Siamo tornati ad Oratino. Campobasso dista solo una manciata di Km. Questo piccolo e caratteristico borgo molisano conserva un fascino unico, grazie alla sua struttura tipicamente medievale, grazie alla pietra che domina e fa innamorare. Nella parte più antica del paese si accede attraverso una porta (Porta del Piano che risale al XIII secolo). Ad Oratino trovi arte, cultura e aria buona, puoi infatti ammirare dal Belvedere Ugo Calise un panorama incantevole. Lascia a casa lo stress e concediti una bella passeggiata tra i vicoli in pietra e le stradine acciottolate di questo borgo gioiello, il mio consiglio è di prestare attenzione ai dettagli: fermati ad ammirare magari un portale, un balcone fiorito, uno scorcio caratteristico o la meravigliosa chiesa di Santa Maria Assunta in cielo, anche questa tutta in pietra e la cui origine è davvero antica, infatti il primo documento che la menziona è datato 1251.
Ristorante Olmicello. Oratino - Ingresso
Quando siamo qui, ci fermiamo spesso al Ristorante Olmicello. Venire da Olmicello per me rappresenta una piacevole abitudine, adoro infatti le loro proposte di cucina che sono legate alla tradizione molisana d'entroterra, i prodotti sono sempre freschi, le materie prime seguono il corso delle stagioni, la pasta è tirata sempre a mano, la carne è di qualità, così come il baccalà che è strepitoso. A rendere perfetto il tutto poi c'è la location davvero suggestiva: un antico palazzo risalente al 1816 tutto in pietra, qui un tempo c'era un frantoio (visibile ancora oggi). Si accede al Ristorante Olmicello attraversando un portone d'epoca e un meraviglioso androne in pietra, all'interno le sale con bellissime volte a botte che si alternano a volte a crociera. C'è anche un terrazzo dove poter cenare all'aperto durante la bella stagione. A fare gli onori di casa c'è Nicola Iafelice, garbato e sempre prodigo di consigli su pietanze e abbinamenti per gli ospiti.
Ristorante Olmicello. Oratino - Particolare di una sala interna
Ovviamente c'è il menù alla carta ma Nicola Iafelice ama illustrare la proposta gastronomica del giorno. Noi cominciamo ordinando una minerale e una bottiglia di Ramitello dell’azienda Di Majo Norante. Questo vino è ottenuto da uve Montepulciano (80 %) e Aglianico (20%). Di un bel rosso rubino, con sentori si spezie, di frutti rossi, e un bel tannino equilibrato, questo vino è spettacolare e sarà un perfetto compagno di viaggio per il nostro pranzo al Ristorante Olmicello.
Diamo il via alle danze, ecco un bell'antipasto. Su un tagliere ci vengono serviti peperoni in agrodolce, dei tocchetti di rustico, pizza di patate con i carciofi, frittatina, sformatino di zucchine, del cavolfiore panato e fritto, palline di patate e formaggio, e ancora un fantastico formaggio primosale panato e passato in forno, un celestiale caciocavallo, un prosciutto locale di ottima fattura e un gustoso capocollo.
Antipasto
Nicola Iafelice poi ci vizia con dei fiori di zucca fritti....davvero ottimi.
Fiori di zucca fritti
Non prendiamo altro come antipasto anche se la tentazione è forte (pizza e minestra, pallotte cacio e uova tanto per ricordare due bontà del territorio). Attendiamo i primi. Una delle peculiarità del Ristorante Olmicello è che la pasta è sempre fatta a mano e questo rappresenta senza dubbio un “plus”....Ecco i meravigliosi crioli con carciofi su fonduta di caciocavallo. Per chi non lo sapesse, i crioli sono una pasta fresca tipica del Molise, viene fatta con farina e uova, e ricordano un po' gli spaghetti quadrati. Noi prendiamo spesso questo piatto perché adoriamo l'abbinamento dei carciofi con la fonduta di caciocavallo, l'insieme è a dir poco esaltante.
Crioli con carciofi su fonduta di caciocavallo
Altro piatto che spesso gustiamo al Ristorante Olmicello sono le fettuccine con porcini e guanciale. Ormai un classico: profumate, goduriose, appaganti.
Le fettuccine con porcini e guanciale
Poi ecco un primo piatto di stagione: fettuccine con julienne di zucchine, fiori di zucca e speck. Anche queste erano fantastiche, piatto equilibrato con la il dolce delle zucchine che si sposava a meraviglia con la nota sapida dello speck.
Fettuccine con julienne di zucchine, fiori di zucca e speck
Di tanto in tanto Nicola Iafelice da perfetto padrone di casa, passa al nostro tavolo per sincerarsi che tutto stia andando bene. E non può che essere così. E’ il momento dei secondi. Gustiamo un bel filetto al pepe rosa. La carne morbida e succosa era davvero squisita...
Filetto al pepe rosa
Poi ci dedichiamo al baccalà che è parte della tradizione gastronomica locale (definito da molti il pesce di montagna). Qui al Ristorante Olmicello il baccalà lo preparano in modo eccellente. Noi gustiamo il baccalà con pomodorini e olive. Buonissimo....
Baccala con pomodorini e olive
Ha il suo perché anche il baccalà fritto, morbido, profumato, con una pastella meravigliosa e con un fritto asciutto e non unto.
Baccalà in pastella fritto
Come contorno la loro insalata di rucola, pere e noci. Stuzzicante e rinfrescante...
Insalata di rucola, pere e noci
E delle ottime chips di patate fritte, gustose e croccanti.
Chips di patate fritte
Che pranzo sarebbe senza un dolce? Prendiamo una mitica millefoglie con crema chantilly e amarene, della Pasticceria Sorriso di Loretta Fatica. Questa pasticceria per noi è un indirizzo imperdibile. Alla Pasticceria Sorriso usano solo prodotti freschissimi e bio e adottano un metodo di lavorazione totalmente artigianale. Il risultato è fantastico. Se passi ad Oratino o sei in zona non puoi non farci un salto. Si trova nella centralissima Piazza Giordano.
Millefoglie con crema chantilly e amarene
Paghiamo per il nostro pranzo al Ristorante Olmicello poco più di 40 euro a persona. Davvero fantastico il rapporto qualità - prezzo.
“Repetita iuvant” recitava un’antica locuzione latina, anche noi ci ripetiamo volentieri. Al Ristorante Olmicello torniamo spesso e volentieri perché per noi rappresenta una garanzia. Il locale si trova nel centro storico del caratteristico borgo di Oratino, in un antico palazzo che risale al 1816, dove un tempo c’era un frantoio (visibile ancora oggi). L’atmosfera è davvero suggestiva e invita alla convivialità. Qui al Ristorante Olmicello trovi una meravigliosa cucina molisana d’entroterra realizzata con prodotti di qualità e materie prime freschissime, tutte legate alla stagionalità. Ottimi i salumi ed i formaggi, tra gli antipasti non perderti la mitica “pizza e minestra” e le "pallotte cacio e uova". Altro punto di forza del locale sono i primi piatti, fantastiche le paste fatte a mano, i crioli con carciofi su fonduta di caciocavallo sono da applausi, le fettuccine con porcini e guanciale uno dei piatti da ricordare. La carne è un altro dei must di questo luogo. Vogliamo poi parlare del baccalà? Spettacolare e cucinato a regola d’arte. Altra cosa da non perdere sono i dolci, provenienti dalla Pasticceria Sorriso di Oratino capitanata da Loretta Fatica. Non puoi farti scappare la deliziosa millefoglie composta al momento con una paradisica crema Chantilly (una delle migliori mai gustate) e le amarene. Il resto lo fa la sincera, garbata accoglienza ed ospitalità di Nicola Iafelice, il padrone di casa sempre pronto a consigliare gli ospiti nella scelta delle pietanze e negli abbinamenti. Interessante e curata la carta dei vini con un occhio di riguardo per le cantine molisane. Professionale e veloce il servizio (complimenti anche a Gennaro in sala). Altro particolare da sottolineare è che abbiamo trovato un fantastico rapporto qualità – prezzo. Il Ristorante Olmicello ad Oratino si conferma nella nostra guida sul web tra i migliori ristoranti molisani. Da segnare in agenda “senza se e senza ma”. Garantiamo noi…
Ristorante Olmicello
Via Regina Margherita n.48
Oratino (Cb)
Tel. 0874 38 285
Visita il sito web del ristorante Olmicello