abbiamo già parlato in precedenza), e si comincia con l’entrèe costituito da uno sformato di broccoli e formaggio, tutto rigorosamente di produzione propria;
Entrèe
L’antipasto continua con un flan di scarola paesana imbottito con olive ed emulsione di papacelle.... Delizioso.
Flan di scarola con crumble di olive ed emulsione di papaccella
E un tagliere di selezione di salumi di maialino nero casertano rigorosamente home made così come i formaggi e la marmellata di produzione propria;
Tagliere di salumi e formaggi
Tutti i piatti sono ben presentati e dal sapore genuino. Dopo aver assaggiato gli ottimi antipasti, viene servito il primo piatto, con precisione gli agnolotti patate e pancetta con carciofi, colatura di pecorino bagnolese e polvere di carciofi, un piatto originale che mescola in maniera perfetta ortaggi coltivati con metodi biologici dalla famiglia Coscia nei fertili terreni di Squille.
Agnolotti patata e pancetta con carciofi colatura di pecorino bagnolese e polvere di carciofi
Dopo una breve passeggiata lungo i vasti spazi aperti dell’agriturismo nei quali è prevista anche l’animazione per i più piccoli, ritorniamo ad accomodarci in sala e viene introdotto il secondo piatto, ovvero la vitellina da latte alle erbe di montagna con riduzione di falerno e cavolfiore; anche in questo caso non possiamo esimerci dal fare i complimento allo chef per aver cotto in modo sapiente ed attraverso una cottura rigorosamente lenta la carne di vitello nonché per l’abbinamento che crea il giusto contrasto di sapori tale da risultare irresistibile al palato.
Vitellina alle erbette di montagna con riduzione di falerno
Dulcis in fundo, un dolce artigianale squisito (avremmo fatto volentieri il bis) fatto con ricotta di bufala, cocco e crema nocciolata.
Ricotta di bufala cocco e crema nocciolata
Costo del nostro pranzo 30 euro a persona per gli adulti compreso di servizio e coperto ma escluso di bevande e vino; 15 euro a persona per il menù bimbi. Il menù degustazione cambia settimanalmente ed è sconsultabile sul sito e sulle pagine social dell'Agriturismo, cosa questa molto comoda in fase di prenotazione.
Una ultima menzione spetta alla Fattoria Didattica, altro fiore all’occhiello della Azienda Bio Agritustica l’Ape e il Girasole; ogni Domenica è previsto un evento molto interessante per i bambini che, accompagnati e guidati dai bravi e simpatici animatori, condurrà i piccoli ospiti della fattoria a scoprire le meraviglie della natura, dei prodotti tipici, delle tecniche di coltivazione e di preparazione dei tanti prodotti home made; i nostri bambini ad esempio si sono cimentati nell’arte di impastare e di preparare la pizza!
L’Ape e il Girasole è un microcosmo talmente variegato che, vissuto intensamente, lascia dentro emozioni che difficilmente potranno essere dimenticate; potremmo perderci per ore in questo piccolo mondo senza mai annoiarci né stancarci; un’azienda di famiglia condotta con estrema dedizione e cura dai proprietari, che nel ricordo delle tradizioni dei loro antenati, hanno continuato e ripreso con maestria le coltivazioni di prodotti tipici del territorio facendo dell’agricoltura biologica ed ecosostenibile un punto fermo da cui partire.
Agriturismo l'Ape e il Girasole
Via Fusco, n. 15
Castel Campagnano (Frazione Squille)
Tel. 335 102 2433
Visita il sito web dell’agriturismo L’Ape e il Girasole
Dopo una bella passeggiata tra il verde di alberi secolari, giungiamo nel territorio di Formicola, un piccolo paesino situato in una lussureggiante vallata circondata dalla catena dei monti dell’Alto Casertano, i monti denominati Trebulani; precisamente, in località Fondola, ai piedi di uno di questi monti, il Monte Maggiore, immerso in una cornice bucolica ricca di boschi e fauna selvatica, nasce l’ Agriturismo Monte Maggiore, un luogo senza tempo nel quale è possibile lasciarsi alle spalle lo stress della quotidianità e rilassarsi ascoltando il silenzio della natura e ammirando la maestosità dei monti che circondano la valle riuscendo a scrutare, nei giorni più limpidi, anche la cima del Vesuvio; a pochi chilometri, inoltre, è possibile raggiungere il caseggiato di Croce e, per i più avventurieri, iniziare un’emozionante scalata a piedi verso il Monte Maggiore.
Panorama dall'Agriturismo Monte Maggiore
Una volta entrati all’interno dell’Agriturismo rigorosamente a conduzione familiare (proprietaria e personale tutti gentilissimi), i nostri sensi restano persuasi da odori d’altri tempi; il caminetto acceso nell’ampia sala rustica e accogliente emana un calore avvolgente che riscalda i cuori contribuendo a creare la migliore atmosfera per lasciarsi andare ai piaceri del palato.
Agriturismo Monte Maggiore - Formicola
Poco dopo ci servono acqua e vino rosso di produzione propria. Poi si comincia con l’antipasto della casa che è ricco di tantissime portate di prodotti del territorio locale, tutti rigorosamente a km zero come il prosciutto crudo, la pancetta, con dadini di zucca marinati con aglio e peperoncino. Sapido e gustoso il prosciutto, bello l’abbinamento con la zucca marinata.
Prosciutto pancetta e dadini di zucca marinati
Un assaggio di formaggi giovani della casa con miele.
Formaggi e miele
Il gateau di patate cotto al forno. Che cosa era…Buonissimo.
Gateau di patate
La zuppa di cipolle, trionfo dei sapori contadini. Le buonissime cotiche con fagioli e crostini di pane.
Fagioli con cotiche
La polenta fritta speziata, sempre gradevole.
Polenta fritta
Dei tranci di frittatina fatti con le uova fresche.
Frittatina
E un rustico con salumi e formaggi; un antipasto infinito che da solo vale già il prezzo del “biglietto”, un ottimo assaggio di prodotti esclusivamente a km Zero.
Rustico con salumi
Dopo aver deliziato i nostri sensi con gli innumerevoli antipasti, ci viene servito il primo assaggio dei due primi piatti previsti: paccheri artigianali di grano duro al ragù di cinghiale; piatto tipico del territorio del medio Volturno che risulta essere molto gradevole e ben cucinato.
Paccheri al ragù di cinghiale
L’altro primo piatto sono delle pappardelle tartufate con salsiccia. Qui abbiamo fatto il bis, approfittando del ripasso del gentilissimo personale dell’agriturismo che qui (udite udite) è previsto sia per i primi che per i secondi piatti !
Pappardelle con salsiccia e tartufo
Dopo una breve passeggiata lungo i vasti spazi aperti dell’agriturismo nei quali è prevista anche l’animazione per i più piccoli, ritorniamo ad accomodarci in sala ed assaggiamo il primo dei due secondi: costoletta di maiale cotta con salsa dello chef e mela annurca; ricetta davvero deliziosa con tanto di complimenti da riportare in cucina;
Costoletta di maiale con salsa dello chef e mela annurca
E per concludere ci viene servito un piatto di involtini di maialino nero casertano ripieni di provola e cotti nel vino rosso di produzione locale (buonissimo).
Involtini di carne con provola cotti al vino rosso
Infine, macedonia di frutta fresca, ci voleva proprio...
Macedonia di frutta
La torta caprese di produzione propria (eccellente) , oltre a caffè e amaro artigianale.
Caprese
Costo del pranzo solo 28 euro a persona per gli adulti; 15 euro a persona per il menù bimbi. Tutto compreso di bevande, un ottimo vino di produzione propria e bis. Rapporto qualità - prezzo incredibile.
L’Agriturismo Monte Maggiore è un indirizzo che non può mancare tra gli agriturismi in agenda. Un viaggio tra i boschi, tra i sentieri ricchi di fauna e vegetazione, una piacevole sosta prima di iniziare un percorso di trekking alla volta del Monte Maggiore, un invito a trascorrere un giorno da dedicare a sé stessi e a chi si ama, in un luogo quasi incantato assaggiando piatti deliziosi della cucina contadina locale anche nella loro semplicità dei quali difficilmente riuscirete a non concedervi un bis. Da provare almeno una volta nella vita. Consigliatissimo.
Agriturismo Monte Maggiore
Via Fondola
Formicola (Località Fondola)
Tel. 347 168 3363
Visita il sito web dell’Agriturismo Monte Maggiore
Siamo in un luogo ricco di storia, Calvi Risorta attuale denominazione dell’antichissima “Cales”, città che divenne un’importante colonia romana a seguito della conquista ad opera degli antichi romani avvenuta nel 335 A.C. tanto che il suo nome risulta spesso citato da diversi scrittori latini; in questo luogo, ricco di storia e natura nonché di reperti archeologici risalenti all’epoca romana, si trova l’Agriturismo Cerreto che sebbene abbia una vita ancora giovane (è aperto da pochi anni) conserva nel suo DNA una mission volta a riscoprire i sapori antichi e genuini di un tempo ed estremamente legata ai prodotti del territorio ed in prevalenza a km 0.
Agriturismo Cerreto Calvi Risorta La struttura
Appena giunti sul posto, veniamo rapiti da un antico silenzio, rotto solo dai rumori della natura e dai suoni dei tanti animali che affollano la fattoria del “Cerreto”; infatti basta arrampicarsi su invito del gentilissimo proprietario sui ripiani della collina antistante l’agriturismo per fare la conoscenza di maialini neri casertani, tori, conigli, cavalli, galline e tanti altri animali ospiti della fattoria, la quale, su prenotazione, può essere visitata anche attraverso un emozionante percorso didattico.
Una volta entrati all’interno dell’Agriturismo Cerreto, siamo subito attratti dalla semplicità del luogo, curato sì ma semplice ed accogliente, come se si pranzasse a casa propria.
Agriturismo Cerreto Sala Interna
C’è il menù fisso per gli adulti compreso acqua e vino (aperitivo di benvenuto, antipasti caldi e freddi, due primi patti, un secondo, un contorno, frutta dell’orto, dolce di produzione propria, caffè ed amaro) e c’è anche il menù per i bambini (pasta al pomodoro e cotoletta di carne bovina con patate).
Si comincia con l’aperitivo di benvenuto, costituito da una birra di produzione propria artigianale (buonissima) e di una porzione mista di frittelle alle erbe, arancini, crocchè di patate, mini panini napoletani.
Fritturina mista
Si continua con l’antipasto, prosciutto crudo, salame e pancetta di produzione propria oltre a formaggi del territorio;
Salumi e formaggi locali
Dopo poco ci viene servito un piatto con bruschette con lardo ed involtini di pasta sfoglia al maialino nero casertano ripieni di porchetta artigianale; tutto molto buono e soprattutto, cosa rilevante, per un agriturismo, prodotti a km 0.
Involtini con porchetta e bruschette con lardo
E come erano buoni i fagioli alla messicana con crostini di pane!
Fagioli alla messicana
Dopo aver assaggiato gli antipasti, ecco il primo delle due proposte di primi piatti previsti: paccheri artigianali di grano duro al ragù di maialino nero casertano; piatto della tradizione contadina e tipico del territorio casertano che risulta essere, manco a dirlo, buonissimo.
Paccheri al ragù di maialino nero casertano
Il secondo primo piatto ci stupisce ancora di più, gli stringozzi con crema di zucca, ceci e guanciale sembrano un piatto di altri tempi, un piatto povero ma ricco di sapori e tradizioni del territorio.
Stringozzi con crema di zucca ceci e guanciale
Dopo una breve passeggiata lungo i giardini dell’agriturismo, ritorniamo ad accomodarci ed assaggiamo il secondo piatto, una porzione di grigliata mista alla brace con salsiccia di maialino nero casertano e carne di manzo ai ferri con contorno di patate al forno (ottima in particolare la salsiccia di cui avremmo fatto volentieri il bis)
Grigliata mista e patate
Per concludere frutta fresca e tiramisù di produzione propria, oltre a caffè ed amari artigianali.
Frutta
Abbiamo pagato per il nostro pranzo 35 euro a persona. Il menù bimbi costa 10 euro. Tutto compreso di bevande e di un ottimo vino di produzione propria.
L’Agriturismo Cerreto a Calvi Risorta è una vera e propria evasione, un invito a lasciarsi andare ai suoni della natura, tanto cari ai nostri avi ma per molti delle nuove generazioni, quasi sconosciuti; è una passeggiata tra il verde, gli animali e le colline, un invito a gustare i sapori antichi, i prodotti genuini del territorio in un’atmosfera rilassante che ti coccola e che ti fa sentire a casa; inoltre l’Agriturismo Cerreto è dotato di area giochi per i bambini, di ampi spazi verdi dove è possibile pranzare anche all’aperto, di una grande fattoria didattica, e di qualche camera per poter soggiornare per un weekend all’insegna del puro relax; insomma se desiderate provare almeno una di queste esperienze allora una visita qui è d’obbligo.
Agriturismo Cerreto
Località Cerreto
Calvi Risorta (Ce)
Tel. 0823 651461
Visita il sito web dell’Agriturismo Cerreto
Siamo a Piana di Monte Verna nell’area del Medio Volturno, una zona che amiamo ricca di suggestione e bellezze naturali e paesaggistiche. Non è la prima volta che veniamo all’Agriturismo Le Ghiandaie, è sempre piacevole tornare qui, in primis per la location a dir poco spettacolare: un grande e curato casolare con annessa azienda agricola immersa in ben 50 ettari sulle placide e verdeggianti colline caiatine. In secondo luogo per la cucina casereccia e genuina fatta con i prodotti dell’azienda agricola, ma avremo modo di parlarne.
Agriturismo Le Ghiandaie Piana di Monte Verna
Bellissimo il giardino (con prato inglese) antistante la struttura ma è il colpo d’occhio che rapisce. Gli orti coltivati in modo sapiente da dove provengono le verdure e i prodotti usati in cucina, i vigneti (producono un ottimo vino), l’uliveto (fanno anche l’olio). E poi il pollaio e gli alveari (qui producono anche il miele). Tutto intorno le colline e una sensazione di pace. C’è tanto spazio ed è bello anche per le famiglie e per i più piccoli che possono trascorrere una giornata davvero immersi nella natura e lontano dal caos cittadino.
Agriturismo Le Ghiandaie Piana di Monte Verna Gli orti
Arriviamo all’ora stabilita e ci accomodiamo (abbiamo chiaramente prenotato). All’interno il locale è caldo e ospitale, semplice ma al contempo curato, molto bello il camino che dona all’ambiente la giusta atmosfera.
E’ Domenica e a pranzo hanno proposto un menù fisso c'è comunque la possibilità di scegliere tra due primi e due secondi). Si comincia con gli antipasti: prosciutto e salame di loro produzione, formaggio e ricottina col miele (sempre prodotto da loro, quando si dice km zero). I salumi sono di ottima fattura, buonissimo il prosciutto, notevole il formaggio.
Costata di maiale alla griglia con patate al forno speziate
Dulcis in fundo una bella e generosa fetta di caprese al cioccolato. Poi caffè e liquorini vari.
Torta caprese al cioccolato
Costo del pranzo 30 euro a persona. Abbiamo accompagnato il pranzo con un sincero e ottimo vino rosso di loro produzione, vendibile anche al pubblico. (Si può optare anche per menù con due primi ma con una lieve differenza di prezzo).
L’Agriturismo Le Ghiandaie a Piana di Monte Verna è un ottimo indirizzo. Qui trovi una cucina semplice ma genuina e con l’uso di verdure e prodotti provenienti dall’azienda agricola, una vera e sincera cucina contadina. Sapori d’altri tempi, semplicità e accoglienza. Stupenda la location, struttura molto bella, c’è un bel giardino con prato all'inglese, tanto verde intorno, ci si può rilassare tranquillamente all’esterno, c’è anche una piccola area bimbi attrezzata. A noi è piaciuto molto in particolar modo il vigneto. Sorridente, gentile e disponibile il personale. Esperienza assolutamente positiva. Da provare, garantiamo noi.
Agriturismo Le Ghiandaie
Via Polizzano n. 50
Piana di Monte Verna (Ce)
Tel. 0823861216 – 3474836846
Visita il sito web dell’Agriturismo Le Ghiandaie